Ingredienti per 4 persone:
100 gr. di Agluten
100 gr. di Pandea
200 gr. di Mix B
70 gr di strutto
250 gr. di acqua
mezza bustina di lievito istantaneo per torte salate
una punta di bicarbonato
1 cucchiaino di sale
200 gr. di prosciutto crudo
2 pere
50 gr. di scaglie di grana
200 gr. di stracchino
un mazzetto di rucola
noci (a piacere)
Tempo di preparazione: 30 min.
Preparazione:
Impastare tutti gli ingredienti finchè l’impasto non diventa liscio e omogeneo, formare una palla e lasciar riposare per 20 minuti circa. Su un piano leggermente infarinato stendere con il mattarello la pasta in uno spessore di 3/4 mm. e con un coperchio del diametro di 18/19 cm. ricavare le piadine. Con le quantità indicate vengono 8 piadine. Spalmare su ogni piadina lo stracchino e farcirla con il crudo, la rucola, le fettine di pera, le scaglie di grana e le noci tritate. Il merito della ricetta va tutto a Felix che ha sperimentato un impasto perfetto: lavorabile, morbido, a prova di piegamento e buonissimo! Fatto questo la scelta degli ingredienti è solo un dettaglio che dipende dai gusti e dalla fantasia personali.
Questa ricetta è una preparazione di mia sorella che ringrazio sempre…. 😀
Inserisco anche la foto della più banale piadina con taleggio e crudo, che, per coincidenza, è stata preparata mentre lei eseguiva la versione più chic…
PS se non siete celiaci potete preparare la stessa versione ma usando farina 0
4 Comments
Felix
28 Aprile 2010 at 15:40Ammazza che meraviglia di piadina!!!!
Sonia sei bravissima!!! E proverò pure la farcitura della tua sorellina chic!
p.s. te lo ridico: mi ha restituito indietro la risposta alla tua mail!
Sonia
28 Aprile 2010 at 16:00Grazie mille bedda!! ma il merito va solo a Stefania (che se l'è pure mangiata!!) la mia versione è ahimé glutinosa 🙁 ma dicono sia buona.
ma come mai è ritornata indietro? ora ti riscrivo e tu provi a fare "rispondi" di nuovo….
Bacionzi
Stefania
30 Aprile 2010 at 12:43Macchè banale, anche la tua versione è molto ghiotta, quindi il merito va anche a te, ce lo dimezziamo!
Dalla quantità di farcitura si capisce al volo chi è l'ingorda della famiglia!
Kisses
Sonia
30 Aprile 2010 at 15:55Gioia mia l'ingordigia da noi si tramanda nel DNA 🙂
grazie mille
kisses