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Gratin di cavolfiore e ricotta senza glutine
Il Gratin di cavolfiore e ricotta è un piatto facilissimo e davvero delizioso.
Avevo della ricotta da utilizzare e mi trovavo anche un cavolfiore in frigo che non volevo usare nei soliti due o tre modi che uso sempre.
Dopo una veloce ricerca sul web, sono incappata su questa ricetta di Chiara Selenati che ho trovato qui e mi sono detta che potevo usarla anche se non avevo i broccoli.
Ci vuole davvero un attimo a fare il tutto e sono tutti sapori che mi piacciono tanto.
Io lo reputo un piatto unico, ma anche come secondo piatto di verdure va benissimo.
Può essere preparato in anticipo e poi basta scaldarlo in microonde in pochi istanti.
Anzi, vi dirò che l’indomani secondo me era anche più buono, quindi d’ora in poi io lo farò sempre con un giorno di anticipo.
Enjoy!
Ingredienti
un cavolfiore
5 filetti acciughe
1 spicchio d’aglio
peperoncino o pepe
500 g ricotta
25 g parmigiano grattugiato
100 g pangrattato senza glutine
sale
pepe
olio d’oliva
origano
Procedimento
Pulisci il cavolfiore e fallo sbollentare in acqua bollente per una decina di minuti, oppure cuocilo in microonde o al vapore.
Versa dell’olio d’oliva in una casseruola, unisci lo spicchio d’aglio intero (che rimuoverai a fine cottura) e le acciughine.
Dopo qualche instante, versa in casseruola il cavolfiore ben sgocciolato.
Aggiusta di sale e aggiungi un poco di peperoncino.
Schiaccia il cavolfiore con la forchetta e lascia rosolare per qualche minutino, in modo che si asciughi anche l’eventuale liquido in eccesso.
Ungi bene uno stampo di circa 10 cm x 20 cm (io ne ho usato uno ovale) e versa il cavolfiore al suo interno.
Pressa bene il cavolfiore in modo da compattarlo.
Versa la ricotta ben sgocciolata in una ciotola e aggiusta di sale, di pepe e distribuiscila sullo strato di cavolfiore, livellandola.
Miscela il pangrattato con il formaggio grattugiato, aggiungi un paio di cucchiai di olio, aggiungi un pizzico di origano (l’ho aggiunto perché è un aroma che amo molto) e versa il tutto sulla ricotta.
Premi bene con il dorso di un cucchiaio e inforna a 200° per circa 20 o 30 minuti.
La superficie dovrà risultare ben dorata e croccante.
Lascia riposare e servi.
A mio avviso, è molto più buono se consumato qualche ora dopo o l’indomani.
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