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Un solo impasto alla barbabietola, senza glutine e cotto in padella per tre ricette originali: il video

Panini, pizzette e focaccine da preparare con un solo impasto alla barbabietola.
Ma non è tutto!
Oltre ad essere senza glutine e una preparazione che non necessita di forno perché tutto è stato cotto in padella.

La tipica ricetta no stress da preparare in estate: semplice e abbastanza veloce.
Panini, focaccine e pizzette di un magnifico colore rosa intenso grazie all’uso della barbabietola.
Una preparazione alla portata di tutti, servono una ciotola e un tritatutto.

Io ti mostro cosa puoi preparare e cuocere in padella, ma tu puoi scegliere anche una sola di queste ricette.
A me sono piaciute tutte.
La barbabietola non si percepisce come sapore ma conferisce la giusta umidità ad un impasto che regge benissimo nel tempo.

Otterrai dei prodotti che restano soffici anche per due giorni senza diventare raffermi o gommosi.
E poi sono davvero buonissimi e portano allegria in tavola.
Prova e, se ti fa piacere, dimmi cosa ne pensi.
Enjoy!

Ingredienti
80 g barbabietola precotta
220 g acqua
3 g lievito di birra fresco
280 g miscela senza glutine MaxFree
1 cucchiaino di miele
5 g sale
10 g olio d’oliva
Per la finitura:
olio d’oliva
origano
mozzarella
basilico
farina di mais fine (per lo spolvero)
Procedimento

Versa nel tritatutto la barbabietola, tritala e poi aggiungi un poco di acqua e di miscela prelevate dal totale.
Ottenuta una purea liscia, versala in una ciotola.
Poi, fai sciogliere il lievito e il miele nell’acqua rimanente e versa tutto nella ciotola con la barbabietola
Impasta per qualche istante e infine incorpora il sale e l’olio.
Puoi impastare con un frullatore elettrico dotato di ganci o in planetaria.
Ricorda di staccare spesso l’impasto dal bordo della ciotola.
Ottenuta una pasta liscia e senza grumi, ungi benissimo la ciotola e, con una spatola unta, forma una palla d’impasto regolare e liscia.
Copri la ciotola e lascia riposare per un’ora.
Trascorso il tempo di riposo, spolvera con farina di mais o di riso la spianatoia o un foglio di carta da forno e capovolgi la ciotola con l’impasto.
Se hai unto bene la ciotola, la pasta si staccherà senza problemi mantenendo la forma sferica.
Successivamente, spolvera la pasta e, con un tarocco o un coltello unti, ritaglia 6 spicchi di dimensioni simili.
Da ogni spicchio ricava una pallina di pasta liscia.
Coprile e lascia che lievitino per 45-60 minuti.
Io ho preparato 2 panini, 2 focaccine e 2 pizzette.
Ho messo su un tagliere coperto da uno strofinaccio pulito i panini.
Poi, ho steso le focaccine creando tanti fori sulla superficie e le ho spostate sul tagliere.
Infine, ho steso le pizzette, lasciando i bordi più gonfi.
Quando tutto è pronto, scalda molto bene una padella antiaderente su fiamma media.
Inizia cuocendo le focaccine per circa 12-15 minuti.
Dopo 6 o 7 minuti, girale dall’altro lato in modo che siano cotte anche sopra.
Poggia un coperchio (non a contatto delle focacce) così che parte dell’umidità rimanga e il calore si diffonda uniformemente.
Se hai una fiamma aggressiva, usa uno spargi fiamma.
Mettile da parte e cuoci i panini per circa 16-18 minuti, girandoli dall’altro lato a metà cottura.
Procedi come per le focacce, coprendo col coperchio.
Infine, cuoci le pizzette, poggiando al centro dei pezzetti di mozzarella che hai fatto sgocciolare in anticipo.
Cuoci le pizzette per circa 14-16 minuti.
Queste non le potrai capovolgere, quindi devi assicurarti che siano ben cotte.
Una volta che tutto è cotto, con un pennello rimuovi l’eccesso di farina dalle focaccine.
Infine, pennella le focaccine con olio d’oliva e spolvera con origano.
Poggia una foglia di basilico sulle pizzette e consumale subito.
Consigli
Non preoccuparti se, dopo avere finito la cottura, noti che i prodotti si sono un poco sgonfiati.
È normale per via della cottura in padella: non arriva troppo calore su tutta la superficie e quindi la pasta nella parte superiore o sui bordi non cuoce come quella che sta a contatto della padella.
Questa parte di impasto gonfia per via della lievitazione ma non ha una struttura croccante tale da permettere di mantenere i gas di fermentazione.
Ad ogni modo, se cuoci pe ril giusto tempo, la mollica sarà sofficissima ma non gommosa né troppo umida.
Questo ti permetterà di far durare i panini e le focaccine anche per due giorni senza doverli congelare.
Invece, ti consiglio di consumare le pizzette dopo che le hai cotte per una migliore resa, visto che hai usato del condimento.
Se non trovi la miscela MaxFree, puoi usare EmraFoods o Mix B Schär.