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Un’insolita anguria (senza glutine) – La Cassata Celiaca
Buon venerdì.
Non prendetevela con me!
Vi do il numero di mia mamma e le chiedete perché mi sfida con queste preparazioni.
Lei vede i video sul web, se li salva e mi dice “perché non guardi questo video? è facilissimo da fare….”, io mi sento punzecchiata e rispondo a colpi di panificazione.
Detto questo…… lo so che per l’anguria siamo fuori stagione, lo so che fa freddo e piove spesso, ma proprio in virtù di queste considerazioni non è bello portare a tavola un pane così allegro?
Per favore non ditemi che avete remore per i coloranti, nei dolci si nel pane no? ah ecco……
Pane sofficissimo, davvero molto, l’uvetta dona quella nota dolce in sottofondo che io ho arricchito con dell’ottima confettura Rigoni di Asiago.
La preparazione è proprio facile, il mio pane ha lievitato troppo e si è spaccato sulla sommità, un pò mi è dispiaciuto.
Bene, basta chiacchiere!
Buon fine settimana e a prestissimo!

Ingredienti
400 g Miscela per pane senza glutine Nutrifree
10 g lievito di birra fresco
300 g acqua
1 cucchiaino miele Mielbio Rigoni di Asiago
2 cucchiai olio d’oliva
1 cucchiaino sale
coloranti alimentari in polvere senza glutine
uvetta
Procedimento
Versare l’acqua, il miele e il lievito in una ciotola e versare gradatamente anche la farina, mescolando.
Una volta bene amalgamata, versare il sale e l’olio.
Ottenuto un impasto omogeneo e liscio, coprirlo e lasciarlo lievitare per 45′.
Pesare la pasta e dividerla in tre porzioni, una più grossa di circa 200 g e due più piccole di circa 100 g ciascuna e colorarle con i coloranti alimentari in polvere (usare dei guanti usa e getta),
colorando di rosso il pezzo più grande al quale verrà aggiunta anche una manciata di uva passa; e di verde l’altro pezzo più piccolo, lasciando il terzo pezzo di colore bianco.
Infarinare leggermente la spianatoia e dare una forma cilindrica alla pasta rossa.
Stendere in un rettangolo la pasta bianca, pennellarla con acqua e avvolgervi quella rossa, sigillandola per bene.
Ripetere l’operazione con la pasta verde.
Riporre il cilindro così ottenuto in uno stampo da plumcake e farlo lievitare ancora 45′.
Cuocere a 200° per circa 35′-40′.


Un’insolita anguria (senza glutine) – La Cassata Celiaca
18 Comments
sississima
19 Dicembre 2014 at 10:04accipicchia quant'è bello questo pane!! Sei davvero creativa, un abbraccio SILVIA
Claudia Magistro
19 Dicembre 2014 at 10:27sei strepitosa amicuzza bedda
:*
un plauso anche alla mamà che ti stuzzica ghghghgh
lov
Cla
Mariana
19 Dicembre 2014 at 13:41Eccola…ma da adesso in avanti,devo avere paura ad uscire di casa?la prossima volta ti sfiderò in forma anonima!!!! comunque,complimenti, ti è venuto bene e vedrai che la prossima volta,verrà meglio. Bacioni
paola
19 Dicembre 2014 at 13:45bellissimo,complimneti anche io vorei partecipare a quel contest,mi piaceva lo stampo ma penso che tu abbia buone possibilità di vincere,complimenti
La Gaia Celiaca
19 Dicembre 2014 at 17:29certo che sei capace di inventarti delle cose incredibili, sonia!!!!
lacassataceliaca
19 Dicembre 2014 at 17:46Silvia, grazie carissima, un abbraccio!
Claudia, hihihi grazie bedda mè, baciuzzi!
Mariana, che tutti sappiano ecco!! ha ha ha ok, sfidami in forma anonima dai…. grazie mille e bascetti!
Paola, grazie carissima! ti dirò che è più il piacere di partecipare che l'effettivo desiderio di vincere, amo le sfide e poi mi faceva piacere dedicare il post a Vaty, bacioni
Gaia, noooo io niente ho inventato, ho solo umilmente copiato…ma grazie cara!
