Calzoni fritti siciliani, il tutorial

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Calzoni fritti siciliani, il tutorial - La Cassata Celiaca
Calzoni fritti siciliani, il tutorial – La Cassata Celiaca

Buon inizio settimana.

Oggi ripropongo una ricetta postata oltre 3 anni fa (di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia!), a cui ho aggiornato la foto e per la quale ho girato un brevissimo tutorial.

Perché? Perché io, nella mia ignoranza, ero convinta che tutti sapessero cosa sono i calzoni fritti, come si preparassero e, peggio ancora, ero convinta che si trovassero nei bar di tutta Italia……shhhhhh non commentate 😉

Invece non è così e non solo, ma credo che questo video abbia scatenato polemiche a mai finire, perché i napoletani ritengono che che i “panzerotti” non si facciano così e che loro siano i detentori della vera ricetta.

Non sto a sindacare, non è la polemica che cerco, voglio solo condividere la ricetta che qui a Palermo viene proposta in ogni bar e rosticceria e che molti rifanno in casa.

È una ricetta con glutine, una delle rare in questo blog, ma ci tengo a proporla perché è uno dei piatti preferiti dalla mia famiglia e ne vado fiera.

Vi lascio il video e vi auguro un buon appetito.

A presto.


Calzoni fritti siciliani, il tutorial - La Cassata Celiaca

Ingredienti

500 g farina di grano duro

250/300 g acqua

25 g lievito di birra fresco

2 cucchiaini zucchero

2  cucchiaini sale

40 g strutto

olio di semi per friggere

per il ripieno:

prosciutto cotto

mozzarella

30 commenti su “Calzoni fritti siciliani, il tutorial”

  1. Stefania - Food for the Soul

    cara Sonia, si trovano nel Salento (non per niente siamo mezzi imparentati con il Regno delle Due Sicilie)… L'impasto sembra spettacolare dalla foto, vado a guardare subito il video, i calzoni così mi mancano tanto qui a Roma ed è un secolo che ho voglia di provare a farli!

  2. Ciao ,ti faccio una domanda che in effetti non ha niente a che fare con i calzoni,, che peraltro sono una favola, a casa mia si preparano la notte di Natale. Tu prepari anche il pane glutinoso, ma poi come pulisci il forno per cucinare per esempio quello senza? perchè da quando abbiamo scoperto la celiachia di mia figlia, mi viene una paura per il contagio. grazie per tutte le ricette, soprattutto per la frolla salata fatta senza glutine buonissima ciao Cinzia

  3. Rosalba Lombardi

    ma perchè non è così? Ero convinta anch'io che li conoscessero tutti! Complimenti per tutorial e per i calzoni ne vorrei subito uno :)Bacio

  4. ma che bello questo video! che voce sensual 😛 adoro i calzoni, ma non li friggo mai.. che fo?? mi butto a mare e con due bracciate sono li da te? 😛

  5. CaterinaMotta CakeLover

    Ma lo sai che non ne avevo mai visto la preparazione???? Per me è un?anteprima Mondiale!!!! Sbavo solo a guardare il monitor…
    Qui a Catania si chiamano Calzoni Siciliani o Pizza Siciliana ed è rigorosamente ripiena di Tuma e Acciughe!!!! Ma la trovi solo in pochissimi, selezionati posti… 🙁

  6. Stefania, giusto! garzie per essere passata, buona serata. ciao

    Mariabianca, ahhahaha t'arriscriasti? grazie assai :-X

    Cinzia, in caso di forno statico non c'è "svolazzo" di farina, se fosse ventilato magari avrei qualche timore. Di solito non metto mai a contatto con la teglia, oppure ho teglie apposite (tipo per la pizza) che uso solo per le pizze glutinose, ma anche in questo caso è un pò superfluo perchè le lavo bene e pulisco sempre tutto e allontano tutto ciò che potrebbe essere "infarinato" nei dintorni. Per questa ragione non impasto mai sul piano ma in ciotola, sto molto attenta quando infarino le cose a non farlo con troppa veemenza, ho mattarelli appositi e distinti. E' solo questione di accortezza, poichè la cucina la uso solo io (compreso tutto ciò che le ruota attorno) so di non contaminare, ma se cucinassero altri che non sono celiaci non starei così tranquilla. ciao. Sonia

