Brezel

500 gr farina

270 ml acqua

3 cucchiai bicarbonato

50 gr. burro

25 gr. lievito di birra

25 gr. sale grosso

12 gr. sale

12 gr. zucchero

Il Bretzel o Brezel è un pane tipico della Svizzera, della Germania e in genere delle popolazioni di lingua tedesca, come l’Alto Adige. Pare che sia la merenda più antica di cui si abbia notizia. Nei monasteri di Francia e del Nord Italia pare che fosse usanza riutilizzare i resti della panificazione, formando delle piccole braccia unite in preghiera.  I bambini che imparavano a memoria le preghiere e i versi della Bibbia venivano premiati con un brezel. Inizialmente venivano consumati mezzi crudi, finchè un fornaio non si addormentò davanti al forno e i brezel si tostarono acquisendo il colore attuale.

Fonte Wikipedia.

Ho usato la ricetta di Giallo Zafferano, modificando la farina (per me Piaceri Mediterranei senza glutine, mix per pane e pizza) e l’acqua (per me 400 ml).

Ho impastato a mano, usando un pratico guanto usa e getta per evitare di perdere tempo a pulirmi le mani. Ho versato nella ciotola la farina, ho versato l’acqua nella quale avevo sciolto il lievito e lo zucchero e ho impastato bene. Alla fine ho aggiunto il burro morbidissimo e il sale. Ho ottenuto un impasto liscio e morbido che ho lasciato lievitare al caldo per circa 2 ore. Ho infarinato il piano di lavoro con farina DS Mix It! e ho diviso l’impasto in otto pezzi a cui ho dato la forma di brezel. Ho lasciato lievitare ancora mentre portavo  a bollore 4 litri di acqua in cui ho versato 3 cucchiai di bicarbonato di sodio. Ho inserito i brezel nell’acqua e quando sono risaliti a galla li ho adagiati su di una placca rivestita di carta forno e li ho cosparsi con sale grosso (il mio era il sale dell’Algarve inviatomi da Alessandra). Ho cotto i  brezel a 220° per circa 20 minuti. Sono squisiti!! Grazie Sonia Peronaci 🙂