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Pizza con ricotta senza glutine, cotta nel fornetto Ferrari e con video ricetta
La Pizza con ricotta e acciughe è una variante incredibilmente buona da preparare in poche mosse.
Solo 3 ingredienti per il condimento, ma che si sposano alla perfezione e danno vita a una pizza 10 e lode.
Ricotta, acciughe e barba di finocchio.
In molti panifici della mia zona è possibile trovare dei piccoli e soffici panini preparati con l’impasto della pizza, farciti di ricotta fresca.
Avendo acquistato della ricotta freschissima e volendola sfruttare per un piatto sfizioso, mi sono chiesta che resa avrebbe avuto in una pizza invece che dentro ad una paninello.
E siccome “ricotta e acciughe” sono un’accoppiata vincente, non avevo dubbi che sarebbe stata una Pizza ricotta e acciughe deliziosa.
Il tutto è reso più fresco da una spolverata di barba di finocchio.
Trovo che sia un ingrediente buonissimo, dal sapore delicato e che si presta a mille usi.
Invece viene puntualmente buttato, mentre si potrebbe usare per arricchire minestre, creme, insalate, polpette e così via dicendo.
Ma su questa pizza ricotta e acciughe ci sta?
Ci sta d’incanto! È fresca, delicata e sublima la ricotta.
La preparazione è alla portata di tutti, non vi resta che assaggiare.
Buon fine settimana, enjoy!
Ingredienti per 2 pizze
280 g acqua
2 g lievito fresco
160 g Mix B Schär
140 g Miscela Oro Pan base Mais Ori di Sicilia
6 g sale
2 cucchiai di olio d’oliva
per il condimento:
500 g ricotta fresca (per me ricotta di pecora)
10 filetti di acciughe sott’olio
pepe
barba di finocchio (oppure finocchietto selvatico)
olio d’oliva
Procedimento
Versa nella ciotola l’acqua e il lievito e mescola.
Unisci le miscele e inizia a impastare, aggiungendo dopo pochi minuti anche il sale.
Io ho impastato con un cucchiaio e poi a mano, ma puoi usare la planetaria.
Impasta ancora per qualche minuto, unendo anche l’olio e poi con le mani unte forma una palla d’impasto liscia.
Metti la pasta in una ciotola ben unta, copri con un coperchio e lascia lievitare fino al raddoppio.
A seconda della temperatura e dell’umidità, ci vorranno dalle 2 alle 3 ore.
Se vuoi accelerare i tempi, riscalda il forno a 40° e metti la ciotola al suo interno, oppure lascia la sola lucina accesa.
Una volta la pasta raddoppiata, dividila in due parti e stendile su due fogli di carta da forno spolverati con farina di mais o di riso fine.
Scegli lo spessore della pizza e se fare i bordi rigonfi in base ai tuoi gusti.
Copri le pizze stese e lasciale lievitare ancora per 45-60 minuti.
In questo lasso di tempo, preriscalda il forno alla massima temperatura consentita con la pietra refrattaria posizionata sulla griglia in basso.
Se non hai la pietra, puoi lasciare la leccarda del forno.
Io ho usato il fornetto Ferrari riscaldandolo per circa 6 minuti prima.
Una volta il forno caldo, condisci la pizza con le sole acciughe sminuzzate.
Se stai usando il Ferrari, prima di condirla, sposta la pizza sulla pietra usando le apposite pale.
Se usi il forno tradizionale, la puoi condire e infornare su pietra direttamente con la carta da forno.
Cuoci la pizza per circa 5 minuti nel Ferrari e per circa 8-10 minuti nel forno tradizionale.
Ruotala un paio di volte durante la cottura, così i bordi saranno cotti in modo omogeneo.
Una volta le pizze cotte, condiscile generosamente con la ricotta lasciata sgocciolare una notte in frigo.
Spolvera con del pepe, distribuisci qui e lì la barba di finocchietto lavata e asciugata e condisci con un filo d’olio d’oliva.
Consigli
Se non hai queste miscele, puoi usarne altre ma valutando la giusta idratazione.
Se vuoi una lievitazione più veloce puoi raddoppiare il lievito.
Invece, se la vuoi più lenta, puoi mettere i panetti in frigo per tutta la notte, poi tirarli fuori un paio d’ore prima e infine potrai stenderli.
La ricotta deve essere fresca e di buona qualità.
Puoi sostituire la barba del finocchio con finocchietto selvatico ma ha un profumo e un sapore più intensi.