    Rosalba, cara mia a quanto pare no! mia sorella sta al nord e spesso mi faccio raccontare cosa non c'è nei bar di lì e spesso rimago basita, do per scontato un sacco di cose…ma lì molte non ci sono, come ad es le brioche con gelato… e io te ne offrirei con piacere, grazie mille e baci anche a te

    Tata, ti piacquero? ma che bracciate! accendi il forno e friggi che ogni tanto se pò fà! grazie mille

    Caterina, cioè nel senso che a CT non li avete? ma non ci credo!! e li avete con tuma e acciughe? devono essere uno spettacolo!! le voglio provare, magari in versione mini da appetizer, grazie per l'info! merci à toi pour l'avoir lu..bises

    Piovonopolpette, probabilmente si, non mi ricordo adesso come siano…grazie mille, ciauuu

  7. Peffavore puoi sglutinarmene uno che me lo pappo in un sol boccone? 😉
    Tu sei specializzata nella rosticceria e dovresti divulgare questa sana abitudine anche qui al norde!
    Comunque qui trovi anche le brioches nelle gelaterie, spessissimo ben confezionate, che differenza vuoi che ci sia con quelle con il tuppo sfornate. ogni mattina?!
    Bacissimi

  8. Ed ora ho pure la preparazione in diretta,non posso più rimandare!Che darei per un calzoncino?Forse anche i miei orecchini nuovi e ho detto tutto!Un abbraccio cara e grazie!

  9. Stefania, già li avevo fatti GF..ti ricordi? sono buonissimi anche GF…si infatti a che pro usare le brioche col tuppo se ne hai di belle industriali?? 😉 ha ha ha grazie gioia, bascetti :-X

    Giovanna, grazie a te carissima e auguroni!

    Damiana, ha ha ha non rimandare più, goditi gli orecchini e friggi un paio di calzoni! grazie mille e un abbraccio anche a te

  10. Italians, più sicilians di così nun se pò!! grazie e un abbraccio anche a te

    Faustì, ahhahahh mea culpa! grazie e baci

    Vale, questi tu li conosci vero? 😉 grazie :-X

  11. Stefania - Food for the Soul

    ciao Sonia, ho un dubbio: si possono congelare senza problemi? La mia paura è che se si mettono nell'olio da congelati, la mozzarella rischia di rimanere fredda oppure se si lasciano scongelare magari la pasta diventa troppo mollicciosa/appiccicosa. Consigli?

    1. Stefania, bella domanda! mai fatto ahimè… se proprio dovessi provare, farei così: farei i calzoni, li infarinerei bene li congelerei subito, ben staccati l'uno dall'altro. Poi li toglierei dal freezer e li friggerei appena sono, non dico scongelati, ma quasi. Se usi la mozzarella quella classica in busta da 100 con l'acqua di conservazione, molto probabilmente avrai il problema dell'acquetta nel calzone e il rischio che si apra. Se usi la mozzarella a blocco, quella da 400 gr. questo problema non lo avrai. Un'altra cosa che proverei è quella di friggere i calzoni e congelarli da freddi, poi scongelarli e passarli in forno (non microonde) perchè tornino croccanti. Forse comunque opterei più per la seconda, perchè male che vada non tornano più tanto croccanti (anche se in effetti non devono esserlo, anzi devono essere morbidi); invece se, come temi tu, scongelandosi la pasta diventa molliccia la cosa è irreversibile…

