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Torrone dei morti con nocciole e cioccolato

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Torrone dei morti, torrone morbido con video ricetta

Torrone dei morti con nocciole e cioccolato - La Cassata Celiaca

Torrone dei morti con nocciole e cioccolato – La Cassata Celiaca

Il Torrone dei morti è un tipico dolce napoletano che viene usualmente preparato per la festa dei morti.

Si tratta di un torrone più morbido a base di cioccolato e nocciole, ma lo si trova in mille varianti, con altra frutta secca e/o bigusto.

Io l’ho adocchiato molti anni fa e non avevo mai avuto l’occasione di prepararlo.

Ogni anno mi organizzavo male o mi concentravo più sui dolci tipici di Halloween e alla fine non riuscivo mai a prepararlo.

Torrone dei morti con nocciole e cioccolato - La Cassata Celiaca

Torrone dei morti con nocciole e cioccolato – La Cassata Celiaca

Stavolta mi sono messa d’impegno e, soprattutto, ho pianificato tutto in anticipo.

Ho cercato la ricetta e la scelta è caduta su quella di Simona, le cui ricette sono sempre scientifiche ed infallibili.

È un’usanza gastronomica molto lontana dalla frutta martorana, tipica siciliana o dai pupi di zucchero, che per altro non ho mai fatto, ma è più nelle nostre corde di amanti del cioccolato.

Torrone dei morti con nocciole e cioccolato - La Cassata Celiaca

Torrone dei morti con nocciole e cioccolato – La Cassata Celiaca

In realtà mio marito si è offeso: lui non ama la frutta secca, né intera né in granella e mi ha rimproverato di non avere preparato qualche piccola porzione senza nocciole per lui.

L’intenzione in effetti l’avevo, ma che ci posso fare io se la ricetta di Simona è talmente perfetta da essere adatta anche al mio stampo con precisione scientifica?!

Gli ho promesso che lo farò per lui senza frutta secca, a quel punto non sarà più un torrone ma i cioccolatini dei morti 😀

Vi lascio al video e vi aspetto sul mio gruppo Facebook.

Buona settimana, enjoy!


Torrone dei morti con nocciole e cioccolato - La Cassata Celiaca

Ingredienti per uno stampo 24.9 x 7.9 x 6.6 cm

300 g cioccolato fondente al 55% *

350 g cioccolato bianco *

100 g cioccolato al latte *

350 g Nutella

250 g nocciole tostate

*i cioccolati devono essere certificati gluten free

 

Procedimento

Trita il ciccolato fondente e versalo in una ciotola.

Fai fondere il cioccolato in microonde, mescolandolo ogni 30 secondi (ci vorranno circa 2 minuti e mezzo).

Mescolarlo spesso simula un poco il temperaggio e quindi non vedrai affiorare il burro di cacao una volta solidificato.

Se usi uno stampo in silicone per plumcake o uno stampo come il mio dotato di tappetino in silicone non dovrai fare nulla.

Se usi uno stampo in alluminio dovrai foderarlo con carta da forno, facendola aderire molto bene allo stampo imburrato, in modo da non lasciare striature sulla carta. 

Con un pennello, rivesti lo stampo con il cioccolato fuso, avendo cura di ricoprirlo per bene senza lasciare buchi.

Riponi lo stampo in frigo finché il cioccolato non si sarà solidificato.

Una volta il cioccolato cristallizzato, puoi continuare la ricetta.

Trita sia il cioccolato bianco che quello al latte e falli fondere in microonde, mescolando ogni 30 secondi.

Versali entrambi in una ciotola e aggiungi la Nutella.

Se questa dovesse essere poco fluida per via del freddo, passala per pochi secondi in microonde.

Mescola bene il tutto e infine unisci le nocciole tostate.

Mescola e versa il composto nello stampo.

Livella bene, batti lo stampo sul piano per togliere eventuali bolle d’aria, copri con pellicola e lascia solidificare in frigo.

Una volta il cioccolato solidificato, termina la ricetta.

Rimetti in microonde la ciotola con il cioccolato fondente rimasto e fallo fondere nuovamente mescolando ogni 30 secondi.

Versa il cioccolato nello stampo e liscialo bene cercando di riempire tutti gli spazi vuoti.

Rimettilo in frigo per qualche ora in modo che il cioccolato cristallizzi per bene.

Una volta ben indurito il torrone, rimuovilo dallo stampo.

Io ho usato i guanti per non lasciare le impronte sul cioccolato.

Per verificare il risultato, l’ho tagliato subito ma era ancora freddo di frigo e la fetta si è frantumata nonostante io avessi usato un coltello con la lama riscaldata in acqua bollente.

Il dolce va tenuto a temperatura ambiente, specie in inverno, e resiste anche per due mesi.

Io l’ho affettato e messo in un contenitore di alluminio.

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