È la seconda volta che preparo questo Gelato alla nocciola, perché il primo era molto buono ma si sentiva la fattura casalinga.
Badate… non “artigianale” ma casalinga e io da anni sono alla ricerca di una ricetta artigianale.
Anche in questa versione il sapore è ottimo (anzi molto più buono del primo) ma la differenza abissale la fa la texture del gelato, che risulta setoso e cremoso.
La ricetta è stata generosamente offerta da una persona su Facebook, Vittorio M., che oltretutto mi ha spiegato un po’ di cose, come per esempio la sostituzione dello zucchero invertito (che non avevo) con un miele dal sapore molto delicato e dell’inserimento di 5 gr. di cacao amaro, che sono troppo pochi per incidere sul gusto, ma danno un colore più scuro al gelato.
Il neutro di fatto è anche uno stabilizzatore dal sapore neutro.
Il mio è composto da: destrosio monoidrato, farina di semi di guar e farina di semi di carruba.
Ogni neutro riporta sulla confezione le dosi di impiego per un litro di latte, nel mio caso erano 5 gr., quindi dovete sempre leggere l’indicazione (nella mia confezione era scritta talmente piccola che non la vedevo! infatti il primo esperimento era ottimo di sapore ma la consistenza troppo gelatinosa, Vittorio mi ha spiegato un po’ di cose e poi al secondo esperimento il dosaggio era perfetto).
So che molti non sanno nemmeno dove cominciare a cercare questi ingredienti (come è successo a me all’inizio), ma esistono tanti negozi on line che li vendono.
Infine la pasta di nocciole altro non è che nocciole tostate e frullate finché non comincia ad uscire il loro olio, se avete il Bimby potete farlo a casa.
Io ho la gelatiera non auto refrigerante, cioè quella in cui la ciotola va messa 24 ore in congelatore prima di fare il gelato, per cui tengo la miscela in frigo anche una notte prima di procedere.
Io sono rimasta contentissima del risultato, anche mio marito apprezza e lui è difficile di gusti, quindi grazie mille Vittorio 😀
Ingredienti per circa 860 g di gelato
580 g latte
60 g panna fresca
40 g tuorli
160 g zucchero semolato
25 g zucchero invertito (oppure miele di acacia)
60 g pasta di nocciola pura
2 g neutro per gelati (per me senza glutine)
35 g latte in polvere (per me prima infanzia senza glutine)
30 g destrosio
5 g cacao amaro (per me senza glutine)
decorazione:
Cioccociliegie Fabbri
Procedimento
La sera prima mescolare i tuorli con lo zucchero, lo zucchero invertito, il destrosio, il latte in polvere, la panna, il latte e il neutro.
Versare in casseruola e cuocere sulla fiamma, mescolando, come se fosse una crema inglese (deve raggiungere gli 82° circa).
Spegnere, travasare in una ciotola e lasciare raffreddare (preferibilmente adagiare la ciotola in un contenitore più grande pieno di acqua e ghiaccio).
Conservare in frigo e prima di versare in gelatiera aggiungere la pasta di nocciole, il cacao e il neutro, dando un colpo di minipimer per amalgamare il tutto.
Versare in gelatiera fino ad addensamento.
10 Comments
raffy
2 Giugno 2012 at 17:07beh direi proprio che è perfetto…
Sonia
2 Giugno 2012 at 17:37grazie cara ;-))
Tinny
2 Giugno 2012 at 19:29Vabbè, giusto giusto la sufficienza. Per quest'anno non verrai rimandata in pasticceria, ma se non ti impegnerai di più, l'anno prossimo non sarò così magnanima…
Sonia
3 Giugno 2012 at 6:08grazie pressoressa 😉 hihihi
monica
3 Giugno 2012 at 11:01le cioccociliegie non le avevo mai sentite prima, che buone! idea geniale quelli della Fabbri. Ormai tu parli montersino anche con la tua famiglia suppongo…ahahahh. bellissimo gelato.
baci tesorina:)))
Ecco le Cose che Piacciono a Me
3 Giugno 2012 at 19:43Dalla foto ti direi che è venuto speciale!! Giusto ieri ho inaugurato la stagione dei gelati: ne ho mangiato uno confezionato che non sapeva di niente. Speriamo di andare di male in meglio!
La Pozione Segreta - Vale
4 Giugno 2012 at 9:39Sembra proprio perfetto…buonissimo!!
Sonia
4 Giugno 2012 at 10:10Monica, sono buonissime!! una tira l'altra 😉 ne parlo spesso in effetti :-DD baciux e grazie :-XX
Cristina, grazie, si vale la pena provare, almeno sai cosa mangi 😉
Vale, grazie cara 😀
Micol
4 Giugno 2012 at 14:22Mi inchino! Lascia stare la differenza tra gelato casalingo e quello artigianale!!
Questo gelato mi fa invidia!!! Che brava, dai sempre il meglio!!!
Domani vedrai il mio gelato… non c'è che dire.. completamente diverso dal tuo!
Il mio è casereccio! ah,ah,ah!
Baci!!