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Dolce di Ancuţa

Questo articolo è disponibile anche in: Français (Francese)

Ingredienti:
per la base bianca:
9 tuorli
4 cucchiai panna da cucina
7 cucchiai zucchero
12 cucchiai farina
1 bustina lievito per dolci
per la base alle noci:
9 albumi
200 gr. zucchero semolato
1 tazza di noci macinate
150 gr. frutta candita o uva passa
5 cucchiai farina
1 pizzico ammoniaca
per la farcia:
1 budino (circa 500gr) alla vaniglia o crème caramel (senza glutine della Elah Dufour/Carrefour)
150 gr. burro
3 cucchiai zucchero a velo

Preparazione:
Questo è un laborioso ma squisito dolce rumeno preparato da una signora che si chiama appunto Ancuţa (leggi Ancuza). Lo ha preparato mia mamma e mi ha gentilmente fornito ricetta e foto. L’ideale è iniziare il giorno prima preparando il budino. Potete scegliere il preparato per budino da 500 gr. sia alla vaniglia che al crème caramel. Una volta fatto lo tenete in frigo fino all’indomani. Il giorno successivo si comincia con la preparazione delle sfoglie. Iniziare con la base bianca. Montare 9 tuorli con 7 cucchiai di zucchero, poi aggiungere 4 cucchiai di panna e pian piano la farina (per me senza glutine) e il lievito. Stendere una metà dell’impasto in uno strato di circa mezzo dito su placca ricoperta da carta forno e cuocere a 180° per circa 15″. Ripetere l’operazione col secondo strato. Mettere da parte. Montare i 9 albumi con 200 gr. di zucchero semolato, aggiungere le noci tritate finissime, poi la farina (per me senza glutine), i canditi tagliati a cubetti piccoli o l’uva passa (passarli entrambi nella farina così non affondano nell’impasto depositandosi sul fondo) e infine l’ammoniaca per dolci. Fare una sfoglia come le precedenti (delle stesse dimensioni) e infornare a 180° per 20″ circa. Mettere da parte. Preparare la farcia montando il burro con lo zucchero (se avete una planetaria è meglio, usate comunque delle fruste elettriche), aggiungere pian piano il budino, un cucchiaio per volta, in modo che venga assorbito dal burro. Assemblare il dolce poggiando sulla base la sfoglia bianca, coprire con parte della farcia, livellare con una spatola, coprire con la sfoglia alle noci, stendere la parte rimanente di farcia, livellare e terminare con la sfoglia bianca. Spolverizzare con zucchero a velo e ritagliare a quadrotti. Grazie mamma e grazie Ancuţa. Ottimo dolce per le vicine feste natalizie.

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15 Comments

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    FairySkull
    18 Novembre 2010 at 16:27

    molto particolare questa torta 😉 ciao!

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    Sonia
    18 Novembre 2010 at 16:31

    FirySkull: grazie 🙂 lo penso anche io 😉
    Ciao

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    La Gaia Celiaca
    18 Novembre 2010 at 18:03

    ma questo non è un dolce, è una meraviglia.
    un solo problema: si finisce direttamente del girone dei golosi 😉

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    Torte & Decorazioni
    18 Novembre 2010 at 19:12

    Golosissimo questo dolce!!
    se si pecca bisogna peccare bene :))
    baci

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    Sonia
    18 Novembre 2010 at 20:40

    Gaia: e dal dietologo ;)) grazie e baci :X

    Francesca: sono d'accordissimo!!!!
    bacioni 😡

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    Stefania
    18 Novembre 2010 at 22:13

    Daiiiiiiii che bei ricordi…..Mi ero completamente dimenticata dell'esistenza di questo dolce. L'ultima volta che l'ho mangiato risale a parecchi anni fa ma ricordo che era squisito.
    Brava alla mamma, alla sorella un pò meno…Nooo, scherzo brava pure tu!!
    Baciii

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    Ginestra
    19 Novembre 2010 at 8:49

    Soniaaaaaaaaa ma ma ma ma … non trovo le parole … è una ricetta FANTASTICA!
    2 domandine la teglia di che dimensioni la consigli? e volendo fare proprio la versione glutenfree che farina hai usato?
    un bacio

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    Mirtilla
    19 Novembre 2010 at 10:19

    una ricetta troppo particolare, me la segno subito!!!

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    Sonia
    19 Novembre 2010 at 10:26

    Stefania: beata te che almeno lo hai assaggiato 🙁 io finchè non lo faccio senza glutine me lo posso solo immaginare sbavando 😉 grazie gioia :X

    Ginestra: ciao bedda e grazie. Dunque mia mamma ha usato una teglia da pizza rettangolare da 40×26. Per le sfoglie di pan di spagna bianche ha girato la placca, ha coperto con carta forno e fatto due strati sottili della stessa misura livellandoli con un coltello. Se tu hai la spatola ricurva (quella che entra nella teglia per intenderci) non hai bisogno di girare la placca. Se vuoi puoi fare due strati alle noci e uno più alto bianco…come vuoi. La farina la puoi sostituire con il mix per dolci (290 gr. farina di riso, 80 gr. fecola, 50 gr. maizena. da qui prendi la quantità che serve) oppure fai una parte fecola e l'altra maizena. Bacioni :X

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    Ginestra
    19 Novembre 2010 at 10:34

    grazie Sonia sei grande!

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    Sonia
    19 Novembre 2010 at 11:10

    :X

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    Sonia
    19 Novembre 2010 at 11:22

    Grazie Mirtilla 🙂
    Ciao

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    Tania
    19 Novembre 2010 at 11:28

    La farcitura è buona e mi pare anche semplice da fare, buona idea!

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    Manuela
    19 Novembre 2010 at 12:02

    Bella ricetta, Me la copio!
    Ma il budino fatto da giorno prima non si rassoda troppo?

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    Sonia
    19 Novembre 2010 at 17:27

    Tania: si è semplice, bisogna solo avere un tantino di tempo per preparare le varie parti 🙂

    Manuela: grazie 🙂 no, anzi! deve essere sodo (non come quelli comprati che tendono ad essere troppo liquidi) perchè il burro lo deve "assorbire". Ciao

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