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Maritozzi con la panna senza glutine


Maritozzi con la panna senza glutine – La Cassata Celiaca
Buon dolce lunedì!
Della serie “io non dimentico mai una ricetta che mi intriga” e questa l’ho vista molto mesi fa da Gaia, ho solo aspettato il momento giusto per rifarla. Maritozzi con la panna senza glutine.
Mai mangiati, ovviamente essendo un dolce tipico laziale. Non avevo idea di cosa si trattasse.
A furia di vederli in giro, mi son detta che avrei dovuto provarli anche io, se non altro per familiarizzare con ricette tipiche regionali che non sono le mie siciliane.


Maritozzi con la panna senza glutine – La Cassata Celiaca
Alla fine ho dedotto che è molto, ma molto simile alla nostra brioche per gelato, tuppo o non tuppo poco importa. Noi le farciamo appunto con gelato, granite di ogni tipo, creme magari.. ma mai panna soltanto.
Io pur avendo seguito pedissequamente la ricetta di Gaia, ho dovuto concludere l’intero ciclo in giornata. Dopo due giorni di scirocco a casa mia c’erano 27° e non solo la biga ha lievitato fino all’inverosimile in 4 ore, ma lo stesso impasto riposto in frigo ha raddoppiato il volume in poche ore, così sono stata costretta a formare i paninelli nel tardo pomeriggio e cuocerli verso le 20,00.
Ma se da voi le temperature sono più in linea col periodo seguite le sue indicazioni.
Sono estremamente buoni, soffici e profumati.
Grazie Gaia!!
Enjoy!

Ingredienti
700 g farina Miscela per dolci lievitati senza glutine Molino Dallagiovanna
200 g acqua
3 g lievito di birra fresco
1 uovo
360 g latte
70 g burro a pomata
70 g zucchero semolato
1 limone la scorza grattugiata
1 cucchiaino sale
500 ml panna montata zuccherata senza glutine
cioccolato fondente in gocce senza glutine
5 cucchiai acqua
5 cucchiai zucchero semolato
Procedimento
Ore 8.00. Preparare la biga impastando 200 di miscela prelevata dal totale, il lievito e 200 g di acqua, coprire e lasciare lievitare 12 ore.
Ore 20.00. Preparare impasto.
Versare la biga nella ciotola dell’impastatrice, unire il latte, l’uovo, lo zucchero, la scorza grattugiata del limone e, versando la restante miscela di farine, impastare.
Solo quando tutto è ben incorporato, unire il burro e il sale.
Trasferire l’impasto in una ciotola, coprire e riporre in frigo tutta la notte.
L’indomani alle 8.00. Trasferire l’impasto su un piano leggermente infarinato e sgonfiarlo.
Ritagliare dei bocconcini di circa 80 g ciascuno e lavorali bene con le mani unte e sul piano unto finché non diventano delle palline lisce.
Appiattire leggermente le palline e attotolarle su se stesse ottenendo un piccolo salsicciotto da compattare per bene con le mani.
Riporre tutti i paninelli ottenuti su una placca da forno coperta da carta da forno, distanziandoli tra di loro, coprirli e lasciarli lievitare finché non risultino ben gonfi e lievitati.
Battere un paio di tuorli con un goccio di panna e pennellare tutti i maritozzi.
Scaldare il forno a 200° e inserire al suo interno una ciotola con dell’acqua per creare umidità.
Cuocere per 10′, abbassare la temperatura a 180° e cuocere altri 15′.
Preparare nel frattempo lo sciroppo con 5 cucchiai di acqua e altrettanti di zucchero e lasciare cuocere un paio di minuti.
Quando i maritozzi saranno cotti, ancora caldi, pennellarli con lo sciroppo.
Una volta freddi, tagliarli a metà, o fenderli al centro e farcirli con panna montata e gocce di cioccolato.

Consigli
Una volta cotti sono morbidissimi e lo restano per tutta la giornata.
L’indomani tendono a indurire, basta scaldarli in microonde per pochi secondi e dopo qualche minuto farcirli con panna.
9 Comments
lagaiaceliaca
17 Ottobre 2016 at 14:01Sonia ti sono venuti meravigliosamente, mi sono quasi commossa!
e se sei riuscita a ridurre i tempi, è solo un bene!
bravissima e super-maga della cucina tutta, un abbraccio e grazie!
Sonia
19 Ottobre 2016 at 18:25infinite grazie a te!! più che altro è il nostro clima che ha deciso che dovevo ridurre i tempi, io mi sono adattata! un bacione
Stefania
17 Ottobre 2016 at 17:34Fantastichi! Ihihih
Mi dispiace solo per i 27 gradi, un vero peccato… Qui la temperatura è più consona al periodo ed è più adatta per mangiare un dolce così calorico, si sa che con il caldo passa l’appetito…
Baci
Sonia
19 Ottobre 2016 at 18:26ha ha ha ! noto una certa ironia… ha ha ha!! si in effetti col caldo che c’è ne ho potuti mangiare solo 4 in un giorno 😉 grazie e baci!
Spaghetti cacio e pepe senza glutine - La Cassata Celiaca
19 Ottobre 2016 at 7:03[…] nasce da una conversazione con mia sorella in cui parlavamo di ricette e, parlando proprio dei maritozzi, siamo finite a discutere della cucina laziale. Da lì ad arrivare alla pasta cacio e pepe è […]
Giuseppe
22 Aprile 2017 at 17:07Ciao!
Si possono congelare i panini dei maritozzi?
Grazie
Sonia
22 Aprile 2017 at 17:13ciao, si. Poi vanno scongelati e passati un attimo in microonde perché tornino morbidi come appena fatti. Grazie a te
Alessia Lombardini
2 Maggio 2020 at 9:01Non vedo dove poi mettere il lievito, probabilmente nella biga……
Grazie
lacassataceliaca
2 Maggio 2020 at 11:43È stata una mia omissione, ho provveduto a correggere . Grazie della segnalazione.