Questo articolo è disponibile anche in: Français (Francese)
Torta di cachi senza glutine e senza lattosio
Buon dolce lunedì.
Una vera sorpresa! Questa Torta di cachi senza glutine e senza lattosio è inaspettatamente golosa.
Dietro suggerimento di Federica mi sono messa alla ricerca di un dolce con i cachi.
Ad essere sincera non ne ho mai sentito parlare, non sapevo si potessero far dolci con questo frutto buonissimo e quindi, quando cercavo su Internet, non sapevo bene come valutare la ricetta.
Poi ho trovato questa e vai a capire perché… mi sono decisa a preparala.
Nella ricetta originale non c’è burro, uova, latte né derivati del latte… ho pensato che la polpa di cachi avrebbe sostituito la mancanza di uova quantomeno… e in effetti.
Il dolce è molto profumato, l’interno è umido al punto giusto, ha un buonissimo sapore e l’ho trovato perfetto per l’ora del tea.
Io ho sostituito le nocciole con le mandorle perché quelle le ho sempre (e ci mancherebbe!); non le ho pelate perché io le mangio con la pellicina (anzi che le sguscio!); non ho messo le lamelle sul dolce perché vi assicuro che affettare le mandorle è un vero incubo e mi seccava andare alla ricerca di mandorle in lamelle di sabato pomeriggio.
Ho usato un altro frutto siciliano, i pistacchi.
Con il trascorrere delle ore il dolce si assesta nei sapori e nella consistenza ed è anche più buono.
Se non dite che è vegano nessuno lo capisce, dentro sembra ci sia marzapane… davvero buono!
Enjoy!
Ingredienti
300 g loti la polpa
80 g zucchero di canna grezzo
115 g farina Mix It Schär senza glutine
45 g olio di semi
85 g mandorle
4 g lievito per dolci senza glutine
40 g cioccolato in gocce senza glutine
40 g pistacchi in granella
zucchero a velo senza glutine
1 cucchiaino cannella in polvere
Procedimento
Setacciare la polpa dei cachi ben maturi e buttare la parte fibrosa.
Mixare le mandorle con metà dello zucchero ottenendo una polvere fine.
Unire alla polpa di cachi le mandorle in polvere, resto dello zucchero, l’olio, la farina, la cannella e il lievito e mescolare con una frusta.
Infine unire le gocce di cioccolato e mescolare.
Imburrare e foderare con carta da forno uno stampo da 16 cm e versare al suo interno il composto.
Spargere i pistacchi in granella sulla superficie.
Cuocere a 170° per circa 50′.
Una volta freddo, togliere il dolce dallo stampo, spolverare con zucchero a velo e servire.
Consigli
La ricetta originale prevede le nocciole tostate, ma io ho usato le mandorle non pelate per un effetto più grezzo.
Non ho ridotto le mandorle in polvere sottilissima, ma se vi da fastidio trovare dei piccoli pezzetti sotto i denti, polverizzatele e se non amate la pellicina usate le mandorle pelate.
Il dolce si assesta molto col trascorrere delle ore, diventando ancora più buono.
E’ umido all’interno quindi è meglio consumarlo entro 2 o 3 giorni.
11 Comments
Leti - Senza è buono
24 Ottobre 2016 at 16:19Ma tu sei una vera artista anche con le torte veg <3 questo dolce è magnifico, viene proprio voglia di assaggiarlo 😀 tu pensa che l'anno passato anche io avevo preparato una torta simile per il blog di Kasanova…se questo non è feeling… 😀 un abbraccio grande grande
Sonia
24 Ottobre 2016 at 18:11ma dai??! mica lo ricordavo se no facevo la tua e andavo sul sicuro senza timori! ma me la vado a rileggere, grazie che me lo hai detto. baciotti!
Katia D G
24 Ottobre 2016 at 17:50Che foto elegante-nostalgico-romantica! Torta da provare, i’ prima possibile. Qui però i cachi bisogna chiamarli diòsperi, sennò un gli garba. Paese che vai… Baciuzzi
Sonia
24 Ottobre 2016 at 18:11come sarebbe diòsperi? termine che mi fa venire in mente un gladiatore…beddamatri! certo non che cachi sia elegante, ma almeno loti… ha ahhaah!! grazie giò sei sempre nu bijou con me, baciuzzi!
Ketty Valenti
25 Ottobre 2016 at 0:04Fantastico anch’io non sapevo di dolci con i caki ma del resto perché no, sono dei frutti dolcissimi e sebbene non ne vado matta una torta così la mangerei senza problemi perché davvero penso che il dolce che ne vienbfuori deve essere buonissimo, ottima ricettine leggera ma holosa??
Sonia
26 Ottobre 2016 at 19:41siii anche per me è una novità! ecco perché provo tante cose, scopro sapori nuovi e intriganti, grazie cicci, bacini!
Daniela
25 Ottobre 2016 at 22:31Una torta decisamente deliziosa. Un goloso utilizzo dei cachi.
Un bacio 🙂
Sonia
26 Ottobre 2016 at 19:42grazie mille Dani, un bacione!
Stefania
29 Ottobre 2016 at 7:40Non sapendo quale post commentare prima ho scelto questo perché ho gli ingredienti pronti per fare questa meravigliosa torta autunnale di cachi!
Bravissima per le ultime ricette, una più invitante dell’altra.
Baciii
lacassataceliaca
30 Ottobre 2016 at 18:06ma grazie mille! ma tu dai un sganocchiata a tutte e sei a posto! ahhahh!! baciuzzi
ConUnPocoDiZucchero Elena
2 Novembre 2016 at 6:21Io che i cachi li adoro e che ci ho fatto da poco una torta (peccaminosa) devo assolutamente provare questa tua versione!!! grazie come sempre per le ottime proposte! Ti abbraccio