Bocconcini di pizza

Questo articolo è disponibile anche in: Français (Francese)

Ingredienti:
pasta per pizza
funghi
mozzarella
origano

Tempo di preparazione: 10 min.
Preparazione:
L’altro giorno guardando il programma su Alice “Piacere pizza” ho visto il pizzaiolo Antonino Esposito che preparava questi piccoli goduriosi bocconcini di pizza conditi in tanti modi diversi e mi sono detta: e io no?
Il fine settimana, da brava adepta della setta “CIS GF”, preparo il pane della settimana , dovendo sempre smaltire il lievito madre. Ho impastato 450 gr. di lievito madre (rinfrescato da pochissimo) con 300 gr. di farina Mix B Schaer, 150 gr. Glutafin Select e 150 gr. Pandea, 2 cucchiaini zucchero, 2 di sale e 2 cucchiai di olio d’oliva, ho lasciato lievitare circa 9/10 ore e, prima di dare la forma al pane, ho prelevato un pezzo di impasto. L’ho steso in un rettangolo, l’ho ricoperto di pezzetti di mozzarella (quella a panetto che non rilascia liquido), pezzetti di funghi freschi e origano. L’ho arrotolato su se stesso dal lato lungo e tagliato a bocconcini che ho sistemato in teglia a cotto a 250° per 15 min. Sono strepitosi e anche mangiati freddi qualche ora dopo rimangono morbidissimi e saporiti. Ho dimenticato di spennellare la superficie d’olio e sono rimasti bianchi ma vi assicuro che non ne hanno risentito. 
Potete farcirli con qualunque cosa: lui li ha conditi con carciofini, funghetti, peperoni, pomodorini etc…

10 commenti su “Bocconcini di pizza”

  1. Ciao Sonia
    Ti ho lasciato un commento sul mio blog, ma ti rispondo anche qui, visto che passo volentieri a dare un'occhiata alle tue creazioni ( a proposito, proprio bella la tua torta regale 😉 ).

    Io sfrutto molto il coltellino affilato, quando si tratta di sagomare le torte, ma le faccio normalmente con gli stampi rotondi. In questo caso sarebbe ottimo fare due stampi rotondi, tagliarne 1/3 ed unire i restanti due terzi per torta, sagomandoli e dandogli la tridimensionalità del lato B. Decorerei poi con marzapane, che ha una maneggevolezza troppo superiore rispetto alla pdz, e si può ugualmente colorare come ci piace. Subito dopo viene il mmf, poi il cioccolato plastico e per ultima la pdz, con cui bisogna essere veloci per evitare che si secchi in corso d'opera. Potresti applicare dei piccoli slip, magari rossi, che fanno sempre colpo 😉
    Aspetto di vedere il risultato… se hai ancora domande, non esitare, per quello che posso rispondo sempre volentieri.
    Un abbraccio

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