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Pizza senza glutine con fave verdi e zucchine gialle, leggera e primaverile
La pizza senza glutine con fave e zucchine è un impasto leggerissimo, condito con ingredienti primaverili.
Fave e zucchine gialle sono i sapori principali e fontina e mozzarella sono la base cremosa.
Non c’è pomodoro, in modo da esaltare i sapori delicati presenti.
Ho usato un solo grammo di lievito di birra fresco e lasciato che la pasta lievitasse in frigo per circa 18 ore.
È un impasto fatto con due dei mix più reperibili, il Mix B Schär nella nuova formulazione e il mix Farmo Fibrepan (sostituibile con il mix per pane di Conad).
Io ho impastato a mano e poi, dopo un’ora a temperatura ambiente, ho riposto tutto in frigo.
L’indomani ho deciso di condirla con questi sapori leggeri che si legano benissimo e che danno anche un effetto cromatico molto gradevole.
La pizza è piuttosto buona, la cottura su pietra è quel qualcosa in più che agevola moltissimo la lievitazione in forno, vale la pena procurarsene una, costa molto poco.
Poi certamente la differenza la fa anche il forno, ecco perché, a parità di ricetta, i risultati finali possono essere diversi da persona a persona, ogni forno ha le sue peculiarità.
Vi auguro un buon fine settimana, enjoy!
Ingredienti per due pizze
200 g Mix senza glutine Mix B Schär nuova formula
200 g mix per pane senza glutine Farmo Fibrepan
420 g acqua
1 g lievito di birra fresco
1 cucchiaino di miele
7 g sale
4 cucchiai di olio d’oliva
per il condimento:
fave fresche
zucchine gialle (oppure quelle a disposizione)
100 g fontina
200 g mozzarella
origano
olio d’oliva
Procedimento
Versa l’acqua, il lievito, il miele e i mix in una ciotola e impasta molto bene affinché si possa ottenere una pasta cremosa, molto liscia e senza grumi.
Unisci il sale e l’olio e impasta ancora per qualche minuto in modo che il sale si sciolga bene.
Ungi una ciotola e riponi l’impasto al suo interno, copri la ciotola con pellicola e lascia che l’impasto lieviti per un’ora.
Trascorso questo tempo, metti la ciotola in frigo per tutta la notte.
Vedrai che anche in frigo la pasta ha lievitato e si è formata una bella cupola, segno che la lievitazione è ancora in corso (quando la cupola si appiattisce la lievitazione ha raggiunto il suo massimo e va la pasta va usata subito).
Spolvera con farina di riso finissima consentita una spianatoia e capovolgi la pasta.
Dividila in due porzioni.
Infarina la superficie dell’impasto e lavoralo con le mani in modo da dargli una bella forma tonda, ma cercando di non sgonfiare la pasta.
Ripeti lo stesso procedimento per entrambe le porzioni.
Copri con pellicola e lascia riposare l’impasto per 30 minuti.
Stendi le due pizze su due fogli di carta da forno spolverata con farina di riso finissima e lascia che i bordi siano un poco più grossi della parte centrale
Scalda il forno alla massima temperatura, lasciando al suo interno la pietra refrattaria, posizionata nell’ultima tacca in basso del forno.
Pulisci le fave e rimuovi anche la pelle che le ricopre.
Falle lessare per una decina di minuti in acqua calda, scolale e mettile da parte.
Affetta a rondelle la zucchina e fai arrostire le rondelle su una piastra.
Condisci con olio il centro delle pizze e pennellane i bordi.
Inforna le pizze sulla pietra direttamente sulla carta da forno (da me posso infornare solo una pizza per volta, il forno non mi consente di affiancarne due) e cuocile per 4 minuti.
Tirale fuori dal forno, stando attento a non toccare i bordi che sono delicati e molto gonfi e condisci le pizze con fontina rapé, mozzarella sgocciolata e sminuzzata, le fave e le zucchine.
Termina con dell’origano, del pepe e un filo d’olio e cuoci ancora per circa 6 o 7 minuti.
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Per capire meglio come gestire questo impasto, potete guardare questo video. Io alla fine ho cotto dei filoni, ma la procedura e i mix usati sono gli stessi.
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