Ingredienti per 6 persone:
700 gr. zucca
300 gr. farina
3 uova
burro
salvia
ricotta a forno/formaggio grattugiato
Tempo di preparazione: 15 min.
Preparazione:
Sulla confezione delle nuove farine della “Piaceri Mediterranei” ho trovato un piccolo pighevole con qualche ricetta e tra le altre c’era questa che mi ha colpita proprio per la semplicità. Premetto che non mi piace la zucca rossa, ma ho voluto provare comunque.
Riporto para para quanto scritto da loro:
cuocere la zucca al vapore, frullarla finemente, aggiungere le uova mescolando con una frusta (io ho usato solo il minipimer per tutto) e infine la farina (usare la “farina Piaceri Mediterranei” generica). Prendere dei mucchietti di impasto con un piccolo cucchiaino (io ne ho usato uno bello grande e ho ottenuto degli gnocchi piuttosto grassocci) e buttare l’impasto nella pentola con l’acqua bollente salata, staccando l’impasto aiutandosi con un dito. Ripetere fino ad esaurimento dell’impasto. Quando gli gnocchi tornano a galla, fare cuocere un paio di minuti. Nel frattempo in una casseruola fare sciogliere del burro, aggiungere la salvia e, una volta cotti, aggiungere gli gnocchi e mantecare. Spolverizzare con ricotta a forno (io avevo grana grattugiato) e servire. Sono squisitissimi! molto gustosi, veloci da fare e senza retrogusti.
Grazie a Piaceri Mediterranei 😀
Grazie a Piaceri Mediterranei 😀
Se volete fare la versione glutinosa, consiglio di usare prima 250 gr. di farina e vedere la consistenza, se è troppo molle aggiungere il resto.
3 Comments
Stefania
3 Agosto 2010 at 16:38Non appena ho letto la ricetta ha subito pensato "domani la faccio"!!! Magari non sarà esattamente domani ma entro la settimana mi concederò questo piatto. Così escludo una preparazione dalla lista "Prelibatezze da far assaggiare alla sorella che ritorna" lasciando a te l'onore di fare una di quelle più elaborate.
Che goduria!!! Brava!!!
Baciii
Sonia
4 Agosto 2010 at 10:09Stefania: ha ha ha…. sei troppo mitica! Potresti fare la prova tu e poi rifarlo a casa per tutti appena scendi 😀 poi mi dici com'è.
bacetti