    2. Stefania - Food for the Soul

      grazie Sonia 🙂 mi sa che dovrò fare delle prove. In effetti i calzoni si trovano (giù in Puglia) surgelati … ma ovviamente parliamo di prodotti industriali o semi-artigianali, non so se utilizzano ingredienti particolari ai fini del congelamento. Io ho finora provato a congelare senza problemi i rustici leccesi di pasta sfoglia (tutto ok se si ha l'accortezza di infilarli nel forno da freddo, in modo che mentre il forno arriva a temperatura il rustico ha tempo di scongelarsi senza che si scotti troppo l'esterno lasciando ghiacciato il ripieno). Ho provato anche con le arancine e i supplì e bisogna scongelare un po' prima perché buttandoli direttamente nell'olio si rischia di avere il cubotto di mozzarella ghiacciato (ah, quante volte mi è successo nelle pizzerie di bassa lega!)… Però con quelli il problema non sussiste, perché il pangrattato e l'uovo all'esterno permettono di "tenerlo" bene mentre viene scongelato. Per i calzoni bisognerà provare. Il tuo suggerimento di infarinarli bene sicuramente ha un senso. Per la mozzarella, anche usando quella classica in genere la lascio scolare bene per un po' in frigo oppure la uso quando non è freschissima (dopo 2-3 gg)… In questo senso, i consigli della nonna napoletana per la mozzarella in carrozza sono sempre validi (e spero che lei, dovunque sia ora, possa sorridere vedendomi applicarli). Grazie cara e scusami se sono sempre un po' logorroica! <3 In conclusione, farò prima la prova a congelarli da crudi ben infarinati e poi la seconda che hai detto! Un bacione, e grazie ancora!

    3. anche io faccio così con le arancine, anzi le scongelo del tutto e le ripasso velocemente nel pangrattato. La tecnica della mozzarella la conoscevo ma non ho mai osato provare perchè se mi si aprono in frittura sono guai 😉 e non ho mai fatto la mozzarella in carrozza, devo copiare i consigli di tua nonna mi sa 🙂 non sei affatto logorroica, il blog serve a questo. bacio anche a te

    4. Stefania - Food for the Soul

      Sonia, di quelli che ho fatto ne ho congelati alcuni. Quando li scongelerò ti saprò dire se dovessero succedere eventuali disastri ahahaha 🙂 Un abbraccio grande!

  12. Silvia Palazzolo

    Ciao Sonia!
    Come sempre le tue ricette sono così curate che il risultato è da manuale!
    Calzoni perfetti…sto sbavando!
    La cosa grave è che essendo a dieta per adesso la tua ricetta rimane bella e conservata 🙁

  13. che aspetto meraviglioso.. non capisco però come mai nel video la ricetta è leggermente diversa riguardo lo zucchero, il sale e lo strutto. quale devo seguire?

  14. Silvia, caspita mi era sfuggito il tuo commento!! scusami tanto! grazie mille!!

    Laika, grazie mille! perché io faccio ad occhio, mentre qui riporto le dosi da manuale. Però, a seconda della farina che uso, può essere necessario mettere più o meno acqua etc… segui quella scritta e per la quantità di acqua valuta tu a seconda della farina che stai usando.

  15. Maddalena Laschi

    Ciao Sonia, grazie mille di aver pensato di partecipare al mio contest, mi fa molto piacere.
    Le ricette sono molto belle e potrebbero andare bene entrambe, ma nel post devono essere presenti gli ingredienti ed il procedimento, poi la video ricetta è una bellissima idea, ma deve essere un cosa in più, diciamo che il post dev' essere tradizionale, in quanto i giudici si devono basare su criteri di valutazione uguali per tutte le ricette dei blog partecipanti.
    Detto questo, mi farebbe molto piacere se tu potessi modificare le tue ricette, mantenendo anche il video e le foto, ma scrivendo le dosi e i passaggi della preparazione, altrimenti non ti posso inserire in gara.
    Sono certa della tua comprensione, grazie mille
    Maddalena

  16. Hi Sonia complimenti sei bravissima
    Sonia posso usare la farina Manitoba per fare I calzoni fritti ?
    Un bacio
    Riccardo da Londra

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