Primi piatti/ riso

Paniscia di Novara

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Paniscia di Novara - La Cassata Celiaca

Paniscia di Novara – La Cassata Celiaca

Oggi andiamo al nord Italia, precisamente tra le due regioni Piemonte e Lombardia, terre d’origine di questo fantastico piatto povero e contadino, la paniscia di Novara.

Il vercellese è famoso per le sue risaie e tutta la zona dei dintorni ha una ricchissima tradizione gastronomica legata a questo ingrediente.

Panissa nel vercellese e paniscia nel novarese, con  alcune modifiche nell’ingredientistica, come in ogni piatto della tradizione che si rispetti.

Io non ricordo più come sono incappata in questa ricetta trovata sul web,  non ricordo se l’ho prima letta su una rivista e poi l’ho cercata per avere maggiori dettagli, sta di fatto che mi è piaciuta tanto e quando l’ho mangiata mi è piaciuta anche di più!

E’ con grande piacere che la condivido con voi.

Piatto unico, secondo me, dopo si è sazi come un’otre!

Grazie per essere passati e a presto.


Paniscia di Novara - La Cassata Celiaca

Ingredienti per 4 persone

600 g verza

250 g riso arborio

100 g fagioli secchi

80 g salamelle morbide (io salame piccante calabrese)

75 g pancetta (per me senza glutine)

80 g pomodori pelati

60 g sedano

30 g carote

20 g cipolle bianche

25 g burro

2 litri brodo di verdura

1 dl vino rosso Barolo (io nero d’Avola)

sale

pepe

Procedimento

La sera prima mettere i fagioli a bagno in acqua fredda.

Tagliare tutte le verdure a dadini (tranne verza e pelati).

Cuocere i fagioli in abbondante acqua e salare.

Unire tutte le verdure e cuocere per circa un’ora.

In una casseruola rosolare nel burro la cipolla, la salamella e la pancetta tritate.

Aggiungere il riso e iniziare la cottura facendolo tostare.

Sfumare con il vino e continuare la cottura aggiungendo il brodo con le verdure.

In ultimo aggiungere la verza tagliata a striscioline e i pelati.

Versare la minestra nei piatti e servire subito.

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14 Comments

  • Reply
    Paola
    5 Febbraio 2014 at 7:06

    Mi piace tanto scoprire i piatti della tradizione. Questo non lo conoscevo. Grazie per averne condiviso la ricetta 🙂

  • Reply
    Memole
    5 Febbraio 2014 at 8:29

    Appetitosa!!!

  • Reply
    Mirtilla
    5 Febbraio 2014 at 8:33

    un bel modo per cucinare in maniera diversa la verza 🙂
    delizioso!!

  • Reply
    Stefania
    5 Febbraio 2014 at 9:30

    Da aggiungere subito al mio ricettario di zuppe, minestre & co!
    Ideale per scaldarsi in giornate come questa.
    Brava per la scoperta 😉
    Baci

  • Reply
    Valentina - La Pozione Segreta
    5 Febbraio 2014 at 9:53

    Che bella ricetta, non la conoscevo…la inserisco nell'infinita lista delle ricette da provare…gustosissima!

  • Reply
    sississima
    5 Febbraio 2014 at 12:08

    ricetta nuova questa per me ma conforterebbe appieno il mio pranzo, se fosse qui! Un abbraccio SILVIA

  • Reply
    Michela
    5 Febbraio 2014 at 15:21

    Ho la salamella di manzo, pure la pancetta di manzo (per me manzo o pollo), il riso, ovviamente, stando lì in zona, ce l'ho direttamente "fuori dalla porta" (anzi, se ne hai bisogno!), levo il burro e ti seguo a ruota. Due piccioni con una fava: mi hai risolto la cena di domani sera… vado a mettere i fagioli in ammollo, grazie!! 🙂

  • Reply
    Sonia
    5 Febbraio 2014 at 15:28

    Paola, è un vero piacere! grazie a te per essere passata!

    Memole, grazie!!

    Mirtilla, assolutamente si…e manco se ne accorgono…semmai non piacesse 😉 grazie mille!

    Stefania, ahhh questo avevo dimenticato di dirtela…ti piacerà di sicuro! parola di blogger! baciuzzi e grazie

    Vale, ah ah ha non mi parlare di liste! ne ho una talmente lunga che mi servirebbero tre vite o stomaci per farle e mangiarle!! ma continuo imperterrita a compilarla….grazie mille e baci!

    Silvia, ne sono certa, grazie cara e un abbraccio a te

    Michela, mi fai morire!! credo di avere capito di che zona sei 😉 hihihi lì il riso lo avete in giardino! che bello!! grazie mille a te, dico davvero!

  • Reply
    ElisaD
    5 Febbraio 2014 at 15:54

    molto molto ricco, buono!
    baci.

  • Reply
    ElisaD
    5 Febbraio 2014 at 15:56

    scusa cara… sono Betty 🙂

  • Reply
    2 Amiche in Cucina
    5 Febbraio 2014 at 17:55

    ciao, ne vorrei una bella zuppiera qui in questo momento, sta piovendo e tira un vento fortissimo, mi scalderebbe per benino. Ho provato il riso con la verza, con tutto il resto poi credo sia una vera goduria, un bacio

  • Reply
    annaferna
    5 Febbraio 2014 at 18:49

    è molto simile alla minestra verza e riso che faceva la mia mamma ma senza salamella, e così hai risvegliato in me golosi ricordi da riproporre nella mia cucina 😛
    bacio

  • Reply
    Angela Dolcinboutique
    5 Febbraio 2014 at 20:42

    Io di solito faccio la verza solo con il riso e la pancetta e mi piace da matti, qui ci sono in più quei meravigliosi fagioli rossi che credo la rendano ancora più saporita. Mamma ma quanti spunti golosi che sto raccogliendo sul tuo blog carissima. Buona serata , un bacione .)

  • Reply
    Sonia
    6 Febbraio 2014 at 18:10

    Betty, grazie mille tesoro!

    Miria, eh si che ci starebbe benissimo con questo tempaccio!! grazie cara, bacio a te

    Annaferna, ne sono lieta! grazie carissima a un bacio

    Angela, a quanto sei carina?! grazie, mi lusinghi! bacioni

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