Antipasti/ Secondi di verdure

Moutabbai

Questo articolo è disponibile anche in: Français (Francese)

Moutabbai senza glutine - La Cassata Celiaca

Moutabbai senza glutine – La Cassata Celiaca

Buongiorno,

il bello del cibo sapete qual è?

È che non c’è fine ai modi in cui uno stesso ingrediente può essere preparato! non c’è fine alle cose che si possono imparare e anche quando credi di averne sentite di tutti i tipi, eccone di nuove!

Capisco che per me sarà stata ciò che per molti sarebbe la scoperta dell’acqua calda, ma sono davvero contenta!

Nel numero di settembre di La Cucina Italiana ho letto questa ricetta che prevede l’uso della tahina, cioè la crema di semi di sesamo.

Poiché non prevedevo di andare a breve nel negozio di alimenti orientali a Palermo, ho deciso di cercare in rete una ricetta fattibile in casa e sono incappata in questa qui
Trovo una ricetta spiegata molto bene, i dettagli sulla crema, sui suoi valori nutrizionali, piccoli trucchi e consigli e trovo la Franci, blogger gentilissima che mi ha fatto un sacco di piacere scoprire.

Vi invito ad andare a leggere da lei il suo bel post sulla tahina home made.

La mia tahina è molto più scura, somiglia più ad una crema di nocciole e suppongo sia perché i semi di sesamo che ho acquistato sono integrali, ma io non lo sapevo perché li ho sempre visti così, l’ho scoperto leggendo in giro.

Quindi quando la mia crema è venuta scura ero convinta di avere sbagliato.
L’ho rifatta limitandomi a scaldare i semi, senza tostarli e il colore è rimasto invariato, quindi non è colpa mia.

La mia tahina ha un sapore che ricorda moltissimo le arachidi tostate, ha un sapore stranissimo che più lo si assaggia e più piace, non l’ho salata in modo da avere più possibilità di impiego e mi piace tantissimo!

Per le fasi di preparazione vi rimando al blog di Franci, meglio di lei non saprei spiegarle.

Moutabbai senza glutine - La Cassata Celiaca

Moutabbai senza glutine – La Cassata Celiaca

Io ho fatto come gli antichi, ho usato il mortaio e il pestello perché non ho il macina-caffé e non vi posso descrivere l’aroma inebriante che sprigionavano questi piccoli semini caldi!

Non avendo la più pallida idea di come questi sapori potessero abbinarsi in un piatto che mi pareva assai bizzarro, ho preferito lasciare il mondo com’era e non apportare alcun cambiamento, eccetto la menta al posto del prezzemolo perché so per certo che è un matrimonio perfetto.

Che dire? mi sono seduta al desco senza la benché minima fame (a volte, raramente, mi capita) ma avevo già in mente di fare questa ricetta e difficilmente vengo distolta da questi miei slanci gastronomici.

Taglio un pezzetto, assaggio e mi dico: ma che buono!! E la fame è arrivata.

I miei dubbi erano: la cottura della melanzana al forno e senza fori di uscita lascerà dentro tutto il liquido di vegetazione amarognolo; di suo la melanzana non ha tutto questo gran sapore; il succo di melagrana potrebbe risultare dolciastro…. mah….proviamo….

Provate! ha un sapore buonissimo, i gusti sono ben equilibrati, nessuno prevarica sull’altro,  la tahina fa la differenza di sicuro, il succo di limone smorza il dolciastro dell’insieme e dell’amarognolo della melanzana manco l’ombra!

Il succo di melagrana poi….quello gli da il tocco raffinato del titolo della ricetta nella rivista “Moutabbai, un raffinato appetizer“.

Finora sono rimasta colpita dalla precisione e dalla bontà di tutte le ricette di questa rivista e non vengo delusa nemmeno stavolta.

Questa è la versione israeliana del moutabbai che si può trovare  anche nella versione frullata con tahina e aglio e che si chiamerebbe babaganoush.

Se abbinate del buon pane, questo diventa un ottimo secondo piatto.

A presto con un’altra ricetta con tahina.


Moutabbai senza glutine - La Cassata Celiaca

Ingredienti per 4 persone

4 melanzane lunghe di circa 150/200 g ciascuna

220 g tahina

33 cl succo di melagrana

75 g succo di limone

pinoli tostati

sale

olio d’oliva

prezzemolo (per me menta)

per la crema tahina:

200 g semi di sesamo

100 g olio di sesamo/girasole/vinaccioli

 

Procedimento

Lavare, asciugare le melanzane e metterle su una placca da forno senza bucarle.

Metterle nel forno alla massima temperatura e preferibilmente col grill e lasciarle abbrustolire finché la pelle non sarà quasi bruciata (circa 20′).

Toglierle dal  forno, togliere la pelle bruciacchiata ma lasciando la polpa sottostante più scura e il picciolo, fare un taglio lungo il picciolo e poi farne un altro nel senso della lunghezza, aprendo le melanzane a libro.

Mescolare la tahina con il succo di limone, la menta tritata e un pizzico di sale.

Fare scaldare il succo di melagrana finché non restringe acquisendo una consistenza un po’ sciropposa.

Tostare i pinoli in padella.

Appiattire leggermente la polpa della melanzana con una forchetta, aggiungere uno strato di tahina, versare qualche pinolo tostato, un filo d’olio d’oliva e qualche goccia di succo di melagrana.

Richiudere la melanzana in modo da ridarle la forma originaria e ripetere l’operazione, spolverizzando infine con della menta tritata.

Moutabbai senza glutine - La Cassata Celiaca

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21 Comments

  • Reply
    CaterinaMotta CakeLover
    9 Ottobre 2013 at 6:24

    Grande Sonia, che piatto prelibato…da provare assolutamente…fa venire voglia di pranzare già dalle prime ore del mattino!!!! Buona giornata,cara!

  • Reply
    paneamoreceliachia
    9 Ottobre 2013 at 8:04

    Doppio wow, mi piace quando uno si fa tutto da se! La cremina è da provare sarà super! Ora vado a curiosare dalla Franci ma non prima di averti fatto i miei complimenti, perché l'amore che hai per la cucina si vede in ogni tuo piatto. Ti abbraccio.
    Alice

  • Reply
    Franci
    9 Ottobre 2013 at 12:09

    Grazie,Sonia: sei stata molto carina a citarmi! Anche io seguo assiduamente il tuo blog e…..appena guarisco dal raffreddoraccio compro il melograno e mi cimento nel tuo accattivantissimo Moutabbai 🙂

  • Reply
    Federica Simoni
    9 Ottobre 2013 at 16:51

    O_O che piatto spettacolare Sonia, sei bravissima, buona serata!

  • Reply
    Araba Felice
    9 Ottobre 2013 at 17:05

    Ricetta moooolto amata dalla sottoscritta e molto diffusa dalle mie parti, dove però è chiamata baba ghanoush.
    Comunque sia, è divina!

  • Reply
    annaferna
    9 Ottobre 2013 at 17:20

    mi sa che mi piacerebbe…… mi sa che mi organizzo e ti tengo presente!!! ^_^ <3
    baciuzzo

  • Reply
    Tamtam
    9 Ottobre 2013 at 18:16

    bella ricetta, e io adoro le melanzane, la faccio…

  • Reply
    La Gaia Celiaca
    9 Ottobre 2013 at 19:46

    sai che una volta avevo fatto anch'io la tahina a mano? poi ho trovato un produttore che la fa praticamente in casa, ed è buonissima, e non l'ho più rifatta, ma ricordo che era venuta buona.
    il baba ganoush è buonissimo, non sapevo del succo di melagrana ma credo che sia una ricetta così diffusa nel mondo arabo che praticamente ogni famiglia ha la sua versione 🙂
    la tua è molto raffinata, nel mantenere la forma della melanzana. ma, si sa, la raffinata sei tu!

  • Reply
    Valentina
    9 Ottobre 2013 at 19:53

    Sonia, che bello… sei stata bravissima! Avevo adocchiato questa ricetta su La cucina italiana di settembre ma non ho ancora provato, devo rimediare… deve essere di una bontà unica 😛 Un abbraccio forte, buona serata 🙂 :**

  • Reply
    Simona Mirto
    9 Ottobre 2013 at 20:13

    Sonia proprio ieri ho segnato nel mio faldone di ricette da preparare il moutabbai…. mi ha sempre ispirato…. e anche le tue foto sono molto eloquenti al riguardo… e sopratutto grazie di tutte le spiegazioni, utilissime per chi sia approccia al piatto per la prima volta:*

  • Reply
    Ketty Valenti
    9 Ottobre 2013 at 20:36

    Hei hei….ma questa è una ricetta pazzesca!!!! non la conosco ma non sai quanto vorrei affondare forchetta e coltello,le melanzane mi piacciono sempre e poi sono molto versatili.
    Soniuz ti abbraccio forte e ti do un bacione….
    Z&C

  • Reply
    Simona
    10 Ottobre 2013 at 8:04

    adoro il cibo etnico… i suoi sapori particolari e a volte così distanti dai nostri… sicuramente da provare !!! bravissima!!

  • Reply
    Mariana
    10 Ottobre 2013 at 9:20

    Queste poi….le melanzane sono buone in qualsiasi modo e le proverò anche così. Sempre cose buone prepari!!!!!!!!!!!! lo sapevo io che sei brava…..complimenti!!!!!!!!!!!!

  • Reply
    Sonia
    10 Ottobre 2013 at 14:25

    Caterina, scopo raggiunto allora! grazie bellissima, buona giornata e baciii

    Alice, grazie tesoro! diciamo che amo mangiare 😉 baciotti

    Franci, ma grazie a te! figurati se non ti citavo, è giusto renderti onore! buona guarigione e bacioni

    Federica, grazie di cuore carissima, un abbraccio e a presto

    Stefania/Araba, grazie! capisco ora perchè ti piace tanto, io non credevo alle mie papille gustative! ho letto che la versione con la melanzana a puré si chiama babaganoush, ma forse ricordo male, proverò anche quella! grazie e baci

    Annaferna, spero che ti piaccia, grazie e baciiii

    Tamtam, che piacere averti stuzzicata 😉

    Gaia, io non la troverei sotto casa quindi tanto vale farla, la prossima sarà più chiara….sai che la ricetta mi ha ispirata anche perchè riproponeva la forma originale della melanzana? carina vero? grazie e baciii

    Valentina, DEVI rimediare, va fatta! ahimè io trovo che la maggior parte delle loro ricette siano da rifare, è un problema, la mia cellulite protesta! grazie e bacioni

    Simona Mirto, ma grazie mille! sono contenta che ti piaccia, un abbraccio

    Ketty, grazie tesoro! e dire che ho cominciato a mangiarle a 28 anni…pazza!! grazie beddazza e baciuzzi

    Simona, grazie carissima, un abbraccio e a presto

    Mariana, ahhhh questa ti piacerebbe, parola mia! certo se avessi avuto le melegrane nostre sarebbe stato meglio, ma mi sono accontentata! grazie e bascetti!

  • Reply
    Debora Bianchi
    10 Ottobre 2013 at 15:17

    che meraviglia di ricetta 😀 grazie mille per aver partecipato al mio contest e in bocca al lupo! 😀

    ps: ma perchè il banner è grigio :O stregoneria del web :O

  • Reply
    Marilena
    10 Ottobre 2013 at 15:21

    MA che cosa sono queste prelibatezze…….io vorrei ordinare delle consegne e a domicilio …che buoniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

  • Reply
    Stefania
    10 Ottobre 2013 at 16:12

    L'immaginazione non ha confini, neppure in cucina!
    Questa ricettina è davvero originale!
    Ho solo paura a mettere la melanzana in forno senza forarla, una volta mi è esplosa…boom 🙂
    Brava baci

  • Reply
    Sonia
    10 Ottobre 2013 at 18:30

    Debora, grazie a te! non è solo il tuo banner ad essere grigio, qui sul mio blog è divenatto grigio ciò che prima aveva sfondo bianco, come la piccola cassatina sulla quale è scritto Francese 🙁 mahhhhhh

    Marilena, ahhahhaa e io te le manderei! grazie e bacii

    Stefania, molto originale, copiata ma originale alla fonte! era nella rivista che ti portasti…ti sfuggì?? nooooo esplosa nooooo, è tremendo! non le microonde però, li credo davvero che esploderebbe 😉 grazie e bascetti

  • Reply
    Noe P
    11 Ottobre 2013 at 13:06

    splendida questa tua versione, mi è tornata fame e ho appena pranzato 😀 anch'io la conoscevo come baba ganoush

  • Reply
    sississima
    11 Ottobre 2013 at 17:14

    mai mangiata questa ricetta ma mi piace asssssssssssssssssssssssssai, un abbraccio SILVIA

  • Reply
    Sonia
    11 Ottobre 2013 at 17:49

    Noe, che bello che vi piaccia! grazie per essere passata e buona serata

    Silvia, grassssieee sei un tesoro! baciii

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