Biscotti/ video ricetta

Simil Oreo Double ma senza glutine

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Simil Oreo Double senza mix commerciali e con video ricetta

Simil Oreo Double ma senza glutine - La Cassata Celiaca

Simil Oreo Double ma senza glutine – La Cassata Celiaca

Chi non conosce i biscotti Oreo? E ci non conosce gli Oreo Double, con doppio strato di crema?

Chi non li ha mai assaggiati almeno una volta?

Ecco… qui ce la possiamo discutere un attimino.

Io sono stata diagnosticata celiaca 20 anni fa, il boom dei biscotti Oreo in Italia risale al 2008, quando cioè la Saiwa ha iniziato a distribuirli e commercializzarli da noi.

Simil Oreo Double ma senza glutine - La Cassata Celiaca

Simil Oreo Double ma senza glutine – La Cassata Celiaca

Io, infatti, non ho mai assaggiato gli Oreo, non ho la pallida idea di che sapore abbiano, la loro consistenza e il perché piacciano così tanto.

Fino ad oggi.

A casa mia se ne consumano decine di confezioni e ogni volta mia marito si dice dispiaciuto che non io possa assaggiarli.

In realtà non ne ho mai sofferto, non mi mancavano perché, preparando sempre molti dolci, di cose buone da mangiare ne ho tantissime.

Simil Oreo Double ma senza glutine - La Cassata Celiaca

Simil Oreo Double ma senza glutine – La Cassata Celiaca

Poi sono incappata nello stampino per biscotti Oreo e l’ho preso.

Uno stampino in silicone morbido che, quando mi è arrivato, ci ho riso su dicendo che non sarebbe servito a nulla.

Dopo circa un mese, mi sono decisa a cercare una ricetta da sglutinare e sono incappata in questa ricetta che, a differenza di molte, non aveva il carbone vegetale tra gli ingredienti e, a vederla, prometteva bene.

Dall’alto del mio scetticismo e con non poca perplessità, ho letto gli ingredienti (che carinamente sono stati tradotti in grammi, quindi grazie Scott!) e mi sono chiesta come il semplice “dark cocoa powder” potesse da solo conferire ai biscotti quel colore quasi nero.

Simil Oreo Double ma senza glutine - La Cassata Celiaca

Simil Oreo Double ma senza glutine – La Cassata Celiaca

Poi ho ricordato di avere visto qualche volta il cacao amaro extra dark da qualche parte, mi sono messa alla ricerca di questo ingrediente nel più grande supermercato della mia città e ho avuto la fortuna di trovarlo a primo colpo (cosa più unica che rara!).

Armata di buona volontà e convinta del fallimento, mi sono messa all’opera.

Dopo qualche tribolamento nel tentativo di capire come usare al meglio lo stampino flessibile in silicone, sono riuscita a sfornare i miei biscotti simil Oreo che, udite udite!, hanno mantenuto la forma, la serigrafia e lo spessore.

Simil Oreo Double ma senza glutine - La Cassata Celiaca

Simil Oreo Double ma senza glutine – La Cassata Celiaca

Ero estasiata!

Ho preparato la crema e li ho assaggiati.

Mi sono piaciuti moltissimo ma, non potendoli paragonare agli originali, non sapevo se gli somigliassero.

Quando mio marito li ha assaggiati l’indomani, mi ha confermato che sono riccamente farciti come gli Oreo Double, sono perfetti di consistenza e sono buonissimi.

Mi basta poco per essere felice!

L’altro motivo di grande orgoglio è stato l’avere usato il mix casalingo per pasta frolla che è riportato anche sul mio libro “I miei dolci senza glutine”.

Tra l’immaginare che possa funzionare in biscotti così e averne la conferma c’è una certa differenza, quindi ho avuto l’ennesima prova che è un mix che funziona molto bene.

Trovate il mio libro su Amazon, in versione Kindle, cartacea a colori e cartacea con copertina a colori e foto all’interno in bianco e nero (le ricette sono ovviamente identiche alla versione a colori).
Simil Oreo Double ma senza glutine - La Cassata Celiaca

Simil Oreo Double ma senza glutine – La Cassata Celiaca

E con questo, vi auguro una felice settimana e vi lascio alla video ricetta.

Enjoy!


Simil Oreo Double ma senza glutine - La Cassata Celiaca

Ingredienti per 18 Oreo Double

per la pasta frolla:

125 g Miscela per pasta frolla senza glutine

(125 g farina di riso finissima, 55 g fecola di patate, 55 farina di miglio. Mescolare e prelevare la quantità richiesta dalla ricetta)

50 g uovo

1 cucchiaino di pasta di vaniglia (di Babbi, certificata gluten free)

75 g cacao amaro extra dark (l’ho trovato della Perugina, certificato gluten free)

110 g burro (o margarina in panetto)

100 g zucchero semolato extra fine (tipo Zefiro)

1 pizzico di sale

2 g bicarbonato di sodio

per la crema:

115 g margarina morbida (certificata gluten free)

200 g zucchero a velo (certificato gluten free)

3 cucchiaini pasta di vaniglia (di Babbi, certificata gluten free)

 

Procedimento

Miscela tutti gli ingredienti per il mix e prelevane la quantità necessaria per questa ricetta.

Io ne preparo in quantità e lo metto in un contenitore, così me lo trovo pronto quando mi serve.

Setaccia il mix insieme al cacao extra dark.

In una ciotola metti il burro morbidissimo.

Tiralo fuori dal frigo qualche ora prima oppure passalo brevemente in microonde affinché ammorbidisca (non deve essere fuso).

Unisci anche lo zucchero semolato fine e inizia a montare con le fruste elettriche fino all’ottenimento di una crema.

Aggiungi il bicarbonato di sodio, il sale, la vaniglia e miscela ancora.

Aggiungi l’uovo e monta con le fruste fino a che non è stato completamente incorporato.

Infine, unisci mix e cacao e monta ancora con le fruste.

Dovrai ottenere un composto omogeno ma molto morbido.

Avvolgilo in pellicola, appiattiscilo a circa mezzo centimetro di spessore e mettilo in frigo per non meno di un’ora.

Dopo alcuni tentativi falliti, ho capito qual è il metodo ottimale per ottenere dei biscotti con la serigrafia ed è quello che ti descriverò di seguito.

Trascorsa 1 ora, tira fuori dal frigo la pasta, lasciala poggiata sulla pellicola (fai prima e ti aiuta a staccarli dopo) e ritaglia dei dischetti di 4 cm di diametro e di circa 5 mm di spessore.

Poggiali su carta da forno e mettili su una placca che rimetterai in frigo per altri 30 minuti.

Tira fuori dal frigo solo 3 o 4 biscottini per volta e mettili nello stampino in silicone.

Premi con il mattarello per imprimere la serigrafia, staccali con delicatezza e rimettili sulla carta da forno nello stampo.

Se sei veloce in questi passaggi, la frolla resisterà senza ammorbidirsi subito, altrimenti si ammorbidirà e non riuscirai a staccarli dallo stampo.

Se succede questo, rimetti per 10 minuti i biscotti in congelatore.

Ripeti questi passaggi fino al termine dei biscotti, rimpastando i ritagli di frolla e ripetendo il procedimento su elencato.

Se non possiedi lo stampino per biscotti Oreo, ti basta stendere la frolla a 4 mm di spessore e ritagliare biscotti da 4 cm di diametro.

Una volta formati tutti i biscotti, rimettili in frigo per circa 1 ora.

Io ne ho ottenuti 37 e li ho sistemati su due placche.

Una volta che i biscotti sono ben freddi, scalda il forno in modalità statica a 160°.

Inforna una teglia per volta (lasciando l’altra in frigo) e cuoci i biscotti per 15 minuti.

Lascia che i biscotti raffreddino su una griglia e poi prepara la crema.

Versa la margarina morbidissima in una ciotola, aggiungi lo zucchero a velo e la vaniglia in pasta (oppure i semi di una bacca di vaniglia).

Mescola con una frusta fino a che non ottieni una crema liscia e setosa.

Riempi una sacca da pasticceria e farcisci un biscotto con la crema.

Poggia un secondo biscotto sulla crema, premi delicatamente affinché la crema si allarghi fino al bordo e continua allo stesso per tutti i biscotti.

Conserva i biscotti fuori dal frigo per qualche ora e poi potrai gustarli.

 

Consigli

Puoi usare la margarina anche per la frolla, così otterrai dei biscotti senza lattosio.

Io ho scelto di usare la margarina per la crema perché non volevo conservare i biscotti in frigo e temevo che fuori dal frigo il burro andasse a male.

Conserva i biscotti in un contenitore con coperchio, vedrai che dopo qualche ora la crema si è stabilizzata e avrà la stessa consistenza dei biscotti.

Aromatizza la crema con vaniglia senza parsimonia, è l’unico sapore che spiccherà e vale la pena sentirlo sia come odore che come sapore.

Se non trovi la farina di miglio, puoi usare quella di sorgo o di grano saraceno bianca.

Non ti piace la vaniglia?

Al suo posto, aggiungi un paio di cucchiaini di pasta di pistacchi o di pasta di nocciole e vedrai che bontà!

 

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