Trippa in umido

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Trippa in umido - La Cassata Celiaca
Trippa in umido – La Cassata Celiaca

Lo so… per molti mangiare la trippa è un affronto, a molti fa senso, molti non l’hanno mai assaggiata e mai lo faranno, ma io la adoro!

La mangio da sempre sia in umido che in minestra e mi è sempre piaciuta.

Indi l’ho preparata qualche giorno fa e accompagnandola con fette di pane senza glutine tostato mi sono fatta una scorpacciata.

Trippa in umido - La Cassata Celiaca
Trippa in umido – La Cassata Celiaca

Mia mamma lo preparara minestra, come la fa lei nessuno mai!

Io lo amo talmente tanto che spesso per farmi contenta, me lo fa trovare a tavola quando vado da lei.

Sono certa che in Italia esistono tantissime ricetta a base di trippa ma, ad esempio, anche le famose andouillettes francesi sono confezionate proprio con la trippa e altre parti dello stomaco come ingredienti principali.

Quindi questo piatto poverissimo, ma davvero gustoso, lo offro a chi come me lo apprezza.

Buon mercoledì e grazie per essere passati.


Trippa in umido - La Cassata CeliacaIngredienti per 4 persone

800 g trippa

2 carote

1 cipolla

olio d’oliva

prezzemolo

2 grossi pomodori

insaporitore aglio e peperoncino Ariosto

vino bianco

sedano

 

Procedimento

Soffriggere in casseruola con dell’olio d’oliva la cipolla affettata finemente.

Pulire e tagliare a rondelle le carote e aggiungerle in casseruola.

Tagliare a strisce non troppo grosse la trippa dopo averla lavata sotto l’acqua e versarla in casseruola.

Sfumare con del vino bianco, aggiustare di sale, aggiungere l’insaporitore a piacere e infine i pomodori tagliati a cubetti.

Coprire con un poco di acqua, mettere il coperchio e lasciare cuocere finché le carote non sono tenere.

Aggiungere il prezzemolo tritato e spegnere la fiamma.

Servire con delle fette di pane tostato.

 

14 commenti su “Trippa in umido”

  1. Ely Valsecchi

    Io l'ho scoperta tardi ma so che mi piace, io la mangio in brodo a Natale ma anche così mi sembra perfetta! Un bacione

  2. Anche io adoro la trippa!!! Quella della mamma in primis ma anche quella alla piemontese con i fagioli cannellini e una generosa grattugiata di parmigiano è squisita 😉
    Baci

    1. lacassataceliaca

      Stefania, vero? ma mica me lo ricordavo! che bello!! non conosco la versione piemontese, non resta che provarla…grazie e bascetti

  3. 2 Amiche in Cucina

    la trippa, l'adoro, mai fatta così però, sempre con la passata di pomodoro, la proverò anche così, un bacione

  4. Angela Dolcinboutique

    Io sono tra quelli che ama molto questo piatto, eppure è così tanto che non lo mangio. Lo preparava spesso mio papà e lo facevo divinamente. I piatti dei ricordi sono sempre i più buoni vero Sonia? :). Un bacione grande tesoro!

  5. lacassataceliaca

    Mirtilla, felice di avertela ricordata!

    Miria, ma non sai quanto sono contenta di non essere una mosca bianca! grazie e bacioni

    Vaty, ma quanto sei carina!!! bacioni

    Angela, che bello!! siamo sempre più!! vero mia cara, io la mangiavo da mia mamma che la cucina divinamente bene, ma ogni volta che ci vado mi scordo di chiedergliela e quindi mi sono rimboccata le maniche…bacioni grandi e grazie!

  6. Ciao Sonia, come stai? 🙂 Non sono una grande appassionata di trippa ma la tua è davvero invitante e anche a me, come Elena, piacerebbe imparare a cucinarla… anche perché in famiglia c'è chi apprezza! 😉 Bravissima, un abbraccio forte forte e buona serata 🙂 <3

  7. lacassataceliaca

    Valentina, io per lo stesso motivo ho imparato a cucinare roba che detestavo mangiare (tipo le melanzane) e ora le apprezzo, quindi non posso che appoggiare la tua volontà di cimentarti. Grazie carissima e bacioni

    Mariana, vero! e io ne ho messo tanto tanto !! bacioni e grazie

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