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Scaccia super morbida con salsa di pomodoro e provola piccante
La scaccia è uno street food tipico della Sicilia orientale.
Diffusissima nelle province di Ragusa e Siracusa, è una pasta tirata molto sottile, farcita in molti modi e ripiegata su se stessa svariate volte, tanto che al taglio somiglia ad una lasagna.
Ve ne ho già parlato qui, ma in tempi molto recenti mi hanno fatto notare che la vera scaccia non è in realtà un rotolo di pasta per pizza, ma qualcos’altro.
In un gruppo Facebook mi hanno passato ricetta e procedimento senza glutine che ho cercato di riproporre con i mix che avevo in casa (grazie Giovanna T.).
In realtà anche questa mia versione, benché sembra che si avvicini di più alla tradizione, è ancora un po’ troppo “panosa”.
Ma se l’aspetto esteriore inganna perché sembra che la scaccia sia venuta ” pacioccona”, gli otto strati interni sono rimasti sottili e si sono anche cotti bene.
Io ho scelto una farcia molto basica, come quella che mio marito ha mangiato a Modica quest’estate e che io non ho potuto assaggiare.
Naturalmente chiedo scusa ai modicani, ma sto cercando di avvicinarmi il più possibile all’originale e quando ci riuscirò (perché ci riuscirò!) ci rileggiamo su questo blog.
Ps. mio marito l’ha assaggiata e mi ha detto che è molto buona, a me intanto basta questo.
Enjoy!
Ingredienti
per l’impasto di due scacce da circa 220 g l’una:
125 g Miscela per pane Conad senza glutine
125 g Miscela per pane Farmo Fibrepan senza glutine
160 g acqua
5 g sale
20 g olio di semi
3 g lievito fresco
per il condimento:
500 g circa sugo di pomodoro
100 g provola piccante
100 g emmenthal
origano
olio d’oliva
sale
pepe
Procedimento
Versa in una ciotola i mix, il lievito e pian piano anche l’acqua.
Impasta finché tutta l’acqua non viene assorbita e infine unisci il sale e l’olio.
Impasta ancora affinché vengano ben assorbiti e si possa ottenere una pasta liscia.
Infarina leggermene la ciotola e la pasta, dai alla pasta una forma a palla, coprila e lasciala lievitare per circa un’ora.
Nel frattempo cuoci il sugo.
Versa dell’olio in una casseruola, unisci la salsa di pomodoro, del sale, del pepe e dell’origano e lascia cuocere per circa 30′ o 40′ finché il sugo non restringe.
Dividi la pasta lievitata in due parti e, infarinando leggermente la spianatoia, stendile in due rettangoli il più sottili possibile.
Scalda il forno a 220°.
Distribuisci del sugo sulla superficie e del formaggio a pezzettini o râpé.
Ripiega due lembi verso il centro e condisci anche questi.
Ripiega i due lembi opposti verso il centro e ripeti la stessa procedura.
Infine piega a libro il piccolo quadrato ottenuto, schiacciandolo leggermente affinché sia il più sottile possibile.
Condisci con un filo d’olio e dell’origano e sistema le due scacce su un foglio di carta da forno.
Cuoci per circa 20′.
Una volta cotte, coprile con un canovaccio pulito in modo che tornino morbide.
Consigli
Se si cambiano le miscele è meglio versare l’acqua poco per volta e valutare se sia il caso di aggiungerne un poco.
Se riuscite a stendere la pasta più sottilmente è meglio, ma state attenti che non si buchi mentre la condite con il sugo.
È una bellissima alternativa alla pizza o alla focaccia e può essere farcita anche con prosciutto, melanzane fritte o mozzarella ben sgocciolata.
Io l’ho tenuta dieci minuti in più, aumentando la temperatura a 250° perché temevo che dentro restasse cruda.
In effetti si è cotta molto bene, anche se in foto gli strati sembrano crudi non lo sono, è l’effetto del taglio a freddo e del formaggio che si è fuso.
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