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Buon dolce lunedì!
Crostata ricca nonostante il caldo.
Un paio di settimane fa Stefania Conti del blog Profumi e sapori ha condiviso un video di una ragazza che preparava proprio questa crostata qui e mi son detta che non potevo esimermi dallo sglutinarla.
Detto fatto!
Ma non ricordavo le dosi e non avevo tempo di sedermi al computer, cercare il video e convertire i cups in grammi, sono stata arrogante e ho fatto come potevo, mentre friggevo le arancine (tanto per dirvi il livello di attenzione che questa crostata richiede…. a discapito dell’apparenza è davvero semplice).
Ho preso la frolla che uso sempre, di cui ho anche girato un video e ho modificato la ricetta inserendo il cacao amaro.
Avevo a portata di mano il libro di Montersino dove ricordavo esserci una ricetta di caramello e infine cerco sul tablet, al volo, la ganache sul mio blog e che ti trovo?
La crostata con caramello e ganache al cioccolato fatta l’anno scorso!
Non ci potevo credere! Leggo la ricetta e mi accorgo che qualche differenza c’è, nella frolla, nel caramello e mi convinco che grazie a queste varianti posso pubblicare la crostata, me felice!
E anche mio marito che mi ha detto che somiglia al Mars, ancora più felice!
Non resta che augurarvi una felice settimana.
Ingredienti
per la frolla al cacao:
12 g cacao amaro senza glutine
138 g farina (per me Preparato per frolla senza glutine Molino Dallagiovanna)
63 g zucchero
75 g burro
40 g tuorli
per il caramello di Luca Montersino (tratto dal libro Peccati di cioccolato, pag. 84):
90 g zucchero semolato
90 g panna fresca al 35%
35 g sciroppo di glucosio
15 g burro
1 g vaniglia (omessa)
3 g sale (omesso)
per la ganache al cioccolato:
110 g panna fresca al 35%
125 g cioccolato fondente senza glutine
20 g burro
Procedimento
Versare nella ciotola del mixer la farina, il cacao, lo zucchero e il burro.
Mixare finché la farina non è sabbiata e versare i tuorli a filo.
Compattare con le mani la pasta frolla ottenuta che risulterà all’inizio sbriciolosa.
Adagiare un anello in acciaio di 20 cm su una teglia coperta da carta forno.
Versare al suo interno la frolla e con le mani stenderla fino a coprire il fondo e i bordi (altezza circa 1 e 1/2 cm), facendo in modo che lo strato sia uniforme e livellare il bordo.
Bucherellare fondo e bordo con i rebbi di una forchetta e mettere in frigo 1h.
Ritagliare un disco di 22 cm da un foglio di carta forno e metterlo sulla frolla, coprendolo di ceci secchi, fagioli secchi o sfere di cottura in ceramica.
Cuocere a 200° per 20′.
Togliere con cautela i ceci secchi e la carta da forno e rimettere in forno per altri 10′.
Lasciare raffreddare e poi togliere l’anello in acciaio, poggiando la frolla su una tortiera.
Cuocere il caramello a secco versando lo zucchero in casseruola calda e quando il caramello sarà biondo aggiungere lo sciroppo di glucosio caldo, mescolando perché si caramelli.
Versare la panna bollente, mescolare e spegnere la fiamma.
Quando il caramello avrà raggiunto i 50°, incorporare il burro a pezzetti, mescolando per bene.
Versare il caramello sulla frolla, livellarlo e lasciare che inizia a tirare.
Preparare la ganache scaldando la panna e versandola sul cioccolato tritato.
Mescolare dal centro senza incorporare aria e poi incorporare il burro.
Versare delicatamente la ganache sul caramello rappreso.
Fare freddare in frigo prima di tagliare le fette (io per fare le foto non ho aspettato il tempo necessario).
15 Comments
Claudia Magistro
15 Giugno 2015 at 6:20già ti vedo mentre friggi arancine con una mano e con l'altra prepari il caramello! Ahahahahah
sei una fucina di sapori strepitosi e sglutinati!
:*
brava sei
Cla
Ketty Valenti
15 Giugno 2015 at 7:46Ecco questa visione di mattina è paradisiaca….ma fa anche schiattare di vogliaaa mo dove la prendo!?
brava,brava,brava! ieri ti ho pensata su facebook con tutto il <3
Federica Simoni
15 Giugno 2015 at 7:50……….. so svenuta ^____^ grande Sonia questa crostata è stupenderrima!! buona settimana!
Mariana
15 Giugno 2015 at 9:03Suppongo che il marito ti ha dato una bella…bocca di aiuto!!!! Non mi attira molto il cioccolato,ma il caramello sì!!!! complimenti !!!!
