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Mafalde senza glutine e senza lattosio con Oro Prestige agli agrumi Mafalde senza glutine con Miscela Prestige agli agrumi - La Cassata Celiaca Le mafalde sono un pane tipico siciliano dalla caratteristica forma a fisarmonica che è possibile trovare sia in forma di panini che in forma di pani più grandi. Dubbia è la sua origine: c'è chi sostiene che fu dedicato alla principessa Mafalda di casa Savoia alla fine dell'800 da un panificatore catanese e c'è chi sostiene che risalga ai tempi degli arabi a cui dobbiamo anche il "ciminu" , il cimino, o giuggiulena ovvero i semi di sesamo (fonte vivasicilia.com). A Palermo la mafalda tradizionale è con cimino, ma si può trovare anche senza, per chi non ne apprezza il sapore. Mafalde senza glutine con Miscela Prestige agli agrumi - La Cassata Celiaca Lo sapevate che il cimino è tipico del palermitano mentre in altre zone della Sicilia si chiama giuggiulena dall'arabo giulgiulen? Per me è e resterà sempre giuggiulena :-D Comunque si chiami, ho deciso di usarlo per le mafaldine di oggi che mi hanno dato una soddisfazione senza pari. Mafalde senza glutine con Miscela Prestige agli agrumi - La Cassata Celiaca Qualcosa mi diceva che la ricetta sarebbe stata perfetta e quindi ho deciso di raddoppiare le mie solite dosi. Ho impastato al volo la mattina presto, ho formato il pane, aspettato che i panini lievitassero e li ho cotti, mentre ero incollata con la faccia allo sportello del forno (con 31° in casa!) in trepidazione. Temevo che perdessero la forma, che si appiattissero o che non riuscissi ad ottenere ciò che nella mia mente era ben chiaro... e invece! La cosa tragica è stata che, dopo averli cotti e fatti raffreddare, con la loro crosta croccante e l'interno che sembrava sofficissimo, non li ho potuti assaggiare e sono stata costretta a congelarli! Mafalde senza glutine con Miscela Prestige agli agrumi - La Cassata Celiaca Quelli che vedete in foto sono i panini fatti scongelare a temperatura ambiente che non solo sono tornati ad essere sofficissimi all'interno, ma la cui crosta è tornata croccante... roba da non credere. E niente... Ori di Sicilia colpisce ancora! Tutto merito della loro Miscela Prestige agli agrumi di Sicilia che mi ha permesso di ottenere dei panini strepitosi da imbottire, come da tradizione, con la mortadella! Dove trovarla? Sullo shop online di Ori di Sicilia, dove trovate sia la versione casalinga da 1 kg, che la versione professionale da 15 kg. Buon fine settimana, enjoy! Ingredienti per 8 mafalde 400 g acqua 8 g lievito di birra fresco 500 g Miscela Prestige agli agrumi di Sicilia di Ori di Sicilia 10 g olio d'oliva 1 cucchiaino di miele 12 g sale semi di sesamo Procedimento Fai sciogliere il lievito e il miele nell'acqua. Unisci la Miscela e impasta per bene per 5 o 6 minuti. Puoi usare sia le fruste elettriche munite di ganci per impastare che l'impastatrice, come preferisci tu. Alla fine aggiungi il sale e l'olio e impasta ancora per 3 o 4 minuti. Ungi la spianatoia (se hai un silpat, è il momento di usarlo) e versa l'impasto. Pesalo e dividilo in 8 parti uguali (di circa 105/107 grammi l'una). Forma prima dei lunghi salsicciotti dalla superficie liscia (spolverando quando serve con farina di riso finissima), grossi quanto un dito e lunghi circa 60 cm. Forma una fisarmonica, con la parte centrale leggermente più ampia rispetto alle estremità, vaporizza dell'acqua su questa fisarmonica e poi ribalta sulla fisarmonica un'estremità, portandola dal lato opposto. Sposta i panini su una teglia coperta da carta da forno, vaporizzali di acqua, coprili con pellicola e lascia che raddoppino di volume. Con 30° in casa ho aspettato 90 minuti. Scalda il forno a 200° in modalità ventilata. Prima di infornarli, vaporizza di nuovo dell'acqua e spolverali generosamente con semi di sesamo. Cuocili per circa 30 minuti, dipende dal tuo forno. Se non hai la modalità ventilata, cuocili in statico per 30 minuti e poi attiva la griglia superiore del forno per dorarli in superficie. Una volta cotti, lasciali raffreddare su una griglia e poi potrai consumarli oppure congelarli. Resistono perfettamente per un paio di giorni senza bisogno di essere congelati. Articolo sponsorizzato