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Melanzane sott’aceto e LILT

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Ingredienti:
melanzane grosse nere
acciughe sott’olio
origano
basilico
pepe in grani
aceto
olio di semi
sale
aglio

Tempo di preparazione: 20 min.

Preparazione:
Quando ero molto più giovane detestavo le melanzane in tutte le forme e dimensioni, ma amando molto il sapore dell’aceto, le melanzane sott’aceto erano le uniche che mangiavo. All’età di 27 anni ho imparato ad apprezzarle in tutte le salse ma quelle sott’aceto rimangono il mio piatto preferito. Mia mamma le faceva sempre e oggi le ha preparate per me a casa mia per insegnarmi il procedimento. E’ facilissima. Preparate così le melanzane sono un ottimo antipastino servite sui crostini di pane abbrustolito, io mi ci facevo i panini imbottiti  🙂
Il giorno prima affettare finemente le melanzane e salarle abbondantemente. Adagiarle in una capiente ciotola, coprirle con un piattino capovolto che le copra quasi del tutto e appoggiare su questo un peso che le schiacci permettendo all’acqua di vegetazione di fuoriuscire. L’indomani mattina, scolarle bene e strizzarle con le mani, tagliarle a striscioline e versarle in un contenitore. Io ho usato una grossa melanzana nostrale e ho aggiunto circa 80 gr., di acciughe sott’olio sgocciolate e sminuzzate, qualche spicchio d’aglio intero, un poco di origano fresco, qualche fogliolina di basilico fresco sminuzzata, pepe in grani. Ho aggiunto circa 180 ml di olio di semi e poi altrettanti di aceto di vino bianco. Ho mescolato bene e ho versato il contenuto in barattoli di vetro (quelli delle marmellate), schiacciando bene le melanzane sul fondo e poi coprendo con l’olio e l’aceto fino all’orlo. Chiudere col coperchio e lasciare macerare al buio per circa due settimane prima di consumarle. Grazie mamma :-))
Ho avvolto col nastrino rosa il mio barattolo per ricordare a tutte le donne che ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno. Prevenire è meglio che curare!
 

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