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Ho già parlato altre volte di Nadji e del suo profondo amore per la panificazione dolce e salata.
Non è solo una fruitrice passiva delle varie tecniche, ma si dedica tanto alla ricerca, al perfezionamento personale, é alla continua ricerca di tecniche particolari di “façonnage”, di modi artistici di dar forma a una brioche o ad un pane e riesce sempre a trovarne di nuovi.
Ho attinto da lei varie volte e ho sempre adattato in versione glutenfree le sue ricette (qui, qui, qui) con successo.
Questa volta ho variato anche la materia grassa: poichè le farine senza glutine tendono a seccare presto, ho usato lo strutto al posto dell’olio (lo faccio sempre per la mia brioche classica) cosa che la rende sofficissima.
Lo so…ci sarà chi avrà da obiettare ma a costui dico: vuoi mangiare una brioche dietetica? Non credo, se no mangeresti pane 😀 e allora visto che già fai uno strappo mangiando la brioche fallo bene e usa lo strutto 😉
La mia brioche roulée (arrotolata) non è venuta esteticamente perfetta come quella di Nadji perchè è gonfiata a dismisura spaccando la pasta, ma è di un buono e di un soffice incredibile!
Grazie Nadji !
Ingredienti
400 gr. farina *
250 ml acqua tiepida (per me 300 gr)
40 gr. latte in polvere (per me senza glutine)
50 gr. zucchero
8 gr. sale
10 gr. lievito secco
50 gr olio (per me strutto)
semi di papavero
burro
Fiordifrutta alle albicocche Rigoni di Asiago
* per la versione senza glutine:
225 gr. farina senza glutine Farmo Fibrepan low protein; 105 gr. farina senza glutine Aglutèn miscela per pane e pizza; 70 gr. farina senza glutine Pandea. Mix tratto da Olga del blog “Un cuore di farina senza glutine”.
Preparazione
Versare l’acqua tiepida nella ciotola dell’impastatrice.
Aggiungere lo zucchero, il lievito e il latte in polvere.
Versare le farine e lasciare impastare molto bene.
Fondere lo strutto e unire il sale.
Versare gradualmente lo strutto e farlo incorporare per bene lasciando impastare una decina di minuti.
Coprire con pellicola e lasciare lievitare fino al raddoppio.
Lavorare un poco la pasta e dividerla in due parti uguali.
Stendere le parti in due rettangoli di uguali dimensioni.
Coprire uno dei due rettangoli con del burro fuso e spolverizzarlo con semi di papavero.
Spalmare la confettura sul secondo rettangolo.
Sovrapporre quest’ultimo al primo e arrotolarlo creando un salsicciotto.
Pressare più possibile il salsicciotto allungandolo un pochino e chiuderlo ad anello, sigillando bene le estremità.
Con un coltello affilato fare dei tagli a distanza regolare ma non arrivando a toccare il fondo.
Con uno spiedino fare delle incisioni delicatamente senza tagliare l’impasto (vedi foto).
Lasciare lievitare ancora e poi pennellare con un tuorlo diluito con un pochetto di acqua.
Cuocere a 180° per 20′ (per me 25′).
19 Comments
Anonimo
7 Febbraio 2013 at 20:36che bellezza!!! Io ho una marmellata di bergamotto da usare…nn ho semi di papavero…qualche ora fa stavo x comprarli al super…li prenderò e poi proverò….mi incuriosisce molto…bravissima come al solito!!! Baci
Nebsimo
Stefania
7 Febbraio 2013 at 20:37Wow che meravigliosa coroncina briosciosa!
Ma tu sei troppo brava e tutto quello che esce dalla tua cucina è di sicuro successo!
Mi assumi come assaggiatrice ufficiale, ovviamente mi presto aggratis 😉
Bacetti tesorina
muffins
7 Febbraio 2013 at 20:59Che bella che ti è venuta, brava!
Ketty Valenti
7 Febbraio 2013 at 22:03Caspiterina ma tu sei una maestra davvero,i tuoi post mi piacciono ogni volta di più,bravissima è un capolavoro specialmente per me che non sono il mio forte 🙁
Notte cara
Z&C
paneamoreceliachia
7 Febbraio 2013 at 22:37Hai ragione, se devo diventare tutta ciccia e brufoli, meglio con una brioche allo strutto che con una merendina sg con olii di palma vari!!!Tu sei un'artista…della pasticceria e della fotografia.
Tanti abbracci, Ellen
Cristiana Valeria
7 Febbraio 2013 at 23:33E' bellissima e in più si presta a svariate interpretazioni…notte cri
ann@...