NUVOLETTA
15 Giugno 2015 at 12:33Sonia arrivo qui mi vedo questo ben di Dio…Dovresti aprirti un ristorante ti immagino in cucina che spadelli…Sei simpaticissima..un bacione Raffa
simona mirto
15 Giugno 2015 at 12:46Tesoro questa crostata è strepitosa…. tu non sai, ma io per il mars ho una vera e propria adorazione… ne facevo scorpacciate da piccola e la torta mars (che poi era un mega cruch :D) era la mia preferita.. Era da tanto che avevo in mente una preparazione simile… mi appunto la tua ricetta e presto la preparerà,… ti abbraccio amica mia :**
Leti - Senza è buono
15 Giugno 2015 at 14:37Noooo davvero somiglia al Mars?! Da piccolina lo adoravo!!!! Era uno dei miei dolcetti preferiti!!! Cara super pasticcera sglutinata, anche questa volta sei da 10 e lode!!! 🙂 E hai ovviamente reso dolce, anzi dolcissimo questo lunedì, che per me, tanto per cambiare, è stato pesante e pieno di stress… 😉 Baci baci, Leti
Cristina D.
15 Giugno 2015 at 17:34A chi non piace il Mars !! Adoro quelle barette. E cosa deve essere questa torta con quel caramello filante e la ganache fondente !
lacassataceliaca
15 Giugno 2015 at 18:21Claudia, ha ha ha ti voglio se sbagliavo!!! grazie giuiuzza e baciuzzi!
Ketty, che dolce ragazza che sei!! grazie mille e bacioni
Federica, dai che ti porgo una fetta di torta per riprenderti! bacioni e grazie
Mariana, più che il marito, il dolce fanciullo! ma manco io mi sono tirata indietro! grazie e bascetti!
Raffa, grazie carissima!! un bacione grande
Simona, grazie gioia! anche a me piacciono molto i mars che ho divorato! bacioni grandi
Leti, mi dispiace per l'inizio pesante, passa dai che ci mangiamo la torta davanti ad un buon caffè! grazie e bacioni!
Cristina, grazie carissima!
Stefania FornoStar Oliveri
15 Giugno 2015 at 19:53Per anni ti ho chiesto perché non abitavamo vicine… adesso invece ti dico che sono felice di non abitare vicino casa tua, perché devo fuggirti peggio che se fossi satana!!! Tentatrice!!!
P.s. Perché a me sembra non così facile friggere arancine, e preparare questa meraviglia e con questo caldo?
Ah già, tu non sei umana!
INVIDIAAAAAAAAA!
gaia
15 Giugno 2015 at 20:05si capisce che non è golosa, una sofferenza dev'essere mangiarla.
sonia ogni volta che passo di qui ingrasso due chili 🙂
Stefania
16 Giugno 2015 at 18:54Mi è spuntata una maniglia dell'amore sola a guardarla!!! È golosissima, impossibile resistere!
Baci
Anna Pierri
17 Giugno 2015 at 2:47Sonia… sono senza parole!!
se ti avessi vicina, ti abbraccerei con tanto affetto♥
Questa torta è golosamente buona e bella!!
lacassataceliaca
17 Giugno 2015 at 14:17Stefania/Forno, ha ha ha e dire che si è liberato un appartamento sotto il mio…peccato!!!! ahhahahh non è che non sono umana è che sono inumanamente golosa!! ha ha ha
Gaia, e io tuoi sono virtuali!! pensa a me e abbia compassione!
Stefania, ahahahahahh!!! dai che m'aggrappo che so vecchia!! ha ha ah grazie e bascetti
Anna, che carina!!! grazie tesoro, un bacio
enza accardi
18 Giugno 2015 at 16:50Ma che ti devo dire davanti a cotanta bontà? Sonia, ormai dovresti saperlo che dove c'è cioccolata appaio io ….. ma perchè me lo fai apposta? questo significa essere sadici ….. ora pure gli sgarbi mi fai????? ti plego…. ti plego….ti plego…… un pizzullicchio a me!!!!!
Sei stratosferica Sonia… e ora a parte gli scherzi …. è davvero bellissima e …. vabbè scontato scrivere buonissima, si vede !!! Baciuzzo