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Ravioli primaverili con Robiola e speck senza mix commerciali: il video

I Ravioli Primaverili sono una variante carina e decorata dei classici ravioli di pasta fresca.
Ripieni di Robiola e Speck, sono preparati senza glutine e senza miscele commerciali.
Ma non solo.

Per venire incontro alle esigenze di tutti, la pasta per questi ravioli primaverili è lavorata e stesa a mano.
Non ho usato la macchinetta per la pasta , la Nonna Papera, perché non tutti ce l’hanno, ma ho steso con il mattarello.
Così diventa una ricetta alla portata di tutti.

Il ripieno è facoltativo.
Potete scegliere di farcire e poi condire con ciò che preferite.
Date un’occhiata qui e prendete spunti per altri ripieni gustosi.
Video corso di pasta fresca senza glutine
Se ami la pasta come la amo io e se ti piace ancora di più l’idea di prepararla in casa, devi proprio fermarti a leggere cosa ho da dirti!
Pasta all’uovo per lasagne, ravioli, pasta corta come garganelli e tanto altro.
Se non avete ancora preso confidenza con la pasta fresca all’uovo senza glutine, date un’occhiata al mio Video Corso, potrebbe tornarvi utile.
Date anche un’occhiata al mio libro “30 ricette di pasta senza glutine de La Cassata Celiaca” in vendita su Amazon edito da Glusearch: da qui è tratto il mix casalingo per pasta fresca.
Intanto assaggiate questi ravioli che sono buonissimi e tengono la cottura perfettamente.
Non si rompono, restano al dente e sono apprezzati molto anche da chi non è celiaco.
Enjoy!

Ingredienti per 4 persone
152 g uova (circa 3 uova medie)
132 g farina di riso finissima (certificata gluten free)
44 g fecola di patate (certificata gluten free)
24 g amido di tapioca (certificato gluten free)
4 g xantano
2 cucchiaini di concentrato di pomodoro per la pasta colorata
per il ripieno:
100 g Robiola
100 g formaggio spalmabile (certificato gluten free)
50 g speck
pepe
per il condimento:
burro
salvia
Procedimento

Inizia mescolando tra di loro gli ingredienti del mix casalingo.
Poi, in una ciotola, batti le uova.
Versa le uova man mano nella ciotola con il mix e impasta con le mani.
Quando ottieni una pasta omogena ma ancora piuttosto soda, prendine circa 100 grammi.
Incorpora, un cucchiaino alla volta, il concentrato di pomodoro e impasta in modo che venga assorbito.
Unito il concentrato, lavora la pasta sulla spianatoia finché non diventa molto liscia, uniforme e con una consistenza simile alla plastilina, forse un tantino più morbida.
Mettila da parte in un sacchetto per alimenti per non meno di 30 minuti.
Riprendi la pasta bianca che avevi messo da parte e, lavorandola sulla spianatoia, continua a incorporare a filo le uova rimanenti.
Io le ho usate tutte ma, a seconda del clima e della qualità delle farine usate, potrebbe volercene qualche grammo in meno.
Ottenuta una pasta liscia e setosa e, anche questa, simile alla plastilina, mettila da parte in un sacchetto alimentare per 30 minuti.
Mentre la pasta riposa, prepara la farcia.
Frulla in un tritatutto i formaggi , lo speck e il pepe finché non ottieni una crema.
Riempi una sacca da pasticceria.
In alternativa, puoi dosare la farcia con un cucchiaino.
Inizia a stendere la pasta, partendo da quella rosa.
Stendila su spianatoia infarina con farina di riso finissima, ripiegandola più volte su se stessa finché non ottieni una sfoglia omogenea e il meno frastagliata possibile.
Poi, continua a stenderla, assottigliandola il più possibile.
Devi ottenere una sfoglia tanto sottile da riuscire a vedere le tue mani in trasparenza.
Infine, ritaglia dei piccoli fiorellini e delle striscioline sottili.
Puoi scegliere le decorazioni che preferisci.
Mettili da parte e procedi allo stesso con la pasta bianca.
Lavorane però solo una metà per volta, altrimenti la sfoglia che otterresti sarebbe troppo lunga e difficile da gestire.
La pasta che non stai usando va tenuta sempre nel sacchetto alimentare.
Ottenuta una sfoglia sottile, inumidiscila con un velo di acqua usando un pennello.
Poggia le decorazioni, quindi le strisce e i fiorellini, a piacere.
Spolvera la superficie con poca farina di riso e passa di nuovo il mattarello per fare aderire le decorazioni.
Capovolgi la pasta (le decorazioni quindi staranno sotto), piegala a metà e distribuisci dei mucchietti di farcia su metà sfoglia.
Ripiega l’altra metà sulla farcia e premi per sigillare tutto intorno al ripieno.
Infine, ritaglia i ravioli usando un coppa pasta quadrato di 4 cm circa oppure a mano libera con una rotellina taglia-pasta o un coltello a lama liscia.
Premi bene tutto intorno al bordo per sigillarlo e metti man mano i ravioli su un vassoio coperto da uno strofinaccio pulito.
Continua allo stesso modo fino alla fine della pasta.
Puoi impastare i ritagli di pasta, sia bianca che colorata, stenderla e ottenere altri ravioli non decorati ma di colore rosa.
Al momento di consumarli, cuocili in abbondante acqua salata.
La durata della cottura dipende dallo spessore a cui è stata stesa la pasta.
Nel mio caso, il tempo di cottura è stato di 7 minuti, ma dovresti assaggiare un angolo di pasta dopo circa 4 minuti.
Puoi condire a piacere: per me con burro fuso e salvia.
Consigli
Puoi conservare la pasta, ben coperta da pellicola, in frigo per 24 ore oppure congelarla.
L’importante è non sovrapporre i ravioli ma affiancarli.
Una volta congelati, potrai versarli in un sacchetto per alimenti e guadagnare spazio in freezer.
In cottura, la pasta colorata diventa arancione: con il concentrato non ottieni un colore rosso.
Se vuoi un colore rosso devi usare delle polveri alimentari come polvere di pomodoro, di barbabietola o la paprika.
Questa pasta è stesa con il mattarello: per questa ragione, per facilitare il compito, è più morbida del solito.
Se vuoi usare la macchinetta per la pasta, dovrai usare qualche grammo in meno di uova.