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Sfince fritte alla ricotta e prosciutto, la video ricetta

Le Sfince fritte sono un must della pasticceria siciliana e vengono preparate tradizionalmente per la feste di San Giuseppe.
Pasta bignè che viene fritta e poi generosamente farcita con crema di ricotta dolce.
Esistono mille varianti delle sfince, come ad esempio le sfincette ripiene di crema al cioccolato o le sfincette ripiene di crema al tonno.

Anche oggi le sfince che vi offro sono salate, ma con crema di ricotta e prosciutto.
Sono un pasto sfizioso, servite come antipasto o come pasto unico, scegliete voi a sentimento.
Per me è stato un pranzo, anzi due visto che resistono bene in frigo.

Ho usato la stessa ricetta di qualche anno fa ma variando la miscela ed è andata benissimo.
La pasta era perfetta, le sfince belle gonfie, dorate e quasi vuote all’interno, pronte per accogliere tanta farcia.
La base è neutra, per cui potete anche decidere di farcirle con crema salate o dolci.

E vi dirò… se le fate di piccola taglia, potete limitarvi a passarle nello zucchero semolato e sono altrettanto buone.
Io ho preparato mezza dose e ne ho ottenute 7 di media grandezza.
Normalmente le vere sfince fritte alla ricotta sono gigantesche e stracolme di crema.

Le mie sfince avevano una grandezza media e hanno le dimensioni perfette per essere servite come antipasto, brunch o buffet.
Per quanto riguarda la farcia, vi potete sbizzarrire.
Ci sta bene tutto!

Creme, verdure, salumi, formaggi o anche la caponata di melanzane o di carciofi se vi ispirano.
L’ideale sarebbe consumarle entro qualche ora dalla frittura, ma ho notato che anche farcite e conservate in frigo per 24 ore sono rimaste perfette.
Ora vi lascio alla ricetta, provatela e ditemi cosa ne pensate.
Enjoy!

Ingredienti per 7 sfince fritte di taglia media
50 g Miscela Oro Pan Fibra Classico base frumento deglutinato Ori di Sicilia
65 g acqua
18 g burro
2 uova (100 g)
olio per friggere
un pizzico di sale
per la farcia:
circa 300 ricotta
prosciutto
pepe
circa 2 cucchiai di formaggio grattugiato
sale
granella di pistacchi
Procedimento

Versa in una casseruola l’acqua, il burro a pezzetti, un pizzico di sale e porta a bollore.
Allontana la casseruola dal fuoco, versa il mix, rimetti sul fuoco e mescola con un cucchiaio di legno, lasciando cuocere il composto per qualche minutino.
Versa l’impasto in una ciotola, allargalo con il cucchiaio in modo che intiepidisca un poco e poi incorpora un uovo alla volta con le fruste elettriche.
Incorpora il primo uovo a lungo, finché non vedi che si ammassa attorno alle fruste.
Questo ti aiuterà a rimuovere i grumi, poi potrai incorporare il secondo uovo.
Una volta ottenuto un impasto morbido ma che non cola, scalda abbondante olio in una casseruola.
Preleva un poco di impasto con un cucchiaio e versalo nell’olio caldo (non eccessivamente caldo, deve stare attorno ai 165°).
Friggine poche alla volta perché le sfince gonfiano molto, quindi non avrebbero spazio in casseruola per cuocere bene.
Rigirale spesso, loro gonfieranno e poi, dopo circa 7 o 8 minuti, inizieranno a spaccarsi e a gonfiare ancora.
Non superare la temperatura di 170° altrimenti scuriscono troppo ma all’interno restano crude.
La cottura totale per delle sfince di media grandezza è di 15 minuti, sono leggerissime, gonfie e ben cotte.
Una volta cotte, prelevale con una schiumaiola e sistemale su carta assorbente.
Continua allo stesso modo fino alla fine dell’impasto.
Una volta le sfince fritte, puoi preparare la farcia.
Setaccia la ricotta (che hai fatto sgocciolare benissimo dal suo siero) e insaporiscila con del sale (poco), del pepe e del formaggio grattugiato.
Infine, taglia le sfince fritte a metà e farciscile con la ricotta e con del prosciutto.
Decora la sommità con un altro poco di ricotta e della granella di pistacchi e servile.
Consigli
Nel caso tu non abbia questo mix, puoi usare la Miscela per dolci fritti di Molino Dallagiovanna o con la Miscela Oro Pan Fibra classico base mais/Oro Pan riso di Ori di Sicilia.
Puoi preparare lo stesso impasto usando burro delattosato o margarina.
Infine, puoi preparare la pasta bignè anche qualche ora prima e tenerla in frigo fino al momento della frittura.
Se l’idea di friggere non ti piace, forma delle zeppole e cuocile in forno a 200° per 5 minuti e poi a 180° per altri 30-35 minuti.