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Torta viennese alle mele senza glutine, senza mix commerciali e con video ricetta
Torta viennese alle mele senza glutine – La Cassata Celiaca
La Torta viennese è un dolce a base di mele, uvetta, noci e pasta frolla.
Si tratta, in realtà, di una crostata ricca e buonissima, oltre che semplice da realizzare.
Ho trovato la ricetta qui e l’ho resa gluten free.
Ho scelto di non usare mix commerciali, ma di usare il mix casalingo che uso spesso e che trovate anche sul mio libro “I miei dolci senza glutine” in vendita su Amazon.
Infine, ho evitato di usare lo xantano, tanto in questo caso non serviva, e ho ridotto leggermente la quantità di zucchero suggerita.
Torta viennese alle mele senza glutine – La Cassata Celiaca
Ahimè, nella ricetta non è indicata la grandezza dello stampo e siccome la frolla era davvero molta, ho pensato che usando uno stampo quadrato da 20 cm avrei ottenuto un buon risultato.
Inoltre, pur avendo usato una mela in meno, la farcia era tantissima e me ne è rimasta un pochino, invece la frolla è finita tutta.
Ho ottenuto un enorme quadrato di frolla, super condito, forse un po’ più alto di come dovrebbe essere la viennese ma, non avendo riferimenti sul diametro da ottenere, ho fatto ad occhio.
Parliamo del risultato: dolce buonissimo, la frolla è deliziosa (anche senza mix e senza glutine), la farcia magnifica ma, nel complesso, il dolce risulta troppo dolce.
Torta viennese alle mele senza glutine – La Cassata Celiaca
In basso, nei consigli, vi dirò le modifiche che suggerisco per un risultato (a mio avviso) più equilibrato.
Specifico che, in questa sezione del libro, non ho indicato nessuna specifica ricetta per la frolla perché ne esistono tantissime e nello stesso libro, nel capitolo dedicato alle crostate e tartellette, ne uso diverse, quindi sarebbe stato limitativo indicarne solo una.
Nonostante i tre metodi di cui vi parlo, quello usato qui, non appartiene a nessuna delle categorie indicate.
Si tratta di una preparazione a se stante ma che ha reso benissimo anche con l’utilizzo del mix casalingo.
Si ottiene una frolla molto morbida, non stendibile con il mattarello (neanche dopo due ore di riposo in frigo) che è friabile e affatto dura, perfetta per dolci con un ripieno così generoso.
Risultato esteticamente non secondo le regole dell’arte? Non importa, è troppo buono, quindi va bene così!
Buona settimana, enjoy!
Ingredienti per 9 porzioni
per il mix per pasta frolla:
250 g farina di riso finissima *
110 g fecola di patate *
110 g farina di miglio fine *
*tutti gli ingredienti devono essere certificati gluten free
per la pasta frolla:
320 g miscela per frolla senza glutine
160 g burro a temperatura ambiente
150 g zucchero semolato (per me 50 g eritritolo e 100 g zucchero: leggi dettagli in basso)
2 uova
la scorza grattugiata di 1 limone bio
sale
per il ripieno:
3 mele (io ho usato le Golden)
100 g uvetta
100 g gherigli di noci
1 cucchiaio di burro fuso
4 savoiardi (per me senza glutine)
per la finitura:
1 tuorlo
un cucchiaio di zucchero di canna (facoltativo)
Procedimento
Miscela tutti gli ingredienti per il mix casalingo e versali in una ciotola.
Aggiungi lo zucchero, il pizzico di sale, lo zucchero e le uova e miscela.
Unisci il burro morbido tagliato a cubetti e impasta fino a che non otterrai una pasta liscia e omogenea.
Continua a lavorare la pasta sulla spianatoia, spolverando con farina di riso finissima, e poi avvolgila in pellicola e lasciala in frigo per una o due ore.
Trascorso questo tempo, preleva due terzi della pasta e stendila nello stampo quadrato da 20 cm imburrato e infarinato.
Io ho usato uno stampo in acciaio senza fondo, che non ho dovuto infarinare né imburrare, da 20 cm e da 4 cm di altezza.
Cerca di creare uno strato di frolla sottile e il più possibile omogeneo.
Con la carta da forno forma un quadrato delle dimensioni dello stampo e stendi la pasta frolla rimasta, questa sarà il coperchio della crostata.
Metti tutto in frigo per circa un’ora.
Sciacqua svariate volte l’uvetta sotto acqua corrente e poi mettila in ammollo con l’acqua per circa un’ora.
Sbuccia le mele e tagliale a cubetti piccoli.
Trita grossolanamente le noci e i savoiardi e raccogli tutti gli ingredienti della farcia in una terrina.
Unisci il burro fuso, l’uvetta strizzata benissimo e mescola bene.
Riprendi la frolla dal frigo e versa la farcia nello stampo, fino a che non raggiungi il bordo.
Il mio stampo è alto 4 cm e sono riuscita a usare gran parte della farcia.
Aiutandoti con la carta da forno, poggia la frolla che serve da coperchio e premi bene affinché si incolli.
Batti il tuorlo e pennella la superficie della torta viennese.
Spolvera di zucchero di canna e inforna a 180° in forno statico pre-riscaldato per 45 minuti.
Aspetta che il dolce sia freddo e poi riponilo in frigo per qualche ora in modo che la frolla si compatti bene e non si rompa quando sformi la torta.
Io l’ho tenuta in frigo per una notte e non ho avuto difficoltà l’indomani.
Tira fuori la torta dallo stampo, tagliala a cubotti e servila.
Consigli
Come ti dicevo più su, per il dolce è troppo “dolce”, nonostante io abbia omesso lo zucchero consigliato nella farcia.
Userei 125 g di zucchero, o addirittura 100 g, nella frolla e, se lo preferisci, non spolverare con zucchero di canna.
Il dolce, specie se non fa freddo, va conservato in frigo, si compatta e insaporisce e resiste benissimo per due o tre giorni.
Puoi preparare la frolla il giorno prima e finalizzare la torta l’indomani.
Se vuoi una torta più bassa, puoi 80 g di uvetta, 80 g di noci, 3 mele piccole e 3 savoiardi.
Infine, se non ti va di usare il mix casalingo, puoi usare un mix commerciale per pasta frolla o per dolci ma che non abbia lievito e zucchero tra gli ingredienti.
Al posto del miglio nel mix casalingo puoi usare farina di quinoa o di sorgo.
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