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Ingredienti:
400 gr. farina (per me 290 gr. farina di riso, 110 fecola di patate senza glutine)
160 gr. burro morbido
40 gr. zucchero
25 gr. lievito di birra fresco
8 gr. sale
400 gr. uova (7 grandi)
scorza di limone grattugiata
per la bagna:
750 gr. acqua
300 gr. zucchero
100 ml rhum scuro
scorza di limone
per la decorazione:
500 gr. panna montata
fragole
Tempo di preparazione: 45 min.
Preparazione:
 |
| Stampo a corona Guardini linea KeraMìa |
Auguri Mamma!! In tuo onore e in onore della bunica oggi ho preparato questo dolce 🙂
La ricetta è di Luca Montersino, il mix di farine senza glutine è di Olga, la bagna è di Francesca B. (Facebook), quindi grazie a tutti 🙂
Mai mangiato il babà in vita mia! non vado pazza per i dolci con sola panna e quell’affare inzuppato fino al midollo, accompagnato da panna montata mi ha sempre fatto un poco di impressione 😉 ma si sa…quando una cosa non la puoi avere la desideri taaaantooo 🙂 Mi sono fissata che devo fare i babà che mio marito e mia mamma adorano, ma non ho gli stampini (ancora) monoporzione, per cui ho ripiegato sullo stampo da savarin (Guardini linea Keramìa). Ho commesso un errore grossolano: avrei dovuto dividere l’impasto a metà e cuocere due savarins, non un unico intero e gigantesco, che non è affatto pratico da inzuppare e non è esattamente leggerissimo 😉 Ho dimenticato di aggiungere il latte in polvere consigliato da Olga per la versione glutenfree e secondo me avrebbe fatto la differenza (mi toccherà rifare il dolce…). Poichè non so fare un confronto diretto con quello acquistato e glutinoso, non mi esprimo, ma devo dire che continua a non essere il mio dolce preferito ;-)) Si è inzuppato benissimo enon si spezzato e ho tenuto da parte un poco di bagna per versarla sulla porzione al momento di servirla, nel caso si secchi in frigo.
Ecco come l’ho preparato:
Il giorno prima:
– Versare nella ciotola della planetaria la farina, lo zucchero e il lievito sbriciolato (oppure sciolto nelle uova).
– Usare l’accessorio “foglia” o “K” e incorporare un uovo per volta.
– Aggiungere la scorza di un limone grattugiata.
– Incorporare poco per volta il burro morbidissimo e il sale.
– Imburarre con cura lo stampo e versare l’impasto, cercando di livellarlo.
– Cuocere in forno statico a 170° per 30″.
– Smodellare il savarin e lasciare raffreddare.
L’indomani:
– Portare a bollore acqua, zucchero e scorza di limone.
– Aggiungere il rhum e lasciare che la bagna arrivi a 60°.
– Versare la bagna in un contenitore capiente e inserire il savarin, inzuppandolo da entrambi i lati.
– Adagiare il savarin inzuppato su una gratella affinchè sgoccioli un poco.
– Adagiare il savarin su un piatto da portata e decorare a piacimento con panna montata e fragole, riempiendo di panna anche il foro centrale.
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