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Focaccine sofficissime al lievito madre con kefir e semi di papavero
Queste focaccine al kefir e ai semi di papavero sono un esperimento direi riuscitissimo.
Settimana un po’ monotematica questa, prima la focaccia dolce e poi la versione salata.
In realtà queste focaccine le ho preparate qualche giorno fa e sono frutto di improvvisazione.
Ho preso il kefir (che non avevo mai assaggiato prima) e ho deciso di usarlo per panificare, visto che non avevo più pane senza glutine in casa.
Avevo oltretutto la necessità di rinfrescare il lievito madre e ho deciso di usarlo così.
Ho impastato nel pomeriggio, messo in frigo e l’indomani ho solo dovuto tirar fuori le focaccine dal frigo e aspettare che lievitassero.
Ho seguito il metodo di Rosa Maria che fa risparmiare molto tempo nella formatura.
Avevo conservato parecchie vaschettine di gelato proprio da destinare a questo utilizzo e ho colato l’impasto al loro interno.
Tra l’altro le vaschette rendono molto più agevole la sistemazione in frigo, visto che sono state tutte impilate e rendendole, inoltre, molto simili nella forma.
L’idea di mettere i semi di papavero nell’impasto mi viene dal fatto che, messe in superficie, se ne staccano la metà, così invece restano nelle focacce e danno un effetto visivo anche molto carino.
Le focaccine sono sofficissime, molto buone e anche senza lattosio visto che questo kefir ne è privo.
Il kefir non è invasivo come sapore e conferisce un gusto che mi è piaciuto davvero tanto.
Infine ho usato i mix per pinsa e pizza di Fabio Iobbi che danno sempre ottimi risultati.
Enjoy!
Ingredienti per 6 focaccine
150 g lievito madre senza glutine
100 g Mix per pinsa senza glutine “Le selezioni di Fabio”
150 g aqua
150 g Mix per pizza senza glutine “Le selezioni di Fabio”
100 g kefir senza lattosio (della Milk)
6 g sale
2 cucchiai di olio d’oliva
1 cucchiaio scarso di semi di papavero
origano
sale grosso
Procedimento
Rinfresca il lievito madre come fai di solito.
Quando ha raddoppiato il suo volume, preleva la quantità necessaria alla ricetta e versalo in una ciotola.
Unisci il mix per pinsa e 150 di acqua, mescola e lascia riposare per un’ora o più.
Quando la superficie sarà piena di bollicine, potrai incorporare il resto degli ingredienti (eccetto il sale grosso e l’origano).
Impasta per bene in modo da rimuovere tutti i grumi.
Se hai le ciotoline in plastica (misure 10 cm di lunghezza e 6 cm di larghezza), ungi con olio e versa al loro interno circa 100 g di impasto (da cotte peseranno circa 80/90 grammi l’una).
Ungi un poco la superficie, fai un segno sulla ciotola per memorizzare l’altezza dell’impasto, coprile con il coperchio e sistemale in frigo per una notte.
L’indomani tira fuori le ciotole dal frigo, lascia che tornino a temperatura ambiente e che lievitino fino quasi al raddoppio.
Scalda il forno a 250° con la pietra refrattaria sistemata nel ripiano inferiore.
Quando il forno è quasi a temperatura, ribalta le ciotole su carta da forno e sforma le focaccine.
Distanziale un poco l’una dall’altra e affonda le dita umide nella pasta per creare i buchi in superficie.
Spolvera con poco sale grosso e origano ed infornale per 10 minuti.
Abbassa la temperatura del forno a 200° e cuocile ancora per 15 minuti.
