Ingredienti per 4 persone:
200 gr. spinaci surgelati
burro
50 ml latte
2 uova
formaggio grattugiato
semi di papavero
formaggio
sale
pepe
noce moscata
Tempo di preparazione: 20 min.
Preparazione:
Da Wikipedia:
I canederli o Knödel dal ted. Knot (nodo, grumo) o knedlíky in ceco sono un primo piatto tipico della cucina tedesca sudorientale, austriaca, ceca, polacca, trentina e altoatesina. Si tratta di grossi gnocchi composti di un impasto a composizione variabile. Mentre nella cucina tedesca questi grossi gnocchi sono molto diffusi con uno sterminato novero di varianti e nomi differenti (oltre a Knödel anche Klöße), nella cucina italiana sono presenti unicamente nelle cucine regionali del Trentino, del Friuli e del Bellunese. In particolare, canederli è un termine dialettale trentino, italianizzazione di Knödel, e che si riferisce unicamente alle ricette di Knödel più diffuse nel Tirolo. In friulano i canederli sono chiamati chineglis o chineghi.
Detto questo, che si tratti di un piatto originariamente povero atto a smaltire il pane raffermo è evidente, ma col passare del tempo lo si è arricchito con altri ingredienti, tipo formaggi di vario genere come il gorgonzola, lo speck o pancetta, cipolla e aglio etc. Io ho scelto la versione con gli spinaci e ho omesso sia la cipolla che l’aglio, ottenendo un piatto di gran sapore ma di facile digestione.
La mia versione, come al solito, è senza glutine.
Nella casseruola (Ballarini linea Greenline) ho fatto cuocere i cubetti di spinaci congelati e poi li ho passati in padella con una noce di burro, sale, pepe e noce moscata. Nella padella ben calda (Ballarini linea Thermopoint Greenline) ho fatto tostare i cubetti di pancarré senza glutine DS. Ho versato i cubetti di pancarré tostati in una ciotola, li ho coperti col latte e lasciati riposare qualche minuto mentre tritavo gli spinaci ben strizzati. Ho versato gli spinaci nella ciotola col pancarré e ho iniziato ad impastare con le mani, aggiungendo anche le uova. Ho terminato passando velocemente il minipimer nell’impasto e lasciandolo riposare per circa 15 minuti. Nel frattempo ho tagliato dei dadini di formaggio tuma. Con le mani leggermente umide ho formato delle palline con l’impasto e all’interno ho sistemato un dadino di formaggio. Ho fatto cuocere queste palline, i canederli appunto, in abbondante acqua salata per circa 10 minuti e poi li ho passati nella padella dove avevo fatto sciogliere una noce di burro. Li ho versati nel piatto, spolverizzati con formaggio grattugiato e semi di papavero e serviti subito, cosicchè il formaggio all’interno dei canederli sia filante. Sono buonissimi!
Con questa ricetta partecipo al contest di Sonia del blog “Oggi pane e salame…domani..“
e anche alle (ST)Renne senza glutine di Stefania del blog “Cardamomo & Co.“
19 Comments
zagara
24 Novembre 2011 at 15:45Che belli…io ho una ricetta simile ma con il pane raffermo ancora non ho provato ma ora che li ho visti da te proverò e ti faccio sapere ciao buona serata
Sonia
24 Novembre 2011 at 15:59Zagara, ma prova quanto prima perchè sono ottimi! buona serata a te e a presto :))
Natalia
24 Novembre 2011 at 16:06Una ricetta interessante. Quel ripieno filante ti stuzzica parecchio. Molto belle le foto. Segno, ho anche gli spinaci….
minpeppex
24 Novembre 2011 at 16:49Bellissimo trovare i canederli sul blog di una siciliana 🙂 … ora però mi aspetto di trovare il timballo di anelletti sul blog di qualche altoatesina!!! 😀
Brava, a vederli dovevano essere squisiti…Guten Appetit, GNAM! ;-D
Ely
24 Novembre 2011 at 17:34canederli ripieni???? ma tu sei troppo avanti, troppo!!! Buonissimi! baci
Sonia
24 Novembre 2011 at 17:57Natalia, grazie cara e buona serata :))
Minpeppex, ha ha ha c'hai ragione! grazie mille :))
Ely, hi hi hi guardo qui e lì e scopiazzo :)) grazie mille e bacioni :XX
faustidda
24 Novembre 2011 at 18:20ma Sonia, tu non ti fermi mai??? Sempre a "sfornare" prelibatezze che conquistano occhi e palato… Ecco, per esempio, io ora vorrei proprio un bel piattino di questi canederli; così come sono, belli filanti… Un sogno, eh?
