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Ingredienti:
550 gr. farina
50 gr. uova
10 gr. sale
200 gr. burro
100 gr. acqua
100 gr. zucchero
1 kg. mele renette
100 gr. zucchero
cannella
maizena
burro
succo di limone
Tempo di preparazione: 30 min.
Preparazione:
Altra ricetta di Luca Montersino da me convertita in versione glutenfree. Ero piuttosto combattuta se postarla o meno. Qualche giorno fa a casa di mia mamma abbiamo preparato una prima apple pie usando le farine che avevo da lei e cioè Mix C Schaer e Agluten e le mele (metà renette e metà golden). Abbiamo usato uno stampo classico da torta a sponde basse da 22 cm circa. Il risultato è stato molto molto buono ma, a mio avviso, l’unica pecca era il retrogusto della farina Schaer Mix C. Pertanto mi sono ripromessa di rifarla a casa mia col mix di farine per crostate. Premetto che non si tratta di una frolla ma di una brisée che ha l’unico scopo di contenere le mele. Infatti Montersino specifica di usare uno stampo piccolo ma dai bordi un pò più alti proprio per contenere la grande quantità di mele. Oggi mi sono messa d’impegno e l’ho rifatta usatto il seguente mix: 230 gr. maizena, 220 gr. farina di riso, 65 gr. fecola e 8 gr. gomma di xantano e lo si usa tutto. Ho mescolato il burro morbidissimo con lo zucchero, ho aggiunto l’uovo (ne serve solo uno da 50 gr) e poi l’acqua. Il composto si disgregherà a contatto con l’acqua ma è normale. Ho versato la farine e ho lavoraro l’impasto che è ben omogeneo ed elastico. L’ho avvolto in pellicola e l’ho conservato in frigo per il tempo necessario a sbucciare e tagliare le mele. Ho, appunto, pelato e tagliato le mele a lamelle sottilissime, le ho irrorate di succo di limone per non farle annerire e poi le ho mescolate a 100 gr. di zucchero e un paio di cucchiai colmi di maizena, un pizzico abbondante di cannella e le ho messe da parte. Ho steso parte della brisée in una sfoglia più sottile possibile (avrei potuto in effetti assottigliarla ancora), l’ho bucherellata coi rebbi della forchetta e adagiata sul fondo dello stampo ben imburrato. Ho versato le mele (anche se vi sembreranno troppe mettetele lo stesso, si ridurranno in cottura) e ho coperto con un altro disco di brisée sottile. Ho sigillato i bordi, pennellato abbondantemente con burro fuso e spolverizzato di zucchero semolato. Ho infornato a 180° per 30 minuti. Nel forno di mia mamma la temperatura era perfetta, la torta si è ben colorita e cotta. Nel mio forno era evidentemente troppo bassa, quindi ho aumentato a 200° e protratto la cottura per altri 10 minuti. Dunque: il sapore della torta cotta da mia mamma con farine dietoterapiche era ottima, l’interno ben cotto, le mele caramellate, l’unico difetto: un poco di retrogusto nella farina. Quella cotta da me con mix di farine era meno buona, non si è colorita e onestamente tendo a non cosigliare questo mix per questo tipo di impasto, meglio la Biaglut da 1/2 chilo. Detto questo la torta è squisita, vale la pena di prepararla e vi suggerisco di farlo se, come me, amate le mele in tutte le declinazioni possibili.
Ps. abbiate pazienza e fatela raffreddare del tutto prima di toglierla dallo stampo e consumarla :-))
Anche io amo i dolci con le mele alla follia! 🙂
Malgrado, come tu dici, l'aspetto poco colorito, ti posso assicurare che la sua visione mi ha procurato un desiderio irresistibile di
apple pie! 😉
Assunta, grazie cara :)) sei troppo gentile 😀 buona notte e baci .X
condivido quello che ha detto Assunta,anche se palliduccia è buonissimaaaaaaaaa
ciao buonanotte
Adoro l'apple pie e ancora di più te, per tutte le spiegazioni, tutte puntuali, che hai dato!
mamma mia!!!ma visto che siamo così vicine perchè non organizziamo un tea time???:) i tuoi dolci sono da urlo…
Fantastica torta e fantastico post! La farò sicuramente "colorita" e proverò una farina che a volte uso per i dolci e con cui mi trovo molto bene "Maria Salemme". Ti farò sapere
E come si fa ad aspettare che si raffreddi? Bella così e con il profumo che emana, no no, la mangio subito!!! bravissima tesoro!! un bacione!!! m.Luisa.
è stupenda!!! Complimenti, mi piacciono moltissimo i dolci con le mele 🙂
Franca, si ma vedi è frustrante perchè anche l'occhio vuole la sua parte…occhio che si annebbia a causa dei profumi in cucina :)) grazie e baci :X
Fantasie, che sei carina! grazie mille, spero siano utili :))
Spunti, e perchè no? gentilissime fanciulle :)) baci :X
Anna Lisa, grazie cara, i prova e mi fai sapere, baci :XX
Matilù, hai proprio indovinato! ho aspettato 4 ore che divenisse commestibile e facevo un pellegrinaggio in cucina ogni 10 minuti per verificarne la temperatura!! ma alla fine ce l'ho fatta 🙂 grazie e bacioni :X
Francesca, grazie mille, anche a me piacciono tanto :))
Ciao a me sembra del colore giusto, soprattutto visto il ripieno così meraviglioso, mi da l'idea che si scioglie in bocca!!!
Volevo dirti che oggi finalmente ho pubblicato il post di pedrini, mi dici se va bene? Grazie ancora e grazie di tutta la pazienza che hai avuto.
Adesso ho decisamente voglia di torta di mele 🙂
Un bacione
Les tartes aux pommes sont mes préférées.
Je les aime tièdes avec de la crème fraîche bien froide.
Je t'en pique un morceau.
A très bientôt
complimenti! ottima ricetta.. da provare subito!
visita il mio blog:
mennula.blogspot.com
Ottimo dolce con le mele, ciao SILVIA
ottimo e abbondante grazie!
Adoro le pies e le mele e ne ho mezza cassetta di quelle altoatesine, vado di apple pie che dici?
Serena notte carissima
PS ho fatto il tuo pane sfogliato e l'ho anche messo sul blog, grazie mille!
Ciao carizzima, fantastica la tua tortidda! Un bacino.
Cinzia, nonostante il pallore è così :)) sei un tesoro, ora vado a vedere il post e lo linko a loro, grazie mille e baci :X
Nadji, mais je t'en prie mon amie et merci pour l'idée de la crème fraîche 🙂 bonne soirée, ciao 🙂
Anonimo, grazie mille :))
Silvia, grazie cara, buona serata :))
Fabipasticcio, nooooo!! davvero? che bello! grazie, vado ad inserirlo nella lista degli ardimentosi :)) grazie a te 😀
Tinny, tu e il tuo vernacolo siete grandi! baciuzzi :XX