8 Febbraio 2013 at 5:14non conoscevo questa ricetta, è davvero interessate e graziosa.. come te..^_^
sei sempre bravissima..
ciao e buona giornata
Anna Lisa
8 Febbraio 2013 at 7:40Anch'io ieri mi son data alle brioches…telepatia?
Senti un po', 'sta cosa dello strutto…la sostituisco pari pari anche al burro?
Infondo sono solo 50 gr si può fare no?
Bellissima altro che!
Baci
Sonia
8 Febbraio 2013 at 9:19Simo, grazie! ma tranquilla anche se non trovi i semini o se cambi la confettura il concetto è sempre quello 😉 bacioni :-X
Stefania, grazie ciccina!! non tutto quello che esce dalla mia cucina è buono 😉 ho due testimoni che possono confermare, ma il bello del blog è che non è in diretta e seleziono io i contenuti :-DD ma come assaggiatrice ti ci voglio, bascettini :-XX
Muffins, grazie mille :-DD
Ketty, grazie! faccio fatica a credere che tu abbia difficoltà in qualcosa 😉 hihihi buonissima giornata e bacioni :-X
Ellen, ha ha ha hai capito la mia filosofia gastronomica 😀 grazie mille per i complimenti e bacioni :-X
Cristina, assolutamente si 🙂 confetture, nutella, frutta secca etc.. declinata in vari modi 🙂 grazie e buona giornata :-X
Ann@, tu sei graziosa 😉 e sempre tanto tanto gentile, bacioni e grazie :-X
AnnaLIsa, ma dai!! è come guardare la stessa stella 😉 di solito io lo faccio anche perchè il burro tende a indurire e si ha sempre bisogno di scaldare un secondo in microonde, con lo strutto non è subito necessario (stamane ci ho fatto la colazione e andava ancora bene), grazie infinite Annina e bacioni :-X
Anonimo
8 Febbraio 2013 at 12:18Ciao Sonia, ora mi è venuta l'idea di fare uno strato con marmellata di bergamotto e l'altro con crema burro e zucchero(come faccio x torta di rose), così smorza l'acidulo del bergamotto…se provo a farla,poi ti aggiorno!!
Grazie mille x l'idea 😉 baci
Nebsimo
Sonia
8 Febbraio 2013 at 13:49Ottimo!! fammi sapere 😉 baci baci :-X
Anonimo
9 Febbraio 2013 at 11:21Fatto ieri sera!!! ho esagerato un po' con la crema di burro e zucchero e si è formata una lastra di caramello su tutta la teglia 🙁
x il resto è molto buono…l'acidulo del bergamotto è compensato dal dolce della crema burro e zucchero…la prox volta ne metterò di meno!!!
Grazie ancora;-)
Nebsimo
Sonia
10 Febbraio 2013 at 15:26brava Simo! Tranquilla, anche io avevo esagerato con la marmellata e ho dovuto toglierla 😉 provando si impara. Grazie mille e bacioni :-X
memmea
11 Febbraio 2013 at 21:53Commare, sono proprio daccordo con te! La brioche va impastata con lo strutto. Non sai che voglia avrei di peccare….mannaggia, sono sempre appresso alle diete….si, si…. loro mi rincorrono ed io molte volte non mi lascio prendere……ahh!!!
Biddazza, dopo tanti pensamenti, sono ritornata, ma stavolta per rimanere, piccolina ho tanto da imparare da te, sei veramente un portento. Ti bacio carissima!!!
Ecco le Cose che Piacciono a Me
12 Febbraio 2013 at 16:27Oh: finalmente un momentino per leggermi ben bene questa ricettina! Mi meraviglio ancora di come con questi mix si riescano ad ottenere dei risultati di lievitazione così sorprendenti (e meno male!!!)!
Sonia
12 Febbraio 2013 at 18:59Memmea, ciaUUUUUUUU che piacere rileggerti! sono stracontenta che sei tornata e non vedo l'ora di leggerti…non essere modesta, tu sei una maga coi lievitati e i dolci 😉 grazie mille per le belle cose che mi scrivi e baciuzzi :-X
Cristina, hai ragione, a volte rimango basita anche io vedendo come dopo la lievitazione pare cambiassero stato 😉
Gaia Monti
12 Febbraio 2013 at 21:14Questa brioche è troppo, troppo invitante e bella!
Devo copiarla assolutamente, già mi immagino il connubio semini-marmellata-burro.
E, giuro, non verrò meno sullo strutto.
Un abbraccio,
credo che leggerò molte delle tue pagine 😀
Gaia
Sonia
13 Febbraio 2013 at 12:25grazie Gaia, sono contenta che ti piaccia! sarà un piacere leggerti 🙂 un abbraccio anche a te 😀
Valentina - La Pozione Segreta
20 Febbraio 2013 at 11:15E' fantastica…che meraviglia!