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Buon venerdì, buona Santa Lucia e buon 100 % gluten free Friday.
Alla Panissimo way (il gruppo Facebook sul pane e i lievitati più bello del web!), come ho fatto per il pain fendu, mi sono cimentata nella Couronne bordelaise / lyonnaise, facile da eseguire e il risultato è proprio carino.
Capisco che oggi da una foodblogger sicula non ci si aspetti il pane ma le arancine, ma a dirla tutta (sto scrivendo il post giovedì sera) è tutto pronto e domani mattina friggo a più non posso, ma avrei fatto troppo tardi e non ce l’avrei fatta a postare le arancine.
C’è anche da dire che mi sento di non avere peccato, perchè nel mio pane non c’è grano: sono perdonata?
In più il pane è venuto buonissimo!
Buon fine settimana e a lunedì con un dolce.
Ingredienti
10 g lievito secco
200 g mix senza glutine Schaer mix B
120 g mix senza glutine Aglutèn, miscela pane e pizza
80 g mix senza glutine Pandea
3 cucchiai olio d’oliva
20 g miele (io miele di timo Rigoni di Asiago)
320 g acqua
1 cucchiaino scarso di sale
farina di grano saraceno bianca per infarinare
Procedimento
Versare l’acqua, il lievito e le farine nell’impastatrice.
Impastare qualche minuto e infine versare olio e sale.
Lasciare che il tutto si amalgami bene per una decina di minuti, poi coprire e lasciare lievitare fino al raddoppio.
Adagiare l’impasto lievitato su un piano molto infarinato con farina di grano saraceno bianca e dividere l’impasto i 6 palline da circa 90g. (ne avanzerà un pò, potete farci un filoncino) e lavorarle bene perchè diventino ben lisce.
Infarinare benissimo ogni pallina e con un mattarello, fare pressione a metà della pallina schiacciandola (infarinare bene anche questa parte), appiattire per bene questa parte, inumidire con un pennello la parte di pallina rimasta intatta, togliere l’eccesso di farina dalla parte schiacciata e rivoltarla sulla parte intatta (le foto spiegheranno meglio).
Ripetere il procedimento per ogni pallina.
Infarinare benissimo un cestino (io uno stampo da savarin antiaderente) e adagiare le palline, capovolgendole, una accanto all’altra
Fare lievitare.
Capovolgere con movimenti rapidi la corona lievitata su una placca con carta forno (io per mantenere la forma e far si che crescessero in altezza e non si allargassero, l’ho capovolta in un altro stampo da savarin).
Oliare leggermente la superficie.
Cuocere a 200° per 20′ e a 250° per 10′.
18 Comments
Stefania
13 Dicembre 2013 at 6:40Stamattina la tua cucina parla francese… Ulalà!
Questo pane è meraviglioso, la mollica sembra morbida e ben areata e la crosta è così abbronzata che è un piacere anche solo guardarla!
Per tutti questi motivi sei perdonata per non averci presentato le arancine 😉
Baciii
Mirtilla
13 Dicembre 2013 at 8:19bellissima questa corona 🙂
Anna Lisa
13 Dicembre 2013 at 11:10E tu avevi dubbi???
Ma non devi MAI dubitare di te stessa cara mia, sei una maga!
E' stupenda questa corona…chissà che non la faccia proprio per Natale.
Quindi tu continui ad usare la Pandea?
Sonia
13 Dicembre 2013 at 16:23Stefania, tutte le mattine qui per tenerci in allenamento parliamo francese…poi a pranzo si torna siculi 🙂 ha ha ha buonissimo in effetti è venuto sto pane, grazie e bascetti
Mirtilla, grazie mille
Anna Lisa, hihihi io dubito sempre perchè tengo il gene nel DNA, ma il tuo supporto è fondamentale…uso quella vecchia ancora perchè ho fatto scorta ai tempi, grazie e bacioni
Ecco le Cose che Piacciono a Me
13 Dicembre 2013 at 16:43Miele di timo: mi incuriosisci.
CMRicette (Calogero Mira)
13 Dicembre 2013 at 16:49Bello e sicuramente buono.
Fabipasticcio
13 Dicembre 2013 at 18:16miele di timo lo recuperei anche, ma è strettamente necessario? La Pandea non la trovo, ma la ricetta la faccio. Devo panificare.
Per le palline, devono essere sottoposte ad una specie di folding, se non ho capito male.
Ci proverò…
Un abbraccio <3
Sonia
13 Dicembre 2013 at 19:32Cristina, tutti i loro mieli "a freddo" sono molto particolari e molto buoni 😉
Calogero, grazie mille!
Fabiana, no ciccia, era uno sfizio per me, lo avevo in casa, ma usa il miele che hai a disposizione. La Pandea sostituiscila anche con Nutrifree miscela per pane, con la miscela per pane Piaceri mediterranei, con la sfornagusto Biaglut da 1/2 kg pacco rigido o con quello che hai sotto mano 😉 Yes, le palline vanno "allisciate" ma senza infarinarle, il che le rende un pò complicate perchè tendono ad appiccicare, ma con pazienza….infatti le mie non sono proprio liscissime 😉 bacioni e grazie
~ Inco
14 Dicembre 2013 at 18:27Deve essere buonissimo..
anche la forma mi piace.
Grazie di essere passata .
Buona serata.
Inco
Sonia
14 Dicembre 2013 at 18:33Inco, grazie mille e buona serata a te
2 Amiche in Cucina
14 Dicembre 2013 at 21:18una cosa che ancora non ho provato a fare sono i lievitati senza glutine, dovrò rimediare al più presto. Grazie per le belle parole che hai postato da me , un bacione
Sonia
15 Dicembre 2013 at 11:13Mira, grazie a te per tutto! bacioni
Vaty ♪
15 Dicembre 2013 at 16:16Un pane delizioso e prefetto anche per gli intolleranti. Grande soni!
Any
15 Dicembre 2013 at 18:21Ciao Sonia, io non preparo molto spesso il pane. Mi piace per esempio, avere del pane fresco fatto in casa, la domenica.
La tua corona di pane è bellissima, complimenti!
Chiarapassion
15 Dicembre 2013 at 18:49Un lievitato senza glutine perfetto e bello.
Valentina - La Pozione Segreta
16 Dicembre 2013 at 11:36Sonia le tue ultime ricette sono una più buona dell'altra, sei troppo brava!
Sonia
16 Dicembre 2013 at 14:52Vaty, grazie gioia!
Any, grazie di cuore!
Enrica, grazie!!
Vale, waw…grazie, ne sono onorata!