Tacchino con le patate

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Tacchino con le patate, la ricetta di mia suocera ma in chiave gluten free e con video

Tacchino con le patate – La Cassata Celiaca

Il Tacchino con le patate è un cavallo di battaglia di mia suocera, un secondo piatto di carne che fa sempre furore quando viene servito in tavola.

Si tratta di una ricetta abbastanza semplice, tutto sommato veloce, ma proprio per questo piace davvero sempre a tutti.

Io l’ho mangiata per molti anni e, dopo la diagnosi di celiachia, è stata preparata senza glutine proprio perché anche io potessi gustarla.

Ma, qualche mese fa, mi sono resa conto che io non avevo mai imparato a cucinarla e che, ogni volta che mio marito desiderava gustarla, doveva chiedere a sua mamma di prepararla.

Nessun problema in questo fino a che, qualche intoppo di salute, ha tolto a mia suocera per qualche mese la possibilità di mettersi ai fornelli.

Proprio in quel periodo, sono andata a casa sua e, dietro sue precise indicazioni, l’ho preparato per la prima volta e sembra essere venuto bene.

Tacchino con le patate – La Cassata Celiaca

Mi ero ripromessa di rifarlo subito questo tacchino, così da pubblicarlo e lasciarlo in archivio (visto che la memoria mi fa cilecca) ma, come spesso mi accade, la cosa è finita nel dimenticatoio.

Ma finalmente eccoci qui, l’ho preparato qualche giorno fa e ho anche girato il video, così non scordo più i vari passaggi, che sono pochi, ma quelli devono essere.

Il piatto è buonissimo, può essere preparato anche il giorno prima e, a noi, piace anche a temperatura ambiente.

Spero che piaccia anche a voi, se lo rifate, datemi la vostra opinione.

Enjoy!

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Ingredienti per 4 persone

800 g patate (quelle vecchie con polpa farinosa)

1 carota

1 grossa cipolla

3 o 4 pomodorini

1 cucchiaio di prezzemolo tritato

olio d’oliva

500 g fette di tacchino (non meno di una a persona)

farina di riso finissima (certificata gluten free)

pepe

brodo granulare

1 tazzina da caffè di vino bianco secco

olio per friggere

Procedimento

Pela e taglia le patate a cubetti piccoli.

Friggi le patate fino a che non risultino cotte e croccanti e mettile da parte.

Frulla con un mixer la carota, la cipolla e i pomodorini.

Infarina le fette di tacchino nella farina di riso finissima.

Versa un poco di olio in una larga casseruola (larga tanto da poter contenere anche la carne e le patate) e fai soffriggere le fette di carne infarinate per pochissimi istanti da ambo i lato.

Aggiusta la carna di sale e di pepe e mettila su un piatto nell’attesa.

Tolta la carne, nella stessa casseruola soffriggi a fiamma molto dolce, aggiungendo un altro poco di olio d’oliva, anche il trito di verdure e il prezzemolo, coprendo con un coperchio.

Non deve friggere ma cuocere dolcemente fino a che le verdure non saranno tenere, ci vorranno all’incirca 15 o 20 minuti.

A questo punto puoi insaporire con del brodo granulare.

Puoi usare del brodo granulare fatto in casa o comprarne uno di buona qualità.

Alla fine, sfuma con il vino bianco.

Se noti che il soffritto risulta troppo asciutto, aggiungi un poco di acqua.

Quando le verdure sono cotte, disponi le fette di carne e, coprendo con il coperchio, lascia cuocere per pochi istanti, girandole anche dall’altro lato.

Visto che le fette di carne sono sottili, basteranno circa 5 minuti di cottura.

Infine, unisci in casseruola anche le patate fritte, mescola benissimo, copri col coperchio e lascia insaporire per altri 5 minuti circa.

Devi verificare che il liquido non si sia troppo ristretto, se così fosse, unisci un pochino di acqua così si forma una bella cremina.

Spegni la fiamma e lascia riposare la carne con le patate per circa 15 minuti prima di servirli.

Consigli

Questa ricetta funziona bene con le fette di tacchino tagliate sottili, non so se il tacchino può essere sostituito dalle fette di pollo.

Senza il brodo la preparazione risulta scipita: so che molti non amano il brodo granulare ma è possibile prepararlo in casa.

Io ho provato aggiungendo solo un pizzico di sale, ma alla fine ho unito il brodo granulare.