Un bacione
Tinny
24 Novembre 2011 at 20:51Ah Soniuzza!! Io adoro i canederli! In Alto Adige son riuscita a mangiarli solo un paio di volte glutenfree! Ma che brava che sei ninni!
La signorina Fausta è andata all'anagrafe e si è cambiata il nome in Faustidda perchè spera di attaccar a più persone la Sindrome…aiuto!
Preparati, lunedì 28 tocca a te…bacino.
memmea
24 Novembre 2011 at 21:30Noto che a casa tua si mangia davvero di Luusso!!!!!!
Io i canederli non li ho mai mangiati, ma ho l'acquolina solo a vederli………
Stefania
24 Novembre 2011 at 21:36Sorella, non hai confini!!! Ti sei spinta fino alla cucina germanica, international sei!!
La riuscita è perfetta almeno esteticamente, sul gusto non ti credo, ho bisogno della prova degustativa ;-)) E'una richiesta mascherata da provocazione, ihihihih!!!
Bacetti
SONIA
24 Novembre 2011 at 22:41Questa ricetta è in tema con il mio prossimo we in Alto Adige ^_^ inserisco con moooooolto piacere nella sezione pasta ripiena ^_^ con un cuore così non potrei fare altrimenti.
Un abbraccio, buon fine settimana
Sonia
fantasie
24 Novembre 2011 at 23:31Una sola parola: STRE PI TO SI!
accantoalcamino
25 Novembre 2011 at 5:01Sono la mia passione, mai fatti con gli spinaci, rimedierò, (nella lista degli ingredienti hai omesso il pane 😉 ) Bacio.
pennaeforchetta
25 Novembre 2011 at 11:27Ma che meraviglia! Non avevo mai visto canederli così! Bellissimi
Fabipasticcio
25 Novembre 2011 at 14:39ma il pancarrè DS ce l'ho sempre! Sonia sei un genio, adesso potrò fare felice il cucciolo, che di knoedel vivrebbe, e me stessa visto che potrò mettere in atto tutte o quasi le ricette del libro comperato questa estate…mai avrei pensato al pancarrè DS… lo ripeto sei un GENIO!
Sonia
25 Novembre 2011 at 16:36Faustidda, ora che hai sicilianizzato (giustamente) il tuo nome puoi avere ciò che vuoi! 😀 grazie cara e bacioni :X
Tinnyna, tesoro ora puoi mangiarli anche tu home made 😀 falli fare al ciccio e appena ti ritiri la sera dopo appena quelle 12 ore di inferno in farmacia e nel traffico te li godi! Si Si ho letto…ora per contrastare la sindrome vado a farmi una punturina di eparina :)) e la coramina per lunedì ! grazie ciccia e baciuzzi :X
Memmeù, mihh… troppo buona con me! grazie tesoro e a presto, baciuzzi :X
Sté, fidare ti devi! io me li sono stragoduta! manco ci credevo che venivano così buoni a questa latitudine! grazie e bacetti .X
Sonia, grazie! metto il bannerino, baci :X
Fantasie, buongustaia! grazie e bacioni :X
Penna, ha ha ha grazie 😀 non si può dire che sono di casa qui, ma è il bello di internet: trovi tutto quello che vuoi! ciauuu :))
Libera, grazie mille :)) provali sono sicura che ti piaceranno 🙂 il pane c'è nella lista ma per un errore di blogger non mi riassume il post (di solito bisogna cliccare su "continua a leggere") e sembra monco 😀 baci :X
Fabi, tu mi citi il nome originale …sei un'intenditrice 😀 grazie mille cara, mi lusinghi, ma leggendo in giro quì e lì si prendono tanti spunti, anche perchè non è esattamente il piatto tipico di Palermo :))) bacioni :X
Sara
27 Novembre 2011 at 7:11Io adoro la cucina del nord. Questi canederli sono molto invitanti!
Sonia
27 Novembre 2011 at 11:47Sara, grazie mille e buona domenica :))
speedy70
28 Novembre 2011 at 22:22Mi piacciono tantissimo, bravissima!!!!!