Ingredienti:
300 gr. farina Schaer Mix B
75 gr. farina Brot Mix Schaer
75 gr. farina Farmo
150 gr. farina Pandea
2 cucchiai olio
350 gr. lievito madre
2 cucchiaini zucchero
1 cucchiaino sale
semi di papavero
450 gr. acqua
Tempo di preparazione. 15 min.
Preparazione:
Lo so: per chi non è celiaco sarà una vera noia leggere spesso di pani, filoni, pancarrè e quant’altro senza glutine come se fosse chissà quale squisitezza…ma credetemi, per noi celiaci lo è! Da quando ho scoperto il forum di Cucina in simpatia e il blog di Felix e Cappera il mio modo di concepire il pane glutenfree ( e i lievitati in genere) è cambiato. Quindi abbiate pazienza e fatemi crogiolare nei miei piccoli successi.
Sciogliere il lievito madre nell’acqua, aggiungere l’olio, lo zucchero e le farine, in ultimo il sale. Impastare finchè non si ottiene un’impasto soffice e ben amalgamato. Coprire e lasciare lievitare tutta la notte. L’indomani adagiare la pasta lievitata su un piano di lavoro infarinato (con Mix It! Schaer o farina di mais), dividerlo e, lavorandolo poco, dare forma ai filoni. Spennellarli con olio e ricoprirli di semi di papavero (i miei sono bianchi). Lasciare lievitare ancora 50 min. circa (io per mancanza di tempo non l’ho fatto e si vede dall’alveolatura) e infornare a 250° per 10 min. e altri 20 min. a 200°. E’ buonissimo, come sempre….
12 Comments
Mirtilla
13 Gennaio 2011 at 14:00che gran mix di farine, ha un aspetto molto rustico 🙂
Sonia
13 Gennaio 2011 at 14:19Si infatti lo è ed molto molto buono coi salumi
Grazie Mirtilla e buona serata 🙂
roberta
13 Gennaio 2011 at 14:33wow … sembrano quelli normali, si insomma quelli con il glutine. Complimenti!!!!
Felix
13 Gennaio 2011 at 15:02E tu bravissima come sempre :X
Un bacione ciccia, grazie :-*
Tiziana
13 Gennaio 2011 at 15:37Ciao Sonia, il tuo pane sembra un "glutinato" normalissimo… il che, ho imparato dalla pasticciona (Elena), non è facile vista la diversa gestibilità delle vostre farine.
Complimenti doppi, è davvero un bel panone ^_^
Una sola curiosità: i semi di papavero non sono neri?
Bacini marzapanosi, Tì
Sonia
13 Gennaio 2011 at 16:09Roberta, lo scopo è proprio quello 😉 che sembri glutinoso. Grazie e buona serata 🙂
Felix, grazie cara, senza di te nulla di tutto ciò esisterebbe :X et après toi le déluge ;))
Tiziana, si infatti prima era un'utopia 🙂 pensavo anche io che fossero solo neri. ho chiesto a mia madre di farseli dare dal panettiere di fiducia senza contaminazioni e quando me li ha fatti avere mi ha detto che esistono anche bianchi. Mi è sembrato strano, può darsi che sia una varietà diversa e non "allucinogena" ;)) farò delle ricerche. A me sti baci marzapanosi mi piacciono assai 😀 bacini anche a te ma cassatosi :X
Ely
13 Gennaio 2011 at 16:29che spettacolo! ma sono lievitati benissimo!!!! splendidi questi filoncini! ciao Ely
Tiziana
13 Gennaio 2011 at 17:54…sui bacini cassatosi mi sono sciolta in allegra risata ^_^
Nuovi bacini marzapanosi e saltellanti staccionate come fossero pecorelle!
Sonia
13 Gennaio 2011 at 17:57grazie mille Ely, mi hanno dato soddisfazione 🙂
bacioni :X
Tiziana, =)) =)), sei sempre un passo avanti…anche due :X
FairySkull
13 Gennaio 2011 at 18:33che bello questo pane! ciao! 😉
La Gaia Celiaca
13 Gennaio 2011 at 21:14bellissimi questi filoni!
io non mi annoio mai, quindi continua pure…
Sonia
14 Gennaio 2011 at 11:47Fairyskull grazie mille, ciao 🙂
Gaia, grazie, allora continuo eh…. :X