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Una ricetta veloce, ultra sana che più sana non si può e decisamente sfiziosa!
Sformatini di cavolo verza senza glutine, senza lattosio, senza uova, senza proteine del latte né altre proteine di origine animale. Insomma una ricetta non solo gluten free ma vegana.
Perfetti come antipasti in questa versione mini, questi sformatini possono diventare un goloso e sano primo piatto, basta usare degli stampi più grandi.

A me son piaciuti tanto! Altro modo di impiego della soia granulare di cui vi ho parlato sia qui che qui.
La farcitura potete anche cambiarla, aggiungendo le verdurine che più vi piacciono.
Son carini no?
Bene, vi auguro un buon GFFD e un buon fine settimana.
Enjoy!
Ingredienti per 4 persone
1 cavolo verza di piccole dimensioni
70 g riso carnaroli
1 carota
30 g soia granulare Molino Rossetto
prezzemolo
sale
pepe
olio d’oliva
Procedimento
Metti in ammollo in acqua calda le foglie di cavolo verza, per circa 10′.
Metti in ammollo in acqua tiepida la soia granulare.
Versa il riso in una ciotola, aggiungi la soia strizzata molto bene, unisci la carota tagliata a cubetti piccolissimi (puoi anche tritarla con un mixer se lo preferisci), aggiusta di sale e pepe e unisci del prezzemolo tritato.
Mescola tutto.
Togli le piccole foglie di cavolo verza dall’acqua e asciugale con della carta assorbente.
Taglia la costola bianca centrale.
Fodera con le foglie dei piccoli stampi da babà (oppure dei piccoli ramequins).
Riempi gli stampi con la farcia a base di riso e soia, pressando bene.
Versa un filo d’olio.
Richiudi le foglie di verza che fuoriescono dallo stampo, ripiegandole verso il centro e fissale con uno stuzzicadenti in modo che rimangano chiuse.
Versa ancora un filo d’olio sulla verza.
Continua così’ per tutti i 6 gli stampini.
Sistema gli stampini in una casseruola, riempi la casseruola per metà di acqua, coprila con un coperchio e mettila sul fuoco.
Cuoci a fiamma moderata per circa 45′.
Togli gli stampini dalla casseruola, aspetta circa 15′ e poi sformali sul piatto e servili.
Consigli
In questa versioni mini sono perfetti come antipasto, oppure come apericena.
Se vuoi servirli come primo piatto, utilizza dei ramequins più grandi, come quelli per crème brulée.
Puoi preparare tutto anche un giorno prima, riporre tutto in frigo e cuocere a bagnomaria l’indomani.