Giovanna
19 Dicembre 2014 at 18:09Ma che bell'idea! La tua anguria è davvero originalissima, bravissima! Un bacio
Mary Di Gioia
19 Dicembre 2014 at 18:16strepitoso e raccontato da te sembra facilissimo.Grazie per le foto passo passo 😉
un bacione grandissimo e Buone Feste <3
Vaty ♪
19 Dicembre 2014 at 18:29ODDIO TESOROOOO eccomi finalmente!! vedo questa insolita anguria e penso che ogni volta ci stupisci con queste creazioni e peraltro anche glutenfree! sei bravissima Soni, ma veramente tanto tanto <3
quanto a noi.. che dire.. che non ho parole.. che sei troppo duci e tenera e che spesso con monica zacchia parliamo di te, della tua bravura e dolcezza e del fatto che sarebbe bellissimo incontrarti un giorno. io lo spero veramente, sai? non so così come mi descrivi, perché ho anch'io i miei mille difetti ma se c'è una cosa che amo di questo gruppo sono le persone meravigliose come te <3
grazie di cuore tesoro. ti inserisco nella list apartecièanti al pià presto <3
La table lorraine d'Amélie
19 Dicembre 2014 at 18:54C'est juste magnifique et cela donne envie de passer à table pour le petit déjeuner. Bravo pour toutes ces merveilles. Bises.
Joyeux Noël ♥
lacassataceliaca
19 Dicembre 2014 at 19:21Giovanna, grazie tesoro, detto da te è un onore! bacioni
Mary, ma è facilissimo credimi sulla parola! grazie mille, bacioni e buone feste anche a te!
Vaty, ma quanto sei carina?!? già Monica è sicula ad honorem, tu con la frase "troppu duci" hai conquistato mezza Sicilia, non resta che riuscire a vederci e siamo a posto! Avrai anche mille difetti, ma hai un modo di fare che miete vittime! grazie mille di tutte le cose belle che mi hai scritto, sei duci duci anche tu! E un bacione grandissimo a te e alla principessina!
spuntiespuntini senza glutine
19 Dicembre 2014 at 20:42Strabiliante!! Chissà che sapore…a noi i coloranti non fanno tanta simpatia…ma ci fidiamo di te!!
Letizia-Senza è buono
20 Dicembre 2014 at 9:06E brava la tua mamma (mitica!!!): ti propone piccole sfide che tu, brava come sei, riesci sempre a vincere!!!! Adoro questo pane, così colorato…mi fa venire allegria e mi ricorda l'estate, il sole, il caldo…(qui fa un freddo…)!!!! Tu pensa che non amo molto l'anguria ma questa me la sbranerei!!! Bravissimissima!!! 🙂 Baciotti
Mariabianca
20 Dicembre 2014 at 13:05Il tuo pane e' talmente bello che sembra peccato mangiarlo….bravissima!!!!
Auguri a te ( te li avevo già fatti gli auguri?)
Nadji K.
20 Dicembre 2014 at 18:58Un pain très original. Bravo!!!! Quoi de mieux que ces couleurs estivales, même dans un pain, pour nous remonter le moral face à cette grisaille hivernale.
A bientôt et très bonnes fêtes.
Ketty Valenti
20 Dicembre 2014 at 20:44Ma pensa te che genialata,è veramente un'idea troppo troppo carina,come ti dicevo su facebook.Complimentissimi.
Ti auguro buonissime feste Soniuz a te e ai tuoi familiari,t.v.b.
Z&C
Stefania
21 Dicembre 2014 at 8:00Ahahah che forte! Complimenti a te e a chi ti ha lanciato questa sfida bislacca 🙂
Bisous
lacassataceliaca
21 Dicembre 2014 at 19:18Spuntine, si, si per questo pane se può soprassedè…fidatevi! grazieeeee!!
Leti, intanto grazie mille!!! anche da parte di mia mamma. Domani ce n'è un'altra cosina carina e poi visto che ti piace il sole..stay tuned! bacioni!!
Mariabianca, no, no, quali piccatu?? mi lu mangiavu! ha ha ha grazie carissima, mille auguri e bacioni!
Nadji, tu as tout à fais raison! chez vous c'est bine pire qu'en Sicile…mais si un pain peut nous remonter le moral j'en préparerais chaque jour! Joyeux Noël et à bientôt
Ketty, grazie tesoro bellissimo! un mondo di auguroni anche a te e alla tua famiglia, baciotti!!
Sterfania, ha ha ha quella che mi ha lanciato sta sfida ha al 50% lo stesso sangue tuo! E domani ce n'è un'altra! baciuzzi e grazie mille!!