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Panettone salato senza glutine

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Panettone salato senza mix commerciali, solo farine naturali e con video ricetta

Panettone salato senza glutine - La Cassata Celiaca

Panettone salato senza glutine – La Cassata Celiaca

Questo Panettone salato è il piatto perfetto da servire per le feste natalizie.

Ci pensavo da un po’ e alla fine mi sono decisa a mettere alla prova il mio mix casalingo anche in lievitati del genere.

Questa è la seconda prova che faccio, la prima non era bella a vedersi ma era molto buona, quindi mi sono detta che valeva la pena riprovare.

Rispetto al mix che uso di solito, in questo ho sostituito il mais con la tapioca perché molto spesso mi dite che non potete consumare mais.

Devo ammettere che è anche meglio, lo rende ancora più soffice, se possibile.

Panettone salato senza glutine - La Cassata Celiaca

Panettone salato senza glutine – La Cassata Celiaca

Per la stessa ragione, ho sostituito la farina di lupini, che fate fatica a trovare, e ho aggiunto farina di miglio.

La preparazione è molto ma molto facile.

Ho scelto di fare un’unica lievitazione perché, rispetto alla versione con biga della prova precedente, per questo prodotto non ho notato alcuna differenza.

Nel giro di 4 ore, per esagerare, avrete il panettone pronto.

Mi rendo conto che non è il classico panettone della tradizione e che si tratta di una versione per dummies iper veloce con lievito di birra.

Panettone salato senza glutine - La Cassata Celiaca

Panettone salato senza glutine – La Cassata Celiaca

Ma, per essere un panettone senza mix commerciali e anche un poco sgorbietto, è troppo buono, quindi mi perdonerete.

Ma parliamo della durata: chiuso in un sacchetto per panettone e senza bisogno di scaldarlo, resiste anche 4 giorni sempre perfettamente soffice.

Questo anche grazie all’umidità degli ingredienti usati, pancetta e formaggio, che lo rendono incredibilmente buono e anche morbido per giorni.

Il che non è male se si pensa alla moltitudine di preparazioni che si fanno per i giorni di festa, portarsi un poco avanti con il lavoro non guasta.

Felice settimana, enjoy!


Panettone salato senza glutine - La Cassata Celiaca

Ingredienti per uno stampo da 500 g.

90 g farina di riso finissima *

10 g farina di miglio (oppure lupini, sorgo, grano saraceno bianca etc) *

50 g fecola di patate *

50 g amido di tapioca *

7 g xantano

1 g psillio in polvere fine *

2 uova e 3 tuorli (per un totale di 150 g)

10 g lievito fresco

110 g acqua

20 g zucchero

3 g sale

pepe

20 g parmigiano grattugiato (oppure grana padano)

80 g burro morbido

150 g sospensioni (per me un mix tra cubetti di pancetta* e cubetti di formaggio)

*tutti gli ingredienti contrassegnati dall’asterisco devono essere certificati gluten free

 

Procedimento

Versa tutte le polveri, compreso xantano e psillio, in una ciotola e mescola con una frusta.

Fai sciogliere il lievito nell’acqua appena tiepida e versala nella ciotola con il mix.

Aggiungi anche zucchero, una spolverata di pepe e le uova e inizia ad impastare.

Io ho usato le fruste elettriche, ma puoi usare la planetaria con l’accessorio foglia.

Dopo qualche minuto, incorpora anche il parmigiano grattugiato.

Impasta per una decina di minuti e, alla fine, unisci il burro molto morbido tagliato a cubetti e il sale.

Impasta ancora per una decina di minuti, dovrai ottenere un impasto molto liscio e cremoso.

L’impasto in totale non deve durare meno di 20 minuti.

Ricorda, però, che abbiamo aggiunto il formaggio grattugiato, quindi avrai dei granellini nell’impasto.

A questo punto, aggiungi i cubetti di pancetta e di formaggio e impasta per qualche secondo, giusto il tempo di distribuirli bene.

Pesa l’impasto e tieni circa 620 grammi, il resto lo potrai cuocere in stampini monoporzione per muffins, vengono molto bene anche così.

Ungi molto bene un silpat o della carta da forno e ungi bene anche le mani.

Versa l’impasto sul silpat e lavoralo, aiutandoti anche con un tarocco unto, in modo da dare delle pieghe e ottenere una palla di impasto omogeno.

Sistema l’impasto nel pirottino per panettone basso da 500 g.

Con le mani e il tarocco unti, aggiusta l’impasto, dovrai cercare di ottenere un impasto bombato al centro.

Più è liscio e preciso qui e più è probabile che lo resti anche in lievitazione e in cottura.

Considera però che i cubetti di pancetta e formaggio tenderanno a strappare la pasta che non ha elasticità e che magari in lievitazione si formeranno delle crepe.

Copri lo stampo con una campana per dolci o una ciotola larga e sistema  il tutto nel forno con la sola lucina accesa.

Lascia che raddoppi di volume, la pasta dovrà riempire del tutto lo stampo e la cupola centrale dovrà fuoriuscire un poco dallo stampo.

Poco prima, scalda il forno a 160° in modalità statica.

Una volta la pasta lievitata e il forno caldo, pratica con una lametta (se la bagni sotto l’acqua è più facile)  un taglio a croce e metti proprio al centro un cubetto di burro.

Cuoci il panettone salato a 160° per 55 minuti, poi abbassa la temperatura a 150° in modalità ventilata e cuoci ancora per 5 minuti.

Tira fuori il panettone dal forno, infilzalo subito con delle stecche d’acciaio o degli aghi da maglia in acciaio e, capovolgendolo, appendilo in modo che raffreddi a testa in giù per svariate ore.

Dopo circa 7 o 8 ore, chiudilo in un sacchetto per panettoni e lascialo riposare per qualche ora, o anche fino all’indomani.

Infine, potrai affettarlo e gustarlo.

 

Consigli

Questa ricetta è pensata per questo mix, non so dire se funzionerebbe con mix commerciali.

La ricetta è tratta dal panettone salato con glutine della bravissima Mena.

Conserva sempre il panettone in un sacchetto apposito, resisterà anche per 4 giorni senza che sia necessario scaldarlo.

Puoi sostituire la pancetta con dadini di prosciutto cotto e il formaggio provola (quello usato) con emmenthal (ci sta benissimo) o con altro formaggio a scelta.

Lo psillio è quello in polvere, non la cuticola.

Le mie uova avevano tuorli piccoli, se le tue pesano di più, è possibile che ti bastino due uova e due tuorli.

Se ti accorgi che la pasta sta lievitando troppo e il forno non è ancora pronto, metti lo stampo in frigo nell’attesa.

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