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Crostata alle mele con crema senza glutine, senza zucchero, senza mix commerciali: la video ricetta
Crostata alle mele con crema senza glutine, senza zucchero – La Cassata Celiaca
La Crostata alle mele è un dolce della tradizione che non passerà mai di moda.
Esistono innumerevoli versioni e tutte buonissime, ma quella che vi offro oggi è anche senza zucchero, senza glutine e senza mix commerciali.
Dolce facile e delizioso composto da una profumatissima frolla montata alle nocciole, da una crema pasticceria da cottura e da mele cotte.
Crostata alle mele con crema senza glutine, senza zucchero – La Cassata Celiaca
Ci sono tre preparazioni distinte ma sono tutte molto semplici.
La sola noia di questa ricetta sono i tempi di attesa che bisogna rispettare per ottenere un dolce buonissimo.
La crema pasticcera che deve raffreddare, la pasta frolla che deve rassodare e la crostata che deve essere ben fredda prima di poter essere sformata e consumata.
Crostata alle mele con crema senza glutine, senza zucchero – La Cassata Celiaca
Io mi sono divertita a decorare la crostata con tanti fiorellini perché, il giorno in cui l’ho preparata, era pieno di sole e caldo e ricordava tanto la primavera.
Ovviamente è facoltativo, si può lasciare così com’è.
E poi le mele.
Crostata alle mele con crema senza glutine, senza zucchero – La Cassata Celiaca
Era da tanto che volevo fare un dolce alle mele con le mele disposte graziosamente, per un colpo d’occhio piacevolissimo.
Un po’ come nella torta bourdaloue con le pere disposte armoniosamente, che fanno la loro bella figura.
Si perde molto più tempo, lo ammetto, ma di tanto in tanto si può fare.
Crostata alle mele con crema senza glutine, senza zucchero – La Cassata Celiaca
Sicuramente è più facile da realizzare rispetto alla celeberrima Tarte aux pommes di Cédric Grolet ma garantisco che è molto golosa.
Ci si può organizzare anche un giorno prima, preparando in anticipo sia la frolla che la crema.
Se la preparazione di dolci senza glutine e senza mix commerciali vi incuriosisce, date un’occhiata al mio libro “I miei dolci senza glutine” in vendita su Amazon.
Troverete la versione Kindle, la versione cartacea a colori e la versione cartacea con copertina a colori e interno in bianco e nero.
Ora vi lascio alla ricetta e vi auguro una felice settimana, enjoy!
Ingredienti per una crostata da 22/24 cm
per la crema pasticcera:
60 g tuorli (circa 4 uova)
300 g latte
90 g eritritolo (oppure zucchero)
14 maizena (certificata gluten free)
14 g amido di riso (certificato gluten free)
2 cucchiaini di estratto di vaniglia (oppure i semi di mezza bacca di vaniglia)
per la frolla alle nocciole:
120 g burro morbido
100 g eritritolo (oppure zucchero)
50 g uova (1 uovo medio)
100 g nocciole tostate
100 g farina di riso finissima (certificata gluten free)
50 g fecola di patate (certificata gluten free)
50 g farina di miglio (o di quinoa o teff, certificata gluten free)
scorza grattugiata di un limone bio
per le mele cotte:
2 mele Granny Smith
1 litro di acqua
scorza di limone
2 cucchiai di eritritolo (oppure zucchero)
Procedimento
Prepara la crema pasticcera.
Mescola in una casseruola i tuorli con l’eritritolo (o zucchero), poi unisci gli amidi e la vaniglia e mescola bene.
Infine, diluisci con il latte e cuoci la crema finché non addensa.
Versa la crema cotta in una contenitore, coprila con pellicola a contatto e lascia che raffreddi.
Puoi prepararla il giorno prima e conservarla in frigo.
Prepara la frolla alle nocciole.
Miscela la farina di riso, la farina di miglio e la fecola.
Preleva due cucchiai di questo mix e versali insieme alle nocciole in un mixer.
Frulla fino a che non ottieni una polvere sottile.
Unisci la polvere di nocciole al resto del mix e mescola bene.
In una ciotola, lavora con le fruste elettriche il burro morbido insieme all’eritritolo (o zucchero) finché non diventa cremoso.
Incorpora prima l’uovo e poi le polveri.
Lavora prima con la spatola e poi con le mani, in modo da ottenere una pasta liscia e omogenea.
A questo punto hai due scelte:
- Appiattire la pasta frolla tra due fogli di pellicola e metterla in freezer per un’ora o in frigo per due ore. Trascorso questo tempo, potrai lavorarla per renderla di nuovo plastica e stenderla per poi metterla nello stampo e rimettere lo stampo in frigo per un’ora.
- Prelevare 2/3 di pasta e stenderla direttamente nello stampo, per poi mettere lo stampo in frigo per due ore o in freezer per un’ora.
Io ho optato questa volta per la seconda modalità, questo mi ha aiutata ad accorciare i tempi anche se ho perso più tempo per foderare lo stampo con la pasta.
Con la frolla che avanza puoi, a piacere, ritagliare dei fiorellini di dimensioni diverse, poggiarli su un vassoio e mettere anche questi in frigo.
Prepara le mele cotte.
Rimuovi la parte centrale delle mele e poi tagliale a metà.
Bagnale con succo di limone così non anneriscono.
Porta a bollore l’acqua e la scorza di limone.
Immergi le mele nell’acqua bollente e lasciale cuocere per circa 15 minuti, o fino a che, infilzandole con i rebbi di una forchetta, non risulteranno morbide.
Ricordati di girarle a metà cottura.
Tirale fuori dall’acqua e lasciale raffreddare su una griglia.
Assembla la crostata.
Riscalda il forno a 180° in modalità statica.
Versa la crema nel fondo di frolla ben freddo.
Affetta molto finemente le mele lasciando la forma intatta e poi, appiattendo leggermente ogni mezza mela, sistemale sulla crema.
Decorare la parte centrale che resta vuota con i fiorellini di frolla ben freddi e decora anche il bordo della crostata con altri fiorellini, premendo leggermente affinché si incollino.
Cuoci la torta per circa 35 o 40 minuti, dipenderà dal tuo forno.
Se vedi che dopo 30 minuti la superficie si scurisce troppo, copri con alluminio e continua la cottura.
Una volta la crostata cotta, lasciala raffreddare e poi mettila in frigo per non meno di 2 ore.
Infine, sformala, facendo scivolare verso il basso il cerchio amovibile e lucida la frutta e la frolla con della gelatina neutra a freddo oppure con del miele che avrai leggermente scaldato in microonde per renderlo fluido.
Questo serve a lucidare e rendere più appetibile la frutta, ma anche a preservarla meglio.
Conserva la crostata in frigo e consumala in 24 ore.
Consigli
Se vuoi un aspetto ancora più carino, puoi usare le mele rosse o le pink lady.
Io ho fatto cuocere le mele perché volevo che fossero più tenere al momento del taglio.
Puoi distribuire le fette di mele a raggiera, se trovi che sia più facile e più comodo.
In caso tu voglia conservare la crostata per un giorno in più, ti consiglio di sbriciolare dei biscotti senza glutine e versarli sul fondo di frolla prima di aggiungere la crema pasticcerà.
Questo aiuterà ad assorbire l’umidità della crema e mantenere la frolla più croccante.
Inoltre, puoi anche decidere di sbucciare le mele se la buccia ti da fastidio.
Io ho usato eritritolo, ma puoi usare zucchero senza cambiare le dosi.
Nota bene: l’eritritolo rende la crema un po’ più fluida e la frolla più friabile, se usi zucchero la resa è migliore.
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