Ingredienti per 4 persone:
8 filetti di spigola
1 cipolla
1 carota
2 funghi
40 gr. burro
timo, rosmarino e salvia
100 gr. panna fresca
1 bicchiere vino rosso
farina
sale
pepe
Tempo di preparazione: 20 min.
Preparazione:
Direttamente dalla cucina di Suor Germana vi presento una ricetta facile ma di sicuro successo.
Cito testualmente: – “Alla borgognona” vengono indicati tutti i piatti che fanno ricorso al vino nella loro cottura. E specialmente il vino rosso. La Borgogna, infatti, è una regione francese che deve la propria fama agli eccellenti vigneti e alla sua insuperabile gastronomia, ricca di sapori e colore.-
Detto questo passiamo alla ricetta 🙂
Pulire e sfilettare il pesce oppure fatelo fare al pescivendolo, ricavando 2 filetti da ogni pesce. Infarinarli (per me farina senza glutine) e tenerli da parte. Preparare un trito di cipolla, carota e funghi e soffriggerlo nel burro, aggiungendo anche i filetti che dovranno essere rosolati in padella per un paio di minuti al massimo, salandoli e pepandoli. Cospargere il pesce con gli odori e poi bagnarli col vino. Coprire la padella e continuare la cottura per tre minuti circa. Togliere i filetti di pesce e continuare la cottura della salsa ancora 7/8 minuti, allungandola con dell’acqua in caso i liquidi evaporassero. Versare in un frullatore la salsa, aggiungere la panna e frullare finchè non si ottiene una salsa cremosa e liscia. Servire ben caldo. Grazie Suor Germana :-))
Partecipo con questo piatto alla raccolta sulle ricette francesi indetta da Gnam Gnam:
14 Comments
LaMagicaZucca
12 Ottobre 2011 at 15:36L'aspetto è molto invitante..brava!!
Sonia
12 Ottobre 2011 at 15:53Maggica, grazie mille :))
Barbara
12 Ottobre 2011 at 16:18Non conoscevo il significato dei piatti detti alla borgognona, quindi grazie per la spiegazione e soprattutto per la ricetta: davvero appetitosa!
Natalia
12 Ottobre 2011 at 17:28Che bella ricetta e che bella cremina che ne viene fuori. La segno, grazie.
Ciao.
Love at first bite!
12 Ottobre 2011 at 17:41mmmmmmmmm che bontà….quasi quasi!
Fabipasticcio
12 Ottobre 2011 at 18:18Una golosità da concedersi con del pane per il tocetto!
Buona serata carissima, passavo a salutarti e a ringraziarti del commento e ho trovato anche questa novità.
Instancabile
Fausta
12 Ottobre 2011 at 18:21Davvero molto molto invitante.Grazie per la ricetta.
Un saluto e buona serata.
Vale
12 Ottobre 2011 at 18:27orpolina che ricetta… mitica suor germana
ciao ciccia
roberta
13 Ottobre 2011 at 7:53e chi l'avrebbe detto che suor Germana ci forniva una ricetta così goduriosa!!! Ciao
Sonia
13 Ottobre 2011 at 9:09Barbara, grazie cara :))
Natalia, bella cremina si :)) grazie e ciao :))
Love, hi hi hi grassie :))
Fabiana, è esattamente ciò che ho fatto :)) grazie a te, bacioni :X
Fausta, troppo buona…il caffé lo offri tu? 😀 kiss :X
Vale, ma grazie 😀 bacini .X
Roberta, e ce ne sono tante altre :)) grazie e ciao 🙂
Elena
13 Ottobre 2011 at 12:11Spettacolari e golose, ma come mai il pesce? Te lo sei dovuto pappare tutto tu immagino…
Tinny
13 Ottobre 2011 at 12:11Suor Germana è un mito…è da 2 milioni di anni che cucina, no? Io ne sento parlare da, bo?, da quando son bambina…e si che non sono più una ragazzina!
il cucchiaio magico
13 Ottobre 2011 at 12:33a me quella ssuorina lì mi fa tanta tenerezza, sarà il suo viso d'angelo?, da leccare i baffi la tua ricetta.
Sonia
13 Ottobre 2011 at 15:22Elena, hai visto che sacrifici mi tocca fare?? me tapina :(( hi hi hi grasssie e baciuzzi :X
Tinny, è vero! sarà dal paleolitico che sforna 😀 baciuzzi bedda :X
Concetta, è proprio vero e fa robine deliziose 🙂 grazie anche a te e bacioni :X