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Eh si! Il mio pane quotidiano…. io non esco per andare al panificio e comprare il pane senza glutine quando mi scoccia panificare.
Se mi va di mangiare pane con la P maiuscola me lo devo fare a casa.
Ci sono dei pani e dei panini preconfezionati in vendita in farmacia e nei negozi specializzati senza glutine, a volte anche nei supermercati, ma quello non è pane, serve per le emergenze.
E’ come dire che il pancarré Mulino Bianco è pane tanto quanto lo è il pane di Altamura, converrete con me che non è così.
Ora… il mio pane non è al livello del pane di Altamura, ma solo perché non è cotto in forno a legna, per il resto è davvero buonissimo!
Una precisazione: avevo l’amido di tapioca in casa da usare, l’ho usato compresa questa tre volte e tutte e tre le volte non mi è piaciuto molto, ne sento il retrogusto, lascia la mollica un po’ umida e quindi per quando mi riguarda non lo userò più. Ma se voi lo apprezzate lasciatelo pure.
Una bella pagnottona da 1,2kg, che ho affettato e congelato a piccole porzioni per poterlo degustare per tutta la settimana.
Crosta croccantissima, mollica morbida e alveolata.
Avevo rinfrescato il lievito madre verso le 15 e ho impastato il pane verso le 19 con il lievito bello pimpante.
Verso le 22 ho messo l’impasto in frigo e l’indomani alle 8 era ben lievitato anche stando a 4°.
Per mancanza di tempo e poiché la pasta anche se fredda era pronta per essere cotta, ho dato forma alla mia pagnotta gigante, l’ho messa nella teglia del forno estense e acceso il fuoco, lasciando che il pane si scaldasse col forno prima di iniziare la cottura.
Date le dimensioni del pane, ho prolungato la cottura di parecchio, se fate due pani potete ridurla di almeno 10’/15′.
Vi lascio qui sotto l’esatto procedimento che ho seguito per questo pane con questa forma questo peso.
Buona giornata.
Ingredienti
400 g lievito madre senza glutine
400 g acqua
1 cucchiaio zucchero
6 g sale
450 g Preparato per pasta e pizza senza glutine Molino Dallagiovanna
100 g amido di tapioca (senza glutine)
3 cucchiai olio d’oliva
Procedimento
Rinfrescare il lievito madre almeno 5 ore prima.
Sciogliere il lievito madre nell’acqua, aggiungere lo zucchero e il sale.
Versare poco per volta la farina (io ho versato tranches da 100/150 g l’una) e farla sciogliere (io ho usato le mani).
Una volta fatta incorporare la farina togliendo tutti i grumi, versare l’amido e impastare per bene (l’impasto è molto morbido, potete usare la planetaria o un cucchiaio di legno come ho fatto io).
Infine versare l’olio e farlo incorporare.
Coprire la ciotola e lasciare lievitare circa 3 ore, poi mettere in frigo una notte.
L’indomani alle 8, scaravoltare l’impasto su un foglio di carta forno spolverato con farina di mais finissima senza glutine.
L’impasto freddo è facile da maneggiare, quindi dargli una forma allungata a mo’ di grosso filone, girarlo per far si che la chiusura stia sotto, a contatto con la placca, adagiarlo in teglia e fare tre incisioni sulla superficie.
Posizionarlo nel forno freddo e regolare la temperatura a 210°.
Cuocere per circa 50′.
Farlo freddare su una gratella prima di tagliare il pane.
17 Comments
Mariagrazia Continisio
11 Marzo 2015 at 11:56….adesso vorrei una fetta di questo splendido pane …bravissima ^_^
paola
11 Marzo 2015 at 12:34ottimo,bravissima sembra il pane di una volta,una fetta la prenderei volentieri,complimenti
Stefania
11 Marzo 2015 at 13:07Beata te che hai questo nel tuo quotidiano!
Ci vuole poco, lo so, per avere un'alimentazione molto più soddisfacente! Ci vorrebbe avere te vicino 🙂
Besitos
enza accardi
11 Marzo 2015 at 16:56Sonia, mi crefi se ti dico che mentre leggevo gustavo il tuo pane? Sarà senza glutine, ma nulla da invidiare a quello che di troca nei migliori panifici. Io questa ricetta me la segno e la userò con le mie farine. Vefiamo che ne esce fuori. Che dici, si può fare? E l'amido di tapioca, con che cosa lo sistituisco?
La Gaia Celiaca
11 Marzo 2015 at 17:20bello bello sonia!
sai che anni fa feci un post con titolo identico!?!?!
si capisce che il pane quotidiano è un'esigenza per noi importante…
stupendo!
Natalia
11 Marzo 2015 at 18:17Quando passo di qua resto sempre a bocca aperta. Sei bravissima e questo pane è uno spettacolo. Baci.
Mary Di Gioia
11 Marzo 2015 at 19:24stupendo Sonia,mi fai venir voglia di rifare il lievito madre 😀
Nadji K.
11 Marzo 2015 at 21:48Ton pain est tout simplement magnifique. Il semble très bon en plus. Bravo!!!!
Carmine Volpe
11 Marzo 2015 at 23:16un gran bel pane una magnifica ricetta, grazie del consiglio
Claudia Magistro
12 Marzo 2015 at 7:57spettacolo, il paragone rende l'idea perfettamente
:*
un baciuzzo Sonietta
Cla
Anna Lisa
12 Marzo 2015 at 11:12Ma ti viene davvero strepitoso!!! E mo' che c'entra la tapioca 😀 😀 te ne inventi una al giorno 😀 brava bello bello!!!!!
Cucina Teorica
12 Marzo 2015 at 11:16E' una pagnotta davvero irresistibile! Concordo che il pane buono è quello fatto in casa o da un buon fornaio. Putroppo ci sono sempre più panifici industriali che prendono il posto di quelli artigianali ed è un vero peccato.
Vorrei provare a farlo!
Ciao Isabel
simona mirto
12 Marzo 2015 at 14:19Se non avessi scritto senza glutine, questo pane potrebbe tranquillamente confondersi con quelli ad alto contenuto di glutine… e quell'alveolatura è una magia… che non credo dipenda solo dalla farina buona… ma dalle tue mani.. bravissima:**
Federica Simoni
12 Marzo 2015 at 17:14cioè sto pane batte pure quello con glutine, è spettacolare!!!complimenti Sonia <3
Michele Torazza
12 Marzo 2015 at 20:08Sonia ti dico solo questo… La ricetta mi è piaciuta così tanto che ho deciso di provarla subito! Il mio pane con lievito madre sta lievitando e non vedo l'ora che sia domattina per cuocerlo (prima di andare a lavorare :-D)… Ho deciso di sostituire la farina di tapioca come da tuo consiglio con altra farina Molino dalla Giovanna pari peso (per non sbilanciare la ricetta). Ho fatto bene? Un abbraccione e grazie come al solito per le tue fantastiche ricette! E domani… GFFD! 😉
Crazy4makeup
21 Aprile 2015 at 18:28Il lievito madre senza glutine dove lo trovi? 🙂