non catégorisé

Plumcake Angelica (senza glutine) e un premio

Questo articolo è disponibile anche in: Italiano (Italien)

Ingredienti:
146 gr. farina Farmo
66 gr farina Pandea
56 gr. farina Agluten
10 gr. livito di birra
168 gr. liquidi (tra acqua e latte)
60 gr. burro morbido
10 gr. zucchero
2.5 gr. sale
1 tuorlo e mezzo
prosciutto
mozzarella
formaggio grattugiato


Tempo di preparazione: 30 min.
Preparazione:
Ovvero come riprendere un’Angelica spatasciata! Avevo deciso di preparare questa brioche salata, dalla bella forma ad anello intrecciato, che ho letto qui da Felix. Ho preparato la versione senza glutine, ma se avete voglia di prepararla con la farina di grano qui trovate la ricetta classica nella versione dolce. 
Ho miscelato le farine e ho impastato 68 gr. di farine con 68 gr. di acqua e il lievito. Ho fatto riposare 45 min e ho ripreso l’impasto aggiungendo il resto delle farine, 100 gr. di liquidi (metà latte e metà acqua) e lo zucchero, lasciando impastare qualche minuto. Ho aggiunto il burro morbido (io strutto perchè il burro era finito), il sale e i tuorli. Poichè l’impasto era poco ho dovuto lavorare con le mani. Ho coperto e lasciato lievitare circa 1 h. Ho ripreso l’impasto lievitato e con le mani unte l’ho steso a rettangolo su un foglio di carta forno. Ho coperto la superficie con grana grattugiato, mozzarella sbriciolata con l’aiuto del passapatate e fettine di prosciutto cotto. Aiutandomi con la carta forno ho arrotolato la pasta dal lato più lungo e nel tentativo di compattarla meglio si è rotta tutta. Ovviamente avrei dovuto incidere la superficie e tagliare la pasta a metà, per poi intrecciare i due cordoni tra loro e poi avvolgerli a mò di corona. Non ci sono riuscita affatto proprio perchè la pasta si sbrindellava tutta. L’unica soluzione per non buttare tutto è stata quella di compattare i due cordoni tra loro e riporli nello stampo da plumcake. Ho spennellato la superficie con un tuorlo e un goccio di latte. Ho acceso il forno a 180° e ho inserito il plumcake subito così che potesse lievitare mentre il forno riscaldava (era ormai tardi e non avevo tempo di aspettare un’altra ora perchè lievitasse). Dal momento in cui il forno ha raggiunto la temperatura ho lasciato cuocere per circa 30 minuti. Ho sfornato e ho lasciato qualche minuto sulla gratella a intipidire. Era già tardi per cui ho tagliato subito e servito. A me è piaciuto tantissimo, era così soffice e profumato e non si sentiva alcun retrogusto. Agli òmini è sembrato poco condito, anche perchè, per come ho dovuto compattare la pasta, tutto il ripieno è rimasto accorpato  nelle spirali (vedi foto) e il resto era mollica. Fabio (mio marito) mi ha detto che secondo lui questa pasta si prestava molto bene per una cottura dolce e così farò la prossima volta. In sostanza mi è piaciuto molto e riproverò quanto prima cercando di conservare la forma originale. Grazie Felixita :-))
L’involontaria forma da plumcake mi ha fatto ricordare che oggi scade il contest di Natalia del blog “Fusilli al tegamino” e che posso partecipare in extremis anche con questa ricetta. 
Approfitto di questa ricetta per ringraziare Franca del blog “La giostra della vita” per avermi offerto questo premio che gradisco moltissimo. Il premio prevede che io lo giri ad altre 10 bloggers e che io racconti qualcosa di me. Come vi ho già risparmiate l’ultima volta farò anche oggi….lo sapete già chi sono e come sono fatta, se non altro virtualmente, quindi vi risparmio anche questa volta particolari raccapriccianti del mio essere :-))) e questa volta dedico il premio, non a 10 persone in particolare, ma alle 95 persone che mi seguono con commenti o silenziosamente. Grazie a tutti voi e grazie a Franca :-))

al contest di Anna Lisa del blog “Senza glutine…per tutti i gusti!!

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