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Ingredienti per 4 persone:
400 gr. pasta tipo conchiglie Benedetto Cavalieri
1 carota
1 gambo di sedano
1 cipolla
200 gr. pancetta
100 gr. salame piccante
350 gr. carne di agnello
olio d’oliva
1 bicchiere vino bianco
200 gr. ricotta
sale
pepe
peperoncino
4 cucchiai doppio concentrato Mutti
Tempo di preparazione: 20 min.
Preparazione:
Buona domenica a tutti!
che dire? questa pasta è davvero ottima, hanno fatto il bis e l’hanno mangiata con gusto. Lo so…sono piccole soddisfazioni queste, ma quando trascorri tempo in cucina e ogni giorno stai lì a pensare a quello che devi preparare per far contenti tutti, ottenere il risultato auspicato con una sola preparazione a casa mia è un grande successo! Agli òmini ho cotto la pasta Cavalieri di grano duro che è eccellente di sapore e tiene benissimo la cottura, io ho cotto per me soltanto la pasta senza glutine Le Veneziane. La salsa è 100% glutenfree, è per farlo non si deve rinunciare a nulla, solo avere un paio di accortezze.
Ho trovato questa delizia in un ricettario degli anni ’80 in cui si parla di Fusilli alla napoletana” ma in cucina si può fare a modo proprio, specie se si sceglie di usare un formato di pasta che raccolga con maggiore efficacia la salsa. Se ne parla come di un piatto unico antichissimo e celebrato in tutta la Campania e io mi fido.
Nella casseruola ampia (di Ballarini linea Greenline) ho versato un poco di olio d’oliva e ho tritato molto finemente cipolla, sedano e carota. Li ho fatti rosolare per bene mentre passavo al tritacarne la carne di agnello (oppure tacchino, maiale…), la pancetta senza glutine, il salame piccante senza glutine (uniche due accortezze da seguire per la salsa) che ho aggiunto in casseruola a rosolare. Ho pepato, aggiunto il peperoncino in polvere (per me sempre Garofalo) e un paio di cucchiai di brodo di carne granulare fatto in casa. Ho bagnato di tanto in tanto con il vino e dopo una decina di minuti ho aggiunto la ricotta sminuzzata. Infine ho aggiunto il doppio concentrato Mutti, ho mescolato, ho coperto e lasciato cuocere per circa 40 minuti (la ricetta ne prevedeva 60, ma onestamente mi sembravano troppi), controllando che non si asciugasse troppo. Ho cotto la pasta e poi l’ho mantecata col sugo e servita subito (certo solo dopo avere scattato quelle 20/30 foto…). Buonissima!
Con questa ricetta partecipo al contest di Atmosfera Italiana che verte proprio sulla pasta.
7 Comments
La Gaia Celiaca
16 Ottobre 2011 at 17:08bello questo sugo!
lo proverò, qui piace sempre il sugo di carne.
per la pasta nostra, la mia farmacista, che ha la figlia celiaca, mi ha caldamente consigliato la nuova pasta nutrifree. appena la provo ti so dire
Sonia
16 Ottobre 2011 at 18:09Gaia, ah si..la conosco 🙂 però non so se sia la nuova o la vecchia :(( ma anche la vecchia era bboonna 😀 grazie ciccia e baci
Elena
17 Ottobre 2011 at 11:06Carne di agnellO? Mi vuoi dire che hanno mangiato carne di agnello? Ma non erano di gusti difficili? Allora sei tu stupenda che sei riuscita a ingannarli. Io me la divorerei questa pasta, ma il glutine lo lascio ai "normali". Brava Soniuccia :))))
fausta
17 Ottobre 2011 at 13:41ciao Sonia, che meraviglia questo "ragù", cotto lentamente, come si faceva una volta! Un piatto me lo "lanci"???
Un bacione e a presto
Sonia
17 Ottobre 2011 at 16:34Elenù, ma loro carnivori sono…ma non pescivori 😀 si ciccina è troppo buona, come te 🙂 baciuzzi :XX
Fausta, ti è arrivato il piatto? te l'ho lanciato un paio d'ore fa :DD grazie e baci :X
Mamma Papera
17 Ottobre 2011 at 20:52bbboneeeeeeeeee, e che carino il tuo passo passo mo te copio ^_-
bacioni dolcezza
Sonia
18 Ottobre 2011 at 16:54Mamma Papera, ma grazie carissima 😀 bacioni :X