Brioche senza glutine e senza mix commerciali

Questo articolo è disponibile anche in: Français (Francese)

Brioche senza glutine e senza mix commerciali sofficissima: la video ricetta

Questa Brioche senza glutine e senza mix commerciali è l’ennesimo esperimento che faccio nella panificazione senza mix industriali.

Ogni tanto mi ritrovo ad avere qualche ora libera e un poco di buona volontà e mi cimento nella cottura di prodotti replicabili ovunque, da chiunque e anche in futuro.

Spesso mi chiedete le alternative ai prodotti con miscele già pronte e io prometto sempre che, appena trovo il tempo, mi ci dedico.

Il mio impegno però è dovuto soprattutto al fatto che molte delle persone che mi seguono abitano all’estero e non hanno accesso ai molteplici mix che noi in Italia abbiamo la fortuna di trovare con facilità.

A questo va aggiunto che, acquistare online dall’estero, implica un costo di spedizione molto dispendioso e quindi le persone abbandonano l’idea di sperimentare con miscele che funzionano alla grande.

Avendo un blog e condividendo tutti i miei piatti senza glutine, che piacere ci sarebbe se nessuno potesse replicarli o se solo alcune delle persone potessero farlo?

Nel 2023, il 34% di chi mi ha seguito lo ha fatto dall’estero, sarebbe un vero peccato se non potessero assaggiare anche loro almeno qualcuna delle mie ricette.

Per cui eccomi qui a condividere l’ultima sfornata.

La prima non è stata molto soddisfacente, ci ho riprovato con qualche modifica ed eccola qui in tutta la sua sofficità e bontà.

Ancora una volta, ho usato la ricetta delle brioche col tuppo che trovate sul mio libro “I miei dolci senza glutine” con qualche lieve modifica.

Lo trovate Amazon su in versione Kindle, cartacea a colori e cartacea a colori  e interno in bianco e nero (costa molto meno, ma le ricette sono le stesse, solo le foto sono monocromatiche).

Vi lascio la ricetta e, se la provate, passate a dirmi cosa ne pensate.

Enjoy!

---

Ingredienti

75 g amido di tapioca*

75 g fecola di patate*

15 g farina di grano saraceno bianca* (oppure farina di lupini, miglio, sorgo…)

135 g farina di riso finissima*

10 g gomma di xantano

35 g burro morbido

165 g latte tiepido

125 g uova

20 g zucchero

1 cucchiaino di miele

8 g lievito secco (oppure 10 g di lievito fresco)

6 g sale

per la finitura:

crema spalmabile al cioccolato fondente* (facoltativa)

1 tuorlo

qualche goccia di latte

zucchero a velo*

*tutti gli ingredienti contrassegnati da un asterisco devono essere certificati gluten free

 

Procedimento

Versa tutte le farine, la fecola, l’amido e lo xantano in una ciotola e mescola con una frusta.

Versa lo zucchero e il lievito nel latte tiepido e mescola.

Aggiungi al mix il latte con il lievito, le uova, il miele e impasta.

Puoi usare sia le fruste elettriche munite di ganci per impastare, sia la planetaria con l’accessorio foglia.

Impasta per una decina di minuti, staccando di tanto in tanto l’impasto dei bordi della ciotola e dai ganci e ribaltandolo.

Infine, unisci il sale e il burro molto morbido e impasta ancora per 5 o 6 minuti.

Ungi con olio un tappetino in silicone o della carta da forno e versa l’impasto.

Usando il tappetino o la carta, piega su stessa più e più volte la pasta, premendo con le mani, in modo da renderla liscia (nel video ti mostro come faccio).

Io di solito uso fare così per circa 10 minuti, così l’addensante ha tempo di idratarsi e attivarsi.

Pesa la pasta e dividila in 8 porzioni di circa 85 grammi l’una.

Con il silpat unto e le mani unte, lavora i bocconcini così da ottenere delle palline lisce.

A questo punto,  spolvera leggermente il silpat con un velo di fecola di patate, appiattisci una pallina di pasta dandole una forma ovale e poi piega un lembo verso il centro e ribalta l’altro lembo su questo.

Appiattisci il piccolo rettangolo ottenuto e arrotolalo su se stesso (nel video ti mostro come fare).

Hai ottenuto un piccolo cilindro.

Sigilla la parte della chiusura e, con le mani unte, forma una pallina.

Ripeti lo stesso procedimento per tutte le porzioni.

Disponile nello stampo, sfalsate (ma puoi anche affiancarle, se lo preferisci).

Io ho usato uno stampo da plumcake di carta (come quelli per il panettone) di 24 cm x 7 cm x 7,5 cm, ma puoi usare uno stampo per plumcake tradizionale.

Cerca di sistemarle nello stampo in maniera regolare e poi, con le mani unte, liscia la superficie il più possibile.

Copri con pellicola e lascia lievitare fino al raddoppio.

Io ho messo lo stampo nel forno e ho messo dentro al forno un pentolino di acqua bollente.

Questo mi ha aiutato a creare il calore e l’umidità necessari a favorire la lievitazione e in un paio d’ore era già raddoppiata.

Poco prima che termini la lievitazione, tira fuori lo stampo dal forno e scalda il forno a 180° in modalità statica, lasciando nel forno il pentolino di acqua calda.

Batti il tuorlo con qualche goccia di latte e pennella la superficie.

Aspetta 10 minuti e pennella di nuovo.

Cuoci la brioche per 25 minuti, poi tira fuori dal forno lo stampo, sforma la brioche e mettila sulla griglia poggiandola di lato, così non si affloscia.

Lasciala intiepidire e poi, se ti fa piacere, farciscila con la crema spalmabile al cioccolato fondente e spolverala di zucchero a velo.

 

Consigli

Puoi rimpiazzare la farina di grano saraceno bianca con miglio, sorgo o quinoa.

La brioche resta soffice fino all’indomani ben chiusa in un sacchetto di carta che potrai mettere dentro ad un sacchetto per alimenti.

È possibile affettarla e congelarla.

Poiché fa freddo, tende a perdere leggermente morbidezza nei giorni giorni successivi a causa del burro presente, ma in estate resiste anche 4 giorni.

Infine, puoi rimpiazzare burro e latte con prodotti delattosati oppure di origine vegetale.