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Buon lunedì e buon dolce!
Come al solito oggi vi offro un dolce.
Da mesi, molti mesi, sulla mia lavagnetta magnetica attaccata sul frigo c’è scritto “Paris-Brest“…lì scrivo di solito la lista delle cose da comprare quando faccio la spesa e la lista delle ricette che voglio preparare.
Ieri finalmente ho cancellato questa voce e mi dispiace avere perso tanto tempo nel decidermi a farlo.
“Creato da Luis Durant per la pasticceria Maisons-Laffitte nel 1891, il Paris -Brest con la sua forma a ruota fu un dolce commemorativo della famosa gara ciclistica che come percorso aveva appunto Parigi, Brest, Parigi. Grazie al suo notevole apporto calorico venne adottato dai ciclisti e nel corso del tempo si è diffuso come dolce nazionale, trovandosi in ogni pasticceria francese che si rispetti”. (fonte Wikipedia).
Ho cercato qualche ricetta in giro sul web e mi sono imbattuta in questa di Steph, che si rifà alla ricetta del famoso Philippe Conticini.
Ho perso tempo nel decidermi a farla, perché mi lasciava perplessa l’aggiunta del crumble, temevo che il bignè collassasse sotto il suo peso, che le nostre farine non avrebbero retto, che…..bla bla bla….
Mi sbagliavo!
Per timore che le nostre farine senza glutine non mi dessero buoni risultati con ricette di pasta bignè per me nuove, sono andata sul sicuro e ho usato quella che uso ormai da anni, ma servendomi del mix apposito che so dare buoni risultati.
A questo proposito, se volete vedere la preparazione della pasta bignè, qui trovate una video ricetta.
Altra modifica è stata l’aromatizzazione della crema mousseline (si chiama mousseline perché viene aggiunto del burro e poi viene montata con le fruste, come per una mousse).
Non avevo le nocciole, non mi mandava di fare un pralinato con le mandorle perché non ne avevo il tempo e ho optato per qualcosa che so piacere a tutti a casa mia, la crema al caffè ma con caffè liofilizzato.
Il bignè non è collassato, si è cotto e emanava un profumo di nocciole tostate magnifico.
La crema, come potete notare, contiene poco zucchero, avrei potuto aggiungerne almeno 30 g. per smorzare l’amaro del caffè, ma a noi è piaciuta così.
Non ho seguito la solita doppia cottura (a 200° per 2/3′ e poi a 180° fino a colorazione); ho voluto almeno in questo attenermi all’originale ed è venuto bene.
Il mio forno evidentemente è più forte, quindi la superficie si è colorita di più.
La crema è molto buona, è rimasta un po’ scabra al palato, non era setosa ma leggermente ruvida, ritengo sia un errore mio che correggerò.
Il dolce? È buonissimo!! Con la mia dose ne vengono due piccolini e 4 bignè singoli e la crema pasticcera basta ma non avanza.
Credo di avervi raccontato tutto, scusate la lungaggine ma volevo essere precisa.
Grazie per essere passati e a presto.
Ingredienti
*per la pâte à choux di Conticini:
125 ml acqua
125 ml latte
110 g. burro
5 uova
140 g. farina
1 cucchiaio di zucchero semolato
un pizzico di sale
per il crumble:
40 g. burro
50 g. zucchero di canna
50 g. farina (per me Biaglut da 1kg senza glutine)
un pizzico di sale
per la crema mousseline:
155 ml latte (io 230 ml)
15 g. maizena (io 23 g.)
2 tuorli (io 3)
2 g. gelatina alimentare in fogli
80 g pralinato alle nocciole (io 10 g. caffè liofilizzato)
30 g. zucchero semolato
70 g. burro (io 85 g.)
* per la pâte à choux senza glutine:
120 g. acqua
60 g. burro
75 g. farina senza glutine preparato per bignè Senzaltro
3 uova
un pizzico di sale
Procedimento
Preparare il crumble lavorando velocemente con la punta delle dita burro, zucchero di canna e farina.
Sistemare il crumble su un foglio di carta forno e appiattirlo con un mattarello in una sfoglia di circa 2 mm.
Mettere in frigo almeno per un’ora.
Preparare la crema pasticcera mescolando tuorli con zucchero e maizena.
Scaldare il latte e versarlo a filo sul composto di uova, mescolando.
Rimettere la crema sul fuoco e mescolando, lasciare che addensi, cuocendola sempre mescolando per qualche minuto dopo che si è addensata.
Mettere in acqua fredda la gelatina alimentare, appena si è ammorbidita, strizzarla per ben ed incorporarla alla crema.
Incorporare anche il burro ben freddo a cubetti, facendo scogliere e amalgamare bene il cubetto prima di inserire il successivo.
Mixare la crema col minipimer.
Coprire con pellicola e lasciare raffreddare in frigo per almeno un’ora.
Preparare la pasta bignè versando l’acqua, il sale e il burro a pezzetti un una casseruola.
Portare ad ebollizione l’acqua, facendo in modo che il burro sia ben sciolto quando l’acqua comincia a bollire.
Versare la farina e con una paletta di legno, mescolare per bene, finché il composto non si raggruma formando una palla.
Cuocere ancora qualche minuto e poi travasarlo in una ciotola.
Incorporare un uovo alla volta montando il composto con le fruste.
Versare il composto in una sacca da pasticceria con beccuccio largo e liscio e disporre dei bignè in cerchio, formando due dischi con l’impasto (con la pasta rimanente formare dei bignè singoli).
Coppare dei piccoli dischi di crumble e posizionarne uno su ogni bignè.
Cuocere a 170° per 45′ circa.
Lasciare raffreddare e poi tagliare delicatamente con un coltello seghettato la calotta di ogni disco.
Montare la crema con le fruste elettriche finché non diventa spumosa.
Versare la crema in una sacca da pasticceria con beccuccio rigato e farcire ogni bignè, richiudendo poi col coperchio.
Spolverizzare il Paris-Brest con zucchero a velo (per me senza glutine) e servire.
24 Comments
Natalia
13 Gennaio 2014 at 8:28Uffa al tempo ed al fatto che a volte bisognerebbe cucinare per un esercito per provare tutto quello che è in lista d'attesa. Non conoscevo questi dolcetti, hanno un aspetto goloso.
Baci.
Giovanna
13 Gennaio 2014 at 9:01Sonia complimenti, la tua Paris Brest è un vero autentico capolavoro! Un bacione
Memole
13 Gennaio 2014 at 10:09Che ricettina super golosa!!!
Ecco le Cose che Piacciono a Me
13 Gennaio 2014 at 10:14Quel che ci vuole per iniziare bene la settimana con un po' di carica.
Valentina
13 Gennaio 2014 at 10:52Ciao Sonia 🙂 Io adoro il paris brest e la crema mousseline, questo di Conticini deve essere pazzesco! Sei stata bravissima come sempre, complimenti e un forte abbraccio! <3 Buon inizio settimana 🙂 :**
Stefania
13 Gennaio 2014 at 12:47Solo una francofila come te può scovare queste chicche… e solo una maestra come te riesce a replicarle, in versione gf per giunta!
Sembra squisita…bravaaa!
Baci baci
Sonia
13 Gennaio 2014 at 14:30Natalia, dici benissimo! è davvero impossibile realizzare tutto quello che ci piace e che vediamo nei ricettari, a volte è anche frustrante. Grazie mille e un bacio
Giovanna, grazie di cuore, un bacione a te!
Memole, grazie mille!
Cristina, giusto! grazie cara
Valentina, si lo so, ho visto la tua ed era un capolavoro! grazie mille e bacioni a te!
Stefania, hi hi hi grazie! è l'ingordigia…io non c'entro! grazie assai e bascetti!
paola
13 Gennaio 2014 at 14:48mamma mia che golosità, cominciamo bene la settimana, un bacio
Alessandra
13 Gennaio 2014 at 15:08Mi sento svenire… potrò riprendermi solo assaggiando questa delizia! I tuoi dolci sono sempre favolosi, da provare assolutamente!
Glu-fri
13 Gennaio 2014 at 15:18Ma tu lo sai che la gente vuole fare dieta? 😀 Bacioni genia
Sonia
13 Gennaio 2014 at 15:39Paola, benissimo direi! grazie cara e un bacio a te
Alessandra, ah ah ah !! grazie mille, sei un tesoro!
Simonetta, si…la gente però 😉 ah ah ah io come faccio a farla? sono costretta a provare dolci per il blog! grazie carissima, bacioni a te
Silvia Pesce
13 Gennaio 2014 at 16:07Prima o poi ci proverò anch'io a fare il paris-brest per ora ammiro cotanta bellezza 🙂 fantastico questo tuo dolce!
complimenti, un bacio
Silvia
Betty
13 Gennaio 2014 at 18:24anch'io tempo fa ho preparato il paris-brest, ma il tuo con l'aggiunta del crumble mi piace di più 😉
quella crema poi….
baci e buona settimana.
Sonia
13 Gennaio 2014 at 19:04Silvia, grazie mille! è molto più semplice di quanto si pensi, un bacio a te!
Betty, ahhhh il crumble ne cambia parecchio sapore e consistenza, diventa un altro dolce, credo che loro lo chiamino religieuse…ma mi informerò meglio . grazie cara e bacioni
sandra neiva
13 Gennaio 2014 at 19:42Um clássico tão bem apresentado e bem guloso, ficou tentador e que bom aspecto.
Beijinhos
Chiarapassion
13 Gennaio 2014 at 19:48Il paris brest l'adoro ed è un dolce per nulla facile, il tuo è perfetto e poi mi piace tanto anche la crema con cui l'hai farcito.
Buona serata
Enrica
CaterinaMotta CakeLover
13 Gennaio 2014 at 20:47Uh, che meraviglia!!! Ti abbraccio!!
Forno Star
13 Gennaio 2014 at 22:16Io mi chiedo sempre come tu faccia ad essere così magra e a fare queste meraviglie!!!
P.s. Sono contenta (in questo momento di austerità) di non abitare vicino a casa tua! 😉
Sonia
14 Gennaio 2014 at 9:54Sandra, grazie mille e buona giornata
Enrica, grazie cara! ma sai, non è difficile, è solo questione di perdere due minuti in più. ma ne vale la pena… bacioni
Caterina, grazie gioia, bacioni a te!
Stefania, ma quando mai!! pago pegno te lo assicuro 😉 ma almeno se avessi qualcuno a cui sbolognarli sti dolci mi sentirei meno in colpa!! grazie cara!!
Mariana
14 Gennaio 2014 at 18:06Miiiiiiiiiiiiiii però. Sempre cose buone fai….mi piacerebbe stare vicino a te ma penso ad una cosa: stare vicina a te significherebbe diventare una balena!!!!!!!!!!!!! non resisterei a tutto quello che prepari…Brava brava….
~ Inco
14 Gennaio 2014 at 20:47Bellissimo!! Mi cimenterò presto!! grazie per la ricetta!!
Un bacio e un abbraccio.
Inco
Cristina Loda
17 Gennaio 2014 at 12:51Amo il Paris-Brest e questa versione è fantastica! anche l'idea del caffè mi piace …penso la segnerò nella lista delle ricette da provare! buona giornata *